Il Ruolo della ECM nella Progressione del Cancro
Esaminando come la matrice extracellulare influisce sul comportamento delle cellule cancerose.
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Indice
- Il Ruolo delle Integrine nel Cancro
- Scoprire Nuovi Regolatori dell'Assorbimento dell'ECM
- Analizzare l'Assorbimento dell'ECM nelle Cellule Cancerose
- Identificare Vie e Meccanismi
- L'Importanza dell'Integrina α2β1
- Collegare l'Attività dell'Integrina alla Migrazione
- Impatti sulla Progressione del Cancro e Trattamenti
- Conclusione
- Fonte originale
- Link di riferimento
La matrice extracellulare (ECM) è una struttura che si trova all'esterno delle cellule nel nostro corpo. Pensa a essa come a un telaio che dà supporto alle cellule e agli organi. A seconda di come è organizzata, l'ECM può essere classificata in due tipi: membrana basale e matrice interstiziale.
L'ECM è importante perché aiuta in vari processi, come la crescita e la formazione dei tessuti. Quando l'ECM non funziona bene, può portare a problemi di salute, come la fibrosi (una condizione in cui il tessuto diventa eccessivamente spesso) e la crescita di Tumori. Le cellule interagiscono con l'ECM attraverso delle proteine chiamate Integrine, che aiutano a inviare segnali che mantengono le cellule in vita e funzionanti. Tuttavia, l'ECM può anche rendere difficile per le cellule cancerose crescere e diffondersi. Man mano che i tumori si sviluppano, spesso distruggono l'ECM per facilitare la loro progressione.
Ricerche recenti hanno indicato che quando le cellule cancerose assorbono l'ECM, possono crescere anche quando i nutrienti sono scarsi, come durante una carenza di aminoacidi. Questo processo coinvolge l'assorbimento dell'ECM seguito dalla sua degradazione all'interno della cellula. Tuttavia, come questo processo sia controllato da molecole di segnalazione all'interno delle cellule non è ancora molto chiaro.
Il Ruolo delle Integrine nel Cancro
Le integrine sono proteine che aiutano le cellule a aderire all'ECM. Un tipo, chiamato integrina α2β1, gioca un ruolo significativo nel modo in cui le cellule cancerose si muovono e invadono i tessuti circostanti. Questa integrina si trova in vari tipi di cellule, comprese quelle nel seno e in altri organi.
Studi hanno dimostrato che l'integrina α2β1 aiuta a riorganizzare l'ECM ed è collegata al movimento delle cellule di melanoma e carcinoma pancreatico. Eppure, i modi esatti in cui questa integrina aiuta nella diffusione delle cellule cancerose non sono completamente compresi.
Quando le integrine si legano all'ECM, attivano diversi percorsi cellulari, inclusi un gruppo di proteine conosciute come chinasi delle proteine attivate da mitogeni (MAPK). Ci sono quattro principali vie MAPK, e attivano varie funzioni nelle cellule, come crescita, risposta allo stress e movimento. Una specifica MAPK, chiamata p38, è cruciale per diversi processi biologici, incluso il movimento delle cellule.
Capire come le cellule cancerose interagiscono con l'ECM è vitale per comprendere la loro crescita e i modi in cui si diffondono nel corpo. Risultati recenti hanno mostrato che le cellule cancerose prelevate da modelli murini hanno un'assunzione di ECM più alta rispetto alle cellule normali. Questo suggerisce che le cellule cancerose invasive possono internalizzare meglio l'ECM, cosa che è legata al loro movimento e crescita.
Scoprire Nuovi Regolatori dell'Assorbimento dell'ECM
Uno studio ha identificato proteine specifiche che sembrano regolare l'internalizzazione dei componenti dell'ECM nelle cellule di cancro al seno. Scansionando molte proteine, i ricercatori hanno trovato che MAP3K1, MAPK11, e un'altra proteina chiamata PPP2R1A giocano un ruolo nel modo in cui l'ECM viene assorbito nelle cellule attraverso un processo noto come Macropinocitosi. Questo processo richiede l'integrina α2β1, il che indica che l'integrina è critica per questo assorbimento.
