Nuove ricerche su Pseudomonas aeruginosa nei pazienti con bronchectasie
Uno studio rivela la diversità genetica dei batteri nella bronchiectasia, influenzando le strategie di trattamento.
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Indice
- Cause della bronchiectasia
- Infezioni batteriche e bronchiectasia
- Mancanza di ricerca
- Importanza degli studi genomici
- Il nostro studio
- Raccolta e analisi dei campioni
- Estrazione e sequenziamento del DNA
- Analisi delle differenze genetiche
- Diversità all'interno e tra i pazienti
- Risultati sulla resistenza antimicrobica
- Conclusione
- Fonte originale
- Link di riferimento
La bronchiectasia è una condizione polmonare duratura che rende difficile per le persone respirare correttamente. Chi ne soffre ha spesso una tosse persistente, produce molta muco e affronta frequenti infezioni polmonari. Col tempo, questo può portare a una funzionalità polmonare peggiore e a una diminuzione del piacere nella vita quotidiana. La malattia si verifica perché le vie aeree nei polmoni diventano allargate e danneggiate, rendendo difficile l’espulsione del muco. Quando il muco si accumula, può portare a infezioni e infiammazione, che peggiorano ulteriormente il danno polmonare in un ciclo senza fine.
Cause della bronchiectasia
Ci sono due tipi principali di bronchiectasia: la fibrosi cistica (FC) e la bronchiectasia non FC. La fibrosi cistica è una malattia genetica rara causata da specifiche mutazioni genetiche. Al contrario, nella maggior parte dei casi di bronchiectasia non FC non si conosce la causa e non è collegata a un singolo gene. Purtroppo, molte persone che hanno la bronchiectasia non sanno perché l’hanno sviluppata.
Infezioni batteriche e bronchiectasia
Le persone con bronchiectasia hanno spesso infezioni polmonari causate da alcuni batteri. Un batterio comune si chiama Pseudomonas Aeruginosa. La ricerca ha mostrato che circa il 25% dei pazienti con bronchiectasia in Europa è infettato da questo batterio. I tassi di infezione possono variare a seconda della regione, con il Sud Europa che mostra tassi più elevati rispetto al Nord. Le infezioni da Pseudomonas aeruginosa sono collegate a esiti di salute peggiori, portando a un rischio maggiore di ricoveri ospedalieri e morte rispetto alle persone che non hanno queste infezioni.
Mancanza di ricerca
La bronchiectasia non ha ricevuto tanta attenzione nella ricerca rispetto ad altre malattie. Di conseguenza, ci sono meno studi che analizzano il profilo genetico di Pseudomonas aeruginosa nei pazienti con bronchiectasia rispetto a quelli con fibrosi cistica. Attualmente, solo due studi hanno esaminato questo batterio in pazienti con bronchiectasia provenienti da paesi singoli. Questi studi hanno rivelato che una varietà di ceppi di Pseudomonas aeruginosa è responsabile delle infezioni, con solo pochi pazienti che hanno infezioni causate dallo stesso ceppo.
Importanza degli studi genomici
Capire le Differenze Genetiche di Pseudomonas aeruginosa nei pazienti con bronchiectasia è fondamentale perché queste differenze possono influenzare il comportamento del batterio nel corpo. Nella fibrosi cistica, ad esempio, Pseudomonas aeruginosa subisce spesso cambiamenti genetici che lo aiutano ad adattarsi all’ambiente polmonare, rendendo più difficile il trattamento. Non è ancora chiaro se gli stessi tipi di cambiamenti genetici avvengano nei pazienti con bronchiectasia a causa della mancanza di dati.
Servono studi più ampi per esplorare le infezioni da Pseudomonas aeruginosa nei pazienti con bronchiectasia. Questo potrebbe aiutare a migliorare le opzioni di trattamento per chi è colpito dalla bronchiectasia.
Il nostro studio
Nella nostra ricerca, abbiamo usato il sequenziamento del genoma per esaminare 2.854 campioni di Pseudomonas aeruginosa ottenuti da 180 pazienti con bronchiectasia durante un trial clinico per un trattamento antibiotico specifico. Ci siamo concentrati sulle differenze genetiche dei ceppi di Pseudomonas aeruginosa trovati in questi pazienti, specialmente prima che ricevessero trattamenti antibiotici.
Raccolta e analisi dei campioni
Abbiamo raccolto campioni di espettorato dai pazienti all'inizio del trial clinico e li abbiamo conservati a temperature molto basse. Per isolare Pseudomonas aeruginosa da questi campioni, abbiamo aggiunto una soluzione speciale a ciascun campione e li abbiamo incubati. Dopo di che, abbiamo steso i campioni su piastre di agar specifiche per incoraggiare la crescita del batterio. Una volta formate le colonie, abbiamo confermato la presenza di Pseudomonas aeruginosa usando una tecnica chiamata reazione a catena della polimerasi (PCR).
Estrazione e sequenziamento del DNA
Abbiamo estratto il DNA dai batteri isolati e lo abbiamo preparato per il sequenziamento usando varie tecniche di laboratorio. Il DNA è stato poi sequenziato utilizzando tecnologia avanzata, permettendoci di raccogliere informazioni genetiche complete su ciascun campione.
