Evoluzione mitocondriale nelle spugne del Clade B
Esaminare i cambiamenti genetici nei mitocondri delle spugne rivela schemi evolutivi complessi.
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Indice
- Differenze nei Genomi mitocondriali Animali
- Il Gruppo Haplosclerida di Spugne
- Variazione Genetica nel Clade B
- Perdita di geni e Funzione Mitocondriale
- Evoluzione dei Geni tRNA
- Schemi Unici di Perdita di tRNA
- Connessione tra Perdita di tRNA e Cambiamento Mitocondriale
- Il Ruolo dell'Importazione di tRNA nei Mitocondri
- Perché Alcuni Geni tRNA Vengono Mantenuti
- Conclusione
- Fonte originale
- Link di riferimento
I mitocondri sono piccole strutture nelle nostre cellule che producono energia. Sono originati da batteri che tanto tempo fa formarono una partnership con le prime cellule. Col tempo, questi mitocondri si sono evoluti e adattati, ma hanno mantenuto alcune caratteristiche chiave dai loro antenati batterici. Un aspetto importante è il loro materiale genetico, che include le istruzioni necessarie per produrre le proteine necessarie per il loro funzionamento.
La maggior parte dei pezzi genetici necessari per copiare e leggere il DNA nei mitocondri è cambiata, spesso sostituiti con parti derivate da virus. Tuttavia, le parti dei mitocondri che aiutano a produrre le proteine sono rimaste più simili alle forme batteriche originali. Quasi tutti i mitocondri hanno geni per produrre RNA ribosomiale e alcuni tRNA, che sono fondamentali per la Sintesi proteica.
Differenze nei Genomi mitocondriali Animali
Negli animali con simmetria bilaterale, come gli esseri umani e i vermi, il DNA mitocondriale ha un insieme di geni tRNA che sono generalmente sufficienti per la traduzione di tutti i codici mitocondriali. Al contrario, gli animali senza simmetria bilaterale, come meduse e spugne, mostrano una grande varietà nel numero di geni tRNA che portano. Ad esempio, alcune meduse hanno perso tutti i loro geni tRNA, mentre altri animali marini ne hanno ancora molti.
Tra le spugne, in particolare un gruppo chiamato Clade B delle Haplosclerida, c'è una vasta gamma nel numero di geni tRNA trovati. Alcune specie di spugne, come la spugna a barile gigante, hanno un set completo di tRNA, mentre altre, come certe specie di Niphates, hanno perso molti dei loro geni tRNA. Questo gruppo di spugne è stato di grande interesse perché mostra differenze significative nel loro DNA mitocondriale.
Il Gruppo Haplosclerida di Spugne
Le Haplosclerida sono un grande gruppo di spugne trovate negli ambienti marini, composto da molte specie diverse. I metodi tradizionali di classificazione di queste spugne hanno alcune sfide, portando gli scienziati a creare un nuovo sistema di classificazione basato su informazioni genetiche. Questo nuovo sistema divide le spugne haploscleridi in diversi cladi.
Il Clade B delle Haplosclerida, che include specie ben note come la spugna a barile gigante, è stato studiato a fondo. La configurazione genetica di queste spugne è unica perché mostrano variazioni nei loro genomi mitocondriali. Curiosamente, alcune di queste spugne, come Amphimedon queenslandica, hanno un numero ridotto di tRNA rispetto ai loro parenti.
Variazione Genetica nel Clade B
I ricercatori hanno studiato molte specie diverse all'interno del Clade B per comprendere la varietà nei loro genomi mitocondriali. Studi recenti hanno aggiunto ulteriori dati sul DNA mitocondriale di diverse spugne di questo clade, fornendo informazioni su come il loro materiale genetico è organizzato e come è cambiato nel tempo.
Negli spugne del Clade B, i genomi mitocondriali variano in dimensione e contenuto. La maggior parte di queste spugne manca di alcuni geni codificanti proteine, come atp9 e atp8, che di solito sono presenti in altre specie animali. Il numero di geni tRNA può variare notevolmente, indicando una storia evolutiva complessa.
Perdita di geni e Funzione Mitocondriale
Una delle caratteristiche principali dei mitocondri nelle spugne del Clade B è la perdita di diversi geni cruciali. Ad esempio, l'assenza di atp9 è presente in quasi tutte le specie di questo clade, mentre atp8 manca anche in molte. Questo suggerisce che questi geni potrebbero essere stati trasferiti al genoma nucleare, che è il principale centro di controllo della cellula. In effetti, i ricercatori hanno trovato prove che atp9 è stato effettivamente trasferito al nucleo in alcune specie di spugne.
Sebbene alcuni geni codificanti proteine siano stati persi, i geni tRNA sembrano essere stati effettivamente persi in molte di queste spugne. In particolare, un gran numero di geni tRNA è scomparso in alcuni rami del Clade B. Questa perdita sembra essere collegata a un cambiamento nel modo in cui i tRNA vengono importati nei mitocondri, un processo che non è ben compreso.
Evoluzione dei Geni tRNA
Lo studio dei geni tRNA nelle spugne del Clade B rivela un quadro più complicato rispetto a semplici perdite. In alcune specie di spugne, i geni tRNA mostrano strutture insolite o hanno cambiato la loro identità nel tempo. Questa complessità suggerisce che l'evoluzione di questi geni tRNA coinvolga più della semplice perdita e possa includere cambiamenti in come i geni sono organizzati e funzionano.
I ricercatori hanno notato che alcuni geni tRNA hanno mantenuto le loro sequenze nonostante avessero punteggi bassi in termini di conservazione strutturale. Questo potrebbe implicare che i geni tRNA possano svolgere più ruoli nei mitocondri, incluso funzioni oltre la semplice sintesi proteica.
Schemi Unici di Perdita di tRNA
All'interno dei diversi subcladi del Clade B, ci sono schemi distintivi di perdita e ritenzione di tRNA. Alcune specie di spugne sono riuscite a mantenere la maggior parte dei loro geni tRNA, mentre altre ne hanno persi molti. Questa variazione è utile per il confronto scientifico e per capire come la perdita di geni tRNA mitocondriali influisce sul processo complessivo di sintesi proteica all'interno di questi organismi.
Inoltre, all'interno del Clade B, i ricercatori hanno scoperto che i geni tRNA possono adattarsi a nuove funzioni o cambiare la loro identità di codice. Ad esempio, alcuni geni tRNA sono passati dal codificare un aminoacido a un altro. Questa flessibilità mostra quanto possa essere dinamica l'evoluzione dei genomi mitocondriali.
Connessione tra Perdita di tRNA e Cambiamento Mitocondriale
La perdita di geni tRNA nelle spugne del Clade B potrebbe essere collegata a cambiamenti nel DNA mitocondriale. In alcune specie, l'assenza di geni tRNA correla con un tasso di evoluzione più rapido nelle loro sequenze mitocondriali. Tuttavia, questa connessione non è coerente tra tutte le specie, indicando che la relazione tra perdita di geni e cambiamento mitocondriale è complessa.
Sebbene la mancanza di geni tRNA potrebbe essere prevista per portare a differenze nella sintesi proteica, i ricercatori hanno scoperto che non è sempre così. In alcune specie di spugne, i cambiamenti nella composizione degli aminoacidi sono stati minimi, suggerendo che possano esserci altri fattori in gioco.
Il Ruolo dell'Importazione di tRNA nei Mitocondri
Quando i geni tRNA vengono persi dal genoma mitocondriale, c'è spesso la necessità che i tRNA corrispondenti citosolici vengano importati nei mitocondri. Questo processo non è ben compreso e richiede ulteriori ricerche per determinare come funziona in diversi gruppi animali.
Lo studio dell'importazione di tRNA è particolarmente importante nel contesto delle malattie mitocondriali. I ricercatori sono interessati a come i meccanismi di importazione di tRNA possano essere utilizzati per trattare condizioni causate da mutazioni nei geni tRNA mitocondriali. La struttura unica delle spugne, che sono parenti più prossimi degli esseri umani rispetto a molte altre specie, le rende un modello prezioso per questi studi.
Perché Alcuni Geni tRNA Vengono Mantenuti
Nonostante le perdite osservate in molte specie, alcuni geni tRNA rimangono nei genomi mitocondriali. Questo solleva domande sul perché siano stati mantenuti. Una possibilità è che certi tRNA svolgano ruoli unici nella traduzione mitocondriale che li rendono essenziali. Ad esempio, tRNA specifici sono necessari per avviare il processo di sintesi proteica nei mitocondri, e perderli potrebbe essere dannoso per l'organismo.
Un'altra spiegazione potrebbe essere che i tRNA mitocondriali abbiano strutture insolite che non possono essere facilmente sostituite dai loro corrispondenti citosolici. Alcuni tRNA possono anche svolgere funzioni aggiuntive, come agire come componenti strutturali nei ribosomi mitocondriali o aiutare nel processamento dei trascritti RNA.
Conclusione
Lo studio dei genomi mitocondriali nel Clade B delle spugne Haplosclerida fornisce importanti informazioni sull'evoluzione e la funzione dei geni tRNA. La variazione nel contenuto e nella struttura dei geni tRNA tra diverse specie di spugne illustra la complessità dell'evoluzione mitocondriale. Esaminando i modelli di perdita e ritenzione dei geni, i ricercatori possono ottenere una migliore comprensione dei meccanismi che guidano i cambiamenti nei genomi mitocondriali e le loro implicazioni per la sintesi proteica.
Queste intuizioni possono anche contribuire a una comprensione più ampia di come funziona l'importazione di tRNA in diverse specie e perché alcuni geni tRNA siano stati preservati nei genomi mitocondriali. Man mano che la ricerca continua, potrebbe portare a nuove strategie per affrontare i disturbi mitocondriali e comprendere le intricate dinamiche dell'evoluzione mitocondriale negli animali.
In sintesi, lo studio delle caratteristiche mitocondriali uniche delle spugne del Clade B mette in mostra l'affascinante interazione tra genetica, evoluzione e i processi essenziali che sostengono la vita all'interno di questi straordinari organismi.
Titolo: Pervasive mitochondrial tRNA gene loss in the clade B of haplosclerid sponges (Porifera, Demospongiae).
Estratto: AbstractMitochondrial tRNA gene loss and cytosolic tRNA import to mitochondria are two common phenomena in mitochondrial biology, but their importance is often under-appreciated in animals. This is because most bilaterally symmetrical animals (Bilateria) encode a complete set of tRNAs needed for mitochondrial translation. By contrast, studies of mitochondrial genomes in non-bilaterian animals have shown a reduced tRNA gene content in several lineages, necessitating tRNA import. Interestingly, in most of these lineages tRNA gene content appears to be set early in the evolution of the group and conserved thereafter. Here we demonstrate that Clade B of Haplosclerid Sponges (CBHS) represent an exception to this pattern. We determined mt-genome sequences for eight species from this group and analyzed them with six that had been previously available. In addition, we determined mt-genome sequences for two species of haploslerid sponges outside the CBHS and used them with eight previously available sequences as outgroups. We found that tRNA gene content varied widely among CBHS species: from three in an undescribed Haliclona species (Haliclona sp. TLT785) to 25 in Xestospongia muta and X. testudinaria. Furthermore, we found that all CBHS species outside the genus Xestospongia lacked atp9, while some also lacked atp8. Analysis of nuclear sequences from Niphates digitalis revealed that both atp8 and atp9 had transferred to the nuclear genome, while the absence of mt-tRNA genes represented their genuine loss. Overall, CBHS can be a useful animal system to study mt-tRNA genes loss, mitochondrial import of cytosolic tRNA, and the impact of both of these processes on mitochondrial evolution. Significance statementIt is generally believed that the gene content is stable in animal mitochondrial (mt) DNA. Indeed, mtDNA in most bilaterally symmetrical animals encompasses a conserved set of 37 genes coding for 13 proteins, two rRNAs and 22 tRNAs. By contrast, mtDNA in non-bilaterian animals shows more variation in mt gene content, in particular in the number of tRNA genes. However, most of this variation occurs between major non-bilaterian lineages. Here we demonstrate that a group of demosponges called Clade B of Haplosclerid Sponges (CBHS) represents a fascinating exception to this pattern, with species experiencing recurrent losses of up to 22 mt-tRNA genes. We argue that this group constitutes a promising system to investigate the effects of tRNA gene loss on evolution of mt-genomes as well as mitochondrial tRNA import machinery.
Autori: Dennis V Lavrov, T. L. Turner, J. Vicente
Ultimo aggiornamento: 2024-03-04 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.03.04.583380
Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.03.04.583380.full.pdf
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