È stato osservato che l'assorbimento dell'ECM è essenziale per il movimento invasivo delle cellule di cancro al seno. Impedire questo assorbimento ha portato a una riduzione del movimento in vari tipi di cancro, mostrando che l'interazione tra le cellule e l'ECM è cruciale per la loro capacità di diffondersi.
Inoltre, alti livelli di integrina α2β1 e dei regolatori di segnalazione identificati sono stati trovati nei tumori pancreatici, indicando che potrebbero contribuire a scarsi risultati di sopravvivenza per i pazienti. Alcuni tumori resistenti alla chemioterapia hanno anche mostrato un'espressione aumentata di questi regolatori.
Analizzare l'Assorbimento dell'ECM nelle Cellule Cancerose
Per studiare come le cellule cancerose internalizzano l'ECM, i ricercatori hanno condotto esperimenti utilizzando un tipo di matrice chiamato Matrigel. Hanno confrontato due diversi tipi di cellule: cellule mammari normali e cellule cancerose da un modello murino specifico di cancro al seno. Le cellule cancerose hanno dimostrato di assorbire più ECM rispetto alle cellule normali.
Per comprendere meglio come l'ECM viene elaborato all'interno delle cellule, gli scienziati hanno esaminato come viene consegnato prima ai primi endosomi (che sono stazioni di smistamento per materiali all'interno delle cellule) e poi ai lisosomi (il sistema di smaltimento dei rifiuti della cellula). Hanno usato marcatori fluorescenti per visualizzare questi processi.
Uno screening funzionale mirato a varie proteine ha aiutato a identificare MAP3K1 e PPP2R1A come essenziali per l'internalizzazione dell'ECM, specificamente nelle cellule di cancro al seno. Inoltre, inibire l'assorbimento dell'ECM ha ridotto significativamente la capacità delle cellule cancerose di migrare, evidenziando quanto sia vitale questo processo per la diffusione del cancro.
Identificare Vie e Meccanismi
I ricercatori hanno utilizzato varie tecniche per tracciare il percorso seguito dai componenti dell'ECM all'interno delle cellule e per comprendere i percorsi di segnalazione coinvolti. È stato scoperto che mentre le cellule assorbono l'ECM, ci sono fasi distinte. Inizialmente, l'ECM viene catturato negli endosomi precoci, che eventualmente si fondono con i lisosomi per la digestione.
L'uso di un colorante specifico che risponde ai cambiamenti di pH ha mostrato che mentre l'ECM viene internalizzato, i compartimenti endosomiali diventano rapidamente acidificati. Questo indica che l'internalizzazione dell'ECM è effettivamente un processo che richiede energia e attività cellulare.
Inoltre, uno screening mirato a circa 948 chinasi e fosfatasi ha portato alla scoperta che la segnalazione attraverso le vie MAPK è cruciale per questo assorbimento. In particolare, è stata trovata un'importanza speciale della MAPK p38 nel processo di assorbimento.
L'Importanza dell'Integrina α2β1
L'integrina α2β1 è stata confermata come promotrice dell'assorbimento dell'ECM nelle cellule di cancro al seno. Gli esperimenti hanno dimostrato che inibire l'integrina α2 ha portato a una significativa diminuzione dell'assorbimento dell'ECM, indicando che questa integrina è fondamentale per il processo di internalizzazione.
Non solo questo è stato osservato nelle cellule di cancro al seno, ma effetti simili sono stati visti anche in altri tipi di cancro, come il cancro ovarico. Questo suggerisce che l'integrina α2 potrebbe essere un attore comune in vari tumori per quanto riguarda l'assorbimento dell'ECM.
Negli esperimenti che coinvolgono cellule cancerose primarie, è stato osservato che bloccando l'integrina α2 si è ottenuta una minore internalizzazione del collagene I, un componente principale dell'ECM. Questo rafforza la posizione dell'integrina α2 come elemento chiave nel modo in cui le cellule cancerose interagiscono con la matrice circostante.
