Burnout nei Medici Specializzandi: Una Preoccupazione Crescente
Esaminando i fattori di burnout tra i medici specializzandi in Libano.
Myriam El Khoury Malhame, H. Moubarak, C. Haddad, P. Saleme, E. Towair, R. Chatila
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Indice
Il Burnout è una sensazione di completa stanchezza che può colpire il corpo, le emozioni e la mente. I professionisti medici, soprattutto quelli in formazione come i residenti, sono spesso a rischio. Ci sono molte ragioni dietro il burnout, e sono state create diverse teorie per spiegare perché succede. Studi recenti suggeriscono che un modo utile per guardare al burnout è attraverso la lente della Teoria dell'Autodeterminazione (SDT). Questa teoria si concentra sui bisogni psicologici di base che ogni persona ha: il bisogno di autonomia (la capacità di fare scelte), competenza (sentirsi capace) e relazionalità (avere buone relazioni con gli altri).
Quando i residenti medici sentono che questi bisogni sono soddisfatti, di solito sono più motivati e coinvolti nel loro lavoro. Tuttavia, la ricerca dimostra che quando questi bisogni non sono soddisfatti, il burnout può aumentare. In generale, l'alto tasso di burnout tra i professionisti medici è preoccupante. Porta a conseguenze negative non solo per loro stessi ma anche per l'intero sistema sanitario.
Fattori che Contribuiscono al Burnout
Ci sono molti fattori che contribuiscono al burnout nei residenti medici. La natura della formazione residenziale è molto esigente. I residenti devono imparare molto mentre si prendono cura dei pazienti, il che crea alti livelli di stress. Se questo stress non è gestito, può portare al burnout. Lunghe ore, mancanza di sonno e sentirsi impotenti sul proprio programma non fanno altro che aumentare le sfide.
Inoltre, molti residenti lottano con stipendi bassi e un disequilibrio tra vita lavorativa e vita personale. Molti riportano di avere a malapena tempo per una vita sociale, il che può portare a relazioni tese. La pandemia di COVID-19 ha aggiunto ulteriori sfide per i professionisti medici. Con carichi di pazienti più elevati e ore più lunghe, il burnout è diventato un problema ancora più grande.
La Situazione in Libano
In Libano, la situazione è particolarmente grave. Molti residenti hanno affrontato varie difficoltà, tra cui guerre, crisi economiche e il trauma di eventi importanti come l'esplosione di Beirut nel 2020. Queste condizioni hanno reso il loro ambiente di lavoro difficile. Gli studi mostrano che un numero significativo di residenti medici libanesi sta affrontando depressione e ansia, il che contribuisce al burnout.
Lo Studio
Uno studio recente ha esaminato il burnout tra i residenti medici in Libano, mirando a capire la relazione tra burnout e bisogni psicologici di base come definiti dalla SDT. I ricercatori volevano anche vedere come il burnout fosse correlato ad ansia e depressione tra questi residenti. Hanno raccolto dati da una gamma di residenti in diverse specialità utilizzando sondaggi che valutavano le loro esperienze.
Cosa Hanno Trovato
I risultati erano allarmanti. Quasi tutti i partecipanti mostravano segni di burnout, con livelli molto alti di Depersonalizzazione (sensazione di disconnessione dai pazienti). Molti avevano un basso senso di realizzazione personale, indicando che non si sentivano soddisfatti dal loro lavoro. Lo studio ha anche trovato un'alta prevalenza di ansia e depressione nei partecipanti.
I Bisogni Psicologici
L'importanza di soddisfare i bisogni psicologici di base è diventata chiara nei risultati dello studio. Quando i residenti sentivano che la loro autonomia, competenza e relazionalità erano supportate, riportavano livelli più bassi di Esaurimento Emotivo e un maggiore senso di realizzazione personale. Tuttavia, erano ancora soggetti a sentimenti di depersonalizzazione, suggerendo che pur potendo affrontare meglio le emozioni, faticavano ancora a connettersi profondamente con il loro lavoro quando sotto pressione.
Affrontare le Sfide
I residenti medici riportavano varie strategie di coping. Alcuni riuscivano a gestire lo stress attraverso relazioni positive con i colleghi, mentre altri lottavano con abitudini poco sane come un aumento del bere o del fumare. Lo studio ha messo in evidenza quanto sia importante per i residenti avere ambienti di supporto durante la loro formazione. Questo è cruciale per la loro Salute Mentale e la loro capacità di fornire assistenza ai pazienti.
L'Impatto dei Fattori Esterni
Lo studio ha anche mostrato che fattori esterni, come la crisi COVID-19 e i problemi economici, avevano un effetto significativo sui livelli di burnout dei residenti. Coloro che avevano più esposizione ai pazienti COVID-19 sperimentavano livelli più alti di esaurimento emotivo. Inoltre, coloro che si sentivano sopraffatti dalla loro formazione e dalle attività educative riportavano meno soddisfazione personale, indicando una connessione tra alto stress e bassa motivazione.