Analisi delle differenze genetiche
Dopo il sequenziamento, abbiamo verificato la qualità dei dati genetici e assemblato i genomi dei batteri. Abbiamo analizzato questi genomi per identificare schemi e variazioni. È stato creato un albero filogenetico per visualizzare le relazioni tra i diversi ceppi batterici e i ceppi di riferimento.
La nostra analisi ha mostrato che la maggior parte dei ceppi di Pseudomonas aeruginosa apparteneva a due gruppi principali. Abbiamo osservato che la maggior parte dei pazienti era infettata da un solo ceppo del batterio, il che indica che la diffusione di ceppi diversi potrebbe non essere un fattore significativo nelle infezioni tra questi pazienti.
Diversità all'interno e tra i pazienti
Abbiamo trovato che la maggior parte delle differenze genetiche esisteva tra i pazienti piuttosto che all'interno di pazienti singoli. Tuttavia, c'era ancora evidenza che suggeriva che i batteri possano evolversi all'interno dei polmoni di un singolo paziente. Attraverso la nostra analisi, abbiamo identificato alcuni geni che mostrano segni di adattamento all'ambiente della bronchiectasia.
Inoltre, abbiamo notato che alcuni pazienti mostravano livelli più elevati di variazione genetica nelle loro infezioni batteriche. Questa variazione era legata a cambiamenti genetici nei batteri che consentivano loro di sopravvivere meglio nei polmoni.
Risultati sulla resistenza antimicrobica
Abbiamo anche indagato la presenza di geni legati alla Resistenza agli antibiotici nei campioni di Pseudomonas aeruginosa. La resistenza agli antibiotici è una grande preoccupazione perché rende il trattamento delle infezioni più difficile. I nostri risultati hanno indicato che alcuni pazienti avevano batteri che portavano geni legati alla resistenza a più tipi di antibiotici.
Mutazioni in specifici geni possono causare ai batteri di evitare gli effetti degli antibiotici, rendendo le infezioni più difficili da trattare. Questa scoperta evidenzia l'urgenza di continuare la ricerca e sviluppare migliori strategie terapeutiche per i pazienti con bronchiectasia.
Conclusione
Il nostro studio fornisce nuove intuizioni sulla diversità genetica delle infezioni da Pseudomonas aeruginosa nei pazienti con bronchiectasia. Anche se abbiamo trovato che la maggior parte dei pazienti ha infezioni causate da un solo ceppo, c'è ancora una variazione significativa tra diversi pazienti. I batteri possono anche adattarsi all'ambiente polmonare in modi unici.
I risultati di questa ricerca sono essenziali poiché possono aiutare a sviluppare trattamenti più efficaci. Capire come Pseudomonas aeruginosa evolve nella bronchiectasia può portare a strategie di gestione migliori e, alla fine, migliorare la qualità della vita per i pazienti che soffrono di questa condizione. Ulteriori ricerche sono necessarie per approfondire la nostra comprensione di questa complessa relazione tra il batterio e l'ambiente polmonare della bronchiectasia.
Titolo: Global genomic diversity of Pseudomonas aeruginosa in bronchiectasis
Estratto: BackgroundPseudomonas aeruginosa is the dominant pathogen causing lung infections in people with both cystic fibrosis (CF) and bronchiectasis, associated with poorer outcomes. Unlike CF, bronchiectasis has been a neglected disease. More extensive genomic studies of larger bronchiectasis patient cohorts and within patient sampling are needed to improve understanding of the evolutionary mechanisms underpinning P. aeruginosa infections to guide novel and improved treatments. MethodsWe have performed genome sequencing of 2,854 P. aeruginosa isolates from 180 patients attending clinics worldwide to analyse the genomic diversity between and within patient infections. ResultsWe observed high genetic diversity between infections with low incidence of highly transmissible strains. Our genomic data provide evidence for the mutational targets driving P. aeruginosa evolution in bronchiectasis. Some functions found to gain mutations were comparable to CF, including biofilm and iron acquisition, whilst others highlighted distinct evolutionary paths in bronchiectasis such as pyocin production and resistance, and a novel efflux pump gene (PA1874). We also show a high incidence of antimicrobial resistance-associated mutations and acquired resistance genes, in particular multidrug efflux and fluoroquinolone resistance mechanisms. ConclusionsOur findings highlight important differences between P. aeruginosa infections in bronchiectasis and CF and provide evidence of the relatively minor role transmissible strains play in bronchiectasis. Our study provides a 10-fold increase in the available genomic data for these infections and is a global resource to improve our knowledge and understanding, to facilitate better patient outcomes. SummaryThe largest genomic study of Pseudomonas aeruginosa bronchiectasis isolates to-date, providing an unprecedented global genomic resource. We highlight important differences between bronchiectasis and cystic fibrosis, including key genes under selection.
Autori: Niamh E Harrington, A. Kottara, K. Cagney, M. J. Shepherd, E. M. Grimsey, T. Fu, R. C. Hull, D. Z. Childs, J. L. Fothergill, J. D. Chalmers, M. A. Brockhurst, S. Paterson
Ultimo aggiornamento: 2024-01-31 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.01.30.577916
Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.01.30.577916.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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