Collegare l'Attività dell'Integrina alla Migrazione
Con i risultati che indicano che l'internalizzazione dell'ECM è necessaria per la migrazione delle cellule cancerose, i ricercatori hanno cercato di vedere come questo processo influenzi la capacità delle cellule di muoversi e diffondersi. Durante gli esperimenti, è stato evidente che le cellule che hanno internalizzato l'ECM mentre migravano avevano schemi di movimento migliori.
Quando sono stati applicati inibitori per bloccare la via MAPK o l'integrina α2, il movimento delle cellule cancerose è stato ostacolato. Questo dimostra che sia l'attività delle integrine che i percorsi di segnalazione che attivano giocano un ruolo vitale nella capacità delle cellule cancerose di migrare e invadere i tessuti circostanti.
Impatti sulla Progressione del Cancro e Trattamenti
La ricerca evidenzia un potenziale legame tra i regolatori dell'assorbimento dell'ECM e la progressione del cancro. Alti livelli di integrina α2, insieme ai regolatori di segnalazione identificati, sono stati trovati correlati a scarsi risultati di sopravvivenza nei pazienti con cancro pancreatico. Questo suggerisce che mirare a queste molecole potrebbe essere vantaggioso per i pazienti.
Inoltre, l'espressione di questi regolatori è stata associata alla resistenza alla chemioterapia nel cancro al seno. Questo significa che trovare modi per inibire queste vie potrebbe migliorare l'efficacia dei trattamenti esistenti e migliorare gli esiti per i pazienti.
Conclusione
Lo studio dell'assorbimento dell'ECM e della sua regolazione da parte delle integrine e dei percorsi di segnalazione fornisce preziose intuizioni sul comportamento del cancro. I processi coinvolti nel modo in cui le cellule cancerose interagiscono con il loro ambiente possono influenzare la loro crescita e diffusione.
Comprendere questi meccanismi può aprire la strada a nuove terapie mirate a colpire questi percorsi, portando potenzialmente a migliori trattamenti per i cancri invasivi. Man mano che i ricercatori continuano a districare le complesse interazioni tra le cellule cancerose e l'ECM, si aprono opportunità per combattere il cancro in modo più efficace.
Titolo: Internalisation of integrin-bound extracellular matrix modulates invasive carcinoma cell migration
Estratto: The interaction between cancer cells and the extracellular matrix (ECM) plays a pivotal role in tumour progression. While the extracellular degradation of ECM proteins has been well characterised, ECM endocytosis and its impact on cancer cell progression, migration and metastasis is poorly understood. ECM internalisation is increased in invasive breast cancer cells, suggesting it may support invasiveness. Here we developed a high-content screening assay to study ECM uptake. We identified that mitogen-activated protein kinase (MAPK) family members, MAP3K1 and MAPK11 (p38{beta}), and the protein phosphatase 2 (PP2) subunit PPP2R1A were required for the internalisation of ECM-bound 2{beta}1 integrin. Furthermore, 2{beta}1 integrin was necessary for macropinocytosis of soluble dextran, identifying it as a novel and targetable regulator of macropinocytosis in cancer. Moreover, disruption of 2 integrin, MAP3K1, MAPK11 and PP2R1A-mediated ECM internalisation significantly impaired cancer cell migration and invasion in 2D and 3D culture systems. Finally, 2{beta}1 integrin and MAP3K1 expression were significantly upregulated in pancreatic tumours and correlated with poor prognosis in pancreatic cancer patients. Strikingly, MAP3K1, MAPK11, PPP2R1A and 2 integrin expression were higher in chemotherapy-resistant tumours in breast cancer patients. Our results identified the 2{beta}1 integrin/p38 signalling axis as a novel regulator of ECM endocytosis, which drives invasive migration and tumour progression.
Autori: Elena Rainero, M. Llanses Martinez, K. Nan, Z. Bao, R. Bacchetti, S. Yuan, J. Tyler, X. Le Guezennec, F. A. Bard
Ultimo aggiornamento: 2024-01-14 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.01.11.575153
Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.01.11.575153.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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