Genere e Condizioni Abitative
In modo interessante, lo studio ha trovato alcune differenze in base al genere e alle condizioni abitative. I maschi riportavano livelli più alti di depersonalizzazione rispetto alle femmine. Coloro che vivevano da soli o con un partner sperimentavano anche più depersonalizzazione rispetto a quelli che vivevano con la famiglia. Lo stress finanziario era un altro fattore importante che influenzava i tassi di burnout tra i residenti. Un basso reddito era collegato a un maggiore esaurimento emotivo, confermando che lo stress lavorativo non riguarda solo il carico di lavoro, ma anche il benessere finanziario.
Screening della Salute Mentale
La necessità di screening della salute mentale e servizi di supporto per i residenti medici non è mai stata così evidente. Molti mostrano segni di ansia e depressione, che possono complicare le loro sensazioni di burnout. I risultati suggeriscono che gli ambienti di formazione medica devono concentrarsi sul supporto alla salute mentale e fornire risorse per aiutare i residenti a gestire efficacemente lo stress.
Raccomandazioni per il miglioramento
Per affrontare il burnout nei residenti medici, sono emerse diverse raccomandazioni dallo studio. In primo luogo, i programmi di formazione medica dovrebbero dare priorità al benessere psicologico garantendo che i residenti abbiano accesso a risorse per la salute mentale. Creare ambienti di lavoro di supporto in cui i residenti sentano che i loro bisogni sono compresi e soddisfatti può fare una grande differenza nel ridurre il burnout.
In secondo luogo, deve essere affrontata la gestione del carico di lavoro. I programmi dovrebbero considerare i livelli di stress associati alla formazione e adattare le esigenze di conseguenza. Questo potrebbe includere orari più flessibili o la riduzione di oneri inutili sui residenti.
Infine, non si può sottovalutare l'importanza di favorire forti relazioni professionali. Incoraggiare il lavoro di squadra e la connessione tra residenti può aiutare a combattere i sentimenti di isolamento e burnout.
Conclusione
Il burnout è un problema significativo per i residenti medici, specialmente in ambienti difficili come il Libano. Comprendere i fattori che contribuiscono al burnout, inclusa la funzione dei bisogni psicologici di base, è cruciale per sviluppare strategie di supporto efficaci. Affrontando questi fattori, i programmi di formazione medica possono aiutare a proteggere la salute mentale dei futuri operatori sanitari, il che alla fine beneficia i pazienti e l'intero sistema sanitario.
Guardando Avanti
È necessaria ulteriore ricerca per esplorare il burnout tra i professionisti medici. Una continua valutazione della salute mentale all'interno dei programmi di formazione può aiutare a identificare chi è a rischio e garantire interventi tempestivi. Gli sforzi per migliorare l'esperienza di formazione possono portare a residenti più sani, il che è essenziale per il futuro della sanità. Ignorare i segni del burnout non solo danneggia gli individui, ma può anche compromettere l'assistenza e la sicurezza dei pazienti, rendendo vitale per le istituzioni agire.
Titolo: The Relationship Between Self-Determination and Burnout: Mental Health Outcomes in Medical Residents
Estratto: BackgroundBurnout is a pervasively increasing threat to personal and professional wellbeing and performance. It is yet understudied in relation to basic psychological needs (BPN), especially in at-risk population such as medical residents. This study intends to explore the differential relationship between various aspects of burnout including depersonalization (DP), emotional exhaustion (EE) and lack of personal achievement (PA) and subsets of BPN satisfaction or frustration namely autonomy, relatedness, and competence, with the framework of the Self-Determination Theory (SDT) in healthcare. MaterialsA total of 110 medical residents in various Lebanese hospitals were included. Demographics and standardized scales were used to measure basic psychological need satisfaction and frustration (BPNSFS), burnout (MBI), depression and anxiety (PHQ-4). Residents were also asked about subjective evaluation of academic training and level of impact by ongoing crises (COVID-19 pandemic, Beirut port explosion and financial breakdown). ResultsResult point to alarming prevalence of burnout and mental distress in our sample. It also indicates a differential correlation between gender, financial security and various subsets of burnout. It lastly points to association of DP with overall satisfaction scale (Beta=0.342, p=0.001) and PHQ-4 scores (Beta=-0.234, p=0.017), while feeling burdened to attend lectures and having been physically affected by the Beirut blast correlated with a sense of PA (Beta=0.332, p=0.010, Beta=0.187, p=0.041 respectively) and PHQ-4 (Beta=0.341, p=0.000), interacting with COVID-19 patients (Beta=0.168, p=0.020) and feeling protected in the working environment (Beta=-.231, p=0.002) showed a significant association with EE. DiscussionWithin the SDT framework, this study highlights the complex interplay between collective crises, subjective evaluations or work conditions and other demographics with aspects of burnout in medical residents. It mostly points to the need address this at an individual but also an institutional level to buffer distress in future healthcare providers.
Autori: Myriam El Khoury Malhame, H. Moubarak, C. Haddad, P. Saleme, E. Towair, R. Chatila
Ultimo aggiornamento: 2024-08-05 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.08.02.24311431
Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.08.02.24311431.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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