Progressi nella Dissipazione Ingegnerizzata nei Sistemi Quantistici
Nuovi metodi preparano stati quantistici stabili usando tecniche di dissipazione ingegnerizzate.
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Indice
- Dissipazione Ingegnerizzata e Sistemi Quantistici
- Importanza della Preparazione degli Stati Quantistici
- Configurazione Sperimentale
- Comprensione del Modello di Ising a Campo Trasversale
- Osservazioni e Risultati
- Correlazioni Quantistiche
- Scalabilità
- Stabilità nel Tempo
- Dinamiche Non Equilibrium
- Regimi di Trasporto Quantistico
- Applicazioni nelle Tecnologie Quantistiche
- Direzioni Future
- Conclusione
- Fonte originale
I recenti progressi nella tecnologia quantistica hanno aperto possibilità entusiasmanti per simulare sistemi fisici complessi. Un approccio promettente è l'uso della dissipazione ingegnerizzata, una tecnica che manipola i sistemi quantistici per raggiungere stati desiderati. Questo metodo ha il potenziale per studiare la superconduttività ad alta temperatura e il magnetismo quantistico, che sono aree chiave d'interesse nella fisica moderna.
Dissipazione Ingegnerizzata e Sistemi Quantistici
La dissipazione ingegnerizzata implica l'attacco di un sistema quantistico a un ambiente speciale, chiamato serbatoio, che aiuta a guidare il sistema verso uno stato specifico. Invece di contare solo sui metodi tradizionali di evoluzione unitaria, che possono essere difficili a causa di fattori come la decoerenza, questo nuovo approccio utilizza interazioni con qubit ausiliari per creare una condizione favorevole per il sistema principale.
Importanza della Preparazione degli Stati Quantistici
La preparazione degli stati quantistici è un aspetto critico del calcolo e della simulazione quantistica. L'obiettivo è creare stati correlati che possano rappresentare fenomeni fisici interessanti. Tuttavia, preparare questi stati in modo efficiente presenta spesso sfide significative. Qui entra in gioco la dissipazione ingegnerizzata.
Configurazione Sperimentale
Nei recenti esperimenti, è stