Differenze di Genere nei Risultati del Trattamento della Fibrillazione Atriale
Uno studio rivela che le donne affrontano maggiori danni cardiaci e recidive di FA rispetto agli uomini.
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Indice
La Fibrillazione Atriale (AF) è una condizione cardiaca comune in cui il cuore batte in modo irregolare. Molti pazienti con AF hanno un problema sottostante con il Muscolo cardiaco, specialmente negli atri, che sono le camere superiori del cuore. Col tempo, mentre il muscolo cardiaco peggiora, i segnali che controllano i battiti diventano disturbati. Un modo in cui i medici valutano questo è osservando i modelli di tensione nel cuore. Tensioni più basse in alcune aree del cuore possono indicare danni maggiori ai tessuti.
Importanza della Mappatura della Tensione Atriale
Quando i pazienti ricevono trattamenti per l'AF, i medici spesso mappano la tensione nell'atrio sinistro. Questo aiuta a capire se c'è la possibilità che l'AF torni dopo il Trattamento. Le aree con bassa tensione, chiamate aree a bassa tensione (LVA), indicano danni in corso nel muscolo cardiaco. Gli studi suggeriscono che le donne potrebbero avere più di queste aree a bassa tensione rispetto agli uomini, il che potrebbe significare che la loro AF è collegata a danni più significativi al muscolo cardiaco.
Nonostante ciò, informazioni dettagliate su come uomini e donne differiscano riguardo a queste aree a bassa tensione non erano state esaminate fino a poco tempo fa. L'obiettivo degli studi recenti era chiarire queste differenze, inclusa la frequenza di queste aree, quali fattori prevedono la loro presenza e come influenzano la prognosi o l'esito dell'AF.
Panoramica dello Studio
In un recente studio in un ospedale, sono stati esaminati 1.488 pazienti con AF. Questi pazienti hanno subito una procedura per trattare la loro AF tra dicembre 2014 e marzo 2022. Alcuni pazienti sono stati esclusi dallo studio per vari motivi, tra cui età e trattamenti precedenti. Alla fine, sono stati inclusi 987 uomini e 501 donne. Tutti i pazienti hanno dato il consenso a partecipare allo studio.
Tecniche di Trattamento e Mappatura
Durante la procedura, i medici hanno utilizzato diversi metodi per isolare le vene polmonari, che sono le vene che portano il sangue dai polmoni al cuore. Hanno applicato energia a radiofrequenza o utilizzato un crioballone, che aiuta a congelare queste aree per fermare i segnali irregolari. Dopo aver isolato le vene, i medici hanno mappato la tensione nell'atrio sinistro. Hanno usato strumenti avanzati di mappatura per registrare i livelli di tensione. Le aree a bassa tensione erano definite come regioni in cui la tensione era al di sotto di un livello specifico.
Follow-Up e Analisi
Dopo il trattamento, i pazienti sono stati monitorati regolarmente per controllare il ritorno dell'AF. Questo follow-up includeva controlli cardiaci di routine e periodi di monitoraggio più lunghi per catturare eventuali recidive di AF. È stato stabilito un periodo di tempo specifico dopo il trattamento iniziale per determinare se una persona stava sperimentando di nuovo l'AF.
Risultati sulle Caratteristiche dei Pazienti
Lo studio ha trovato differenze notevoli tra uomini e donne. In media, le donne erano più anziane e avevano caratteristiche fisiche diverse. Le donne erano anche più inclini a sperimentare un certo tipo di AF chiamato AF parossistica, che va e viene, e tendevano ad avere punteggi più alti che indicano un rischio per complicazioni cardiache. Inoltre, le donne avevano cuori più piccoli e diverse funzioni cardiache rispetto agli uomini.
Le attrezzature utilizzate durante le procedure di ablazione variavano tra i due gruppi. Ad esempio, le donne sono state trattate con crioballoni più spesso degli uomini, e hanno subito procedure specifiche mirate alle aree a bassa tensione più frequentemente.
Prevalenza delle Aree a Bassa Tensione
La ricerca ha mostrato che le aree a bassa tensione erano molto più comuni nelle donne che negli uomini. Specificamente, il 37,6% delle donne aveva queste aree, rispetto al 16% degli uomini. Anche i tipi estesi di queste aree a bassa tensione erano più prevalenti nelle donne. In diverse regioni dell'atrio sinistro, le donne mostravano costantemente una maggiore incidenza di aree a bassa tensione.
Fattori che Prevedono Aree a Bassa Tensione
I ricercatori hanno esaminato quali fattori potessero prevedere la presenza di aree a bassa tensione. Alcuni predittori comuni includevano età avanzata, AF persistente, diabete e dimensioni cardiache maggiori. Tuttavia, alcuni predittori, come l'insufficienza cardiaca e gli ictus precedenti, erano specifici per gli uomini. Questa differenza evidenzia come alcuni rischi possano influenzare in modo diverso uomini e donne riguardo alla salute cardiaca.
Ricorrenza della Fibrillazione Atriale
Lo studio ha seguito i pazienti per una mediana di oltre 17 mesi, durante i quali è stata registrata la ricorrenza dell'AF. Circa il 27,6% dei pazienti ha sperimentato di nuovo l'AF. Curiosamente, è emerso che le donne avevano un tasso di ricorrenza dell'AF più alto rispetto agli uomini. Tuttavia, la presenza di aree a bassa tensione in entrambi i sessi era collegata a maggiori probabilità che l'AF tornasse dopo il trattamento.
Implicazioni per le Donne
Questi risultati suggeriscono che per le donne, l'AF potrebbe essere più strettamente collegata a danni seri sottostanti al muscolo cardiaco. Questo potrebbe spiegare perché le donne spesso hanno esiti peggiori con il trattamento dell'AF e un rischio maggiore di ictus. È importante considerare queste differenze quando si trattano i pazienti con AF, adattando gli approcci in base alle esigenze specifiche di genere.
Limitazioni dello Studio
Sebbene lo studio abbia fornito importanti approfondimenti, ci sono state alcune limitazioni. La mappatura a bassa tensione vicino a dove sono state trattate le vene potrebbe non essere stata così accurata a causa delle cicatrici di guarigione. Inoltre, le aree a bassa tensione più piccole non sono state contate come significative, il che potrebbe aver perso alcune scoperte potenziali. Anche il modo in cui le procedure sono state scelte dai medici potrebbe aver influenzato i risultati. Infine, il modo in cui è stata monitorata la ricorrenza dell'AF si basava su segnalazioni dei pazienti, il che potrebbe aver trascurato episodi silenziosi di AF.
Conclusione
In sintesi, la ricerca indica che le aree a bassa tensione nel cuore sono più comuni nelle donne con AF rispetto agli uomini, suggerendo che l'AF è spesso collegata a danni più gravi al muscolo cardiaco nelle donne. Riconoscere queste differenze è fondamentale per migliorare le cure e i piani di trattamento su misura per ciascun paziente, con particolare attenzione alle esigenze specifiche delle donne con AF. Comprendere la relazione tra aree a bassa tensione e ricorrenza dell'AF può aiutare a migliorare le strategie cliniche e i risultati per tutti i pazienti che affrontano questa difficile condizione.
Titolo: Sex differences in atrial myocardial fibrosis and degeneration: evaluation using left atrial low-voltage areas during catheter ablation of atrial fibrillation
Estratto: BackgroundAtrial myocardial degeneration predisposes to atrial fibrillation (AF), ischemic stroke, and heart failure. Studies suggest the presence of sex differences in atrial myocardial degeneration. This study aimed to delineate sex differences in the prevalence, predictors, and prognostic impact of left atrial low-voltage areas (LVAs). MethodsThis observational study included 1,488 consecutive patients undergoing initial ablation for AF. Voltage mapping was performed after pulmonary vein isolation during sinus rhythm. LVAs were defined as regions where bipolar peak-to-peak voltage was < 0.50 mV. Results: LVA prevalence was higher in women (37.6%) than in men (16.0%). High age, persistent form of AF, diabetes mellitus, and a large left atrium were shown to be common predictors in both sex categories. Heart failure and history of stroke/thromboembolic events were men-specific predictors of LVA existence. Women experienced more AF recurrence than men (31.1% vs. 25.7%, p = 0.027). LVA existence was significantly associated with increased AF recurrence in each sex category, with a respective hazard ratio, 95% confidence interval and p value of 2.45, 1.87-3.22, and < 0.0001 in men and 1.82, 1.33-2.49, and < 0.0001 in women. ConclusionsLVA was more frequent in women than men, and predicted frequent AF recurrence irrespective of sex category.
Autori: Masaharu Masuda, Y. Matsuda, H. Uematsu, A. Sugino, H. Ooka, S. Kudo, S. Fujii, M. Asai, S. Okamoto, T. Ishihara, K. Nanto, T. Tsujimura, Y. Hata, T. Toyoshima, N. Higashino, S. NAKAO, T. Mano
Ultimo aggiornamento: 2023-02-21 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.02.20.23286210
Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.02.20.23286210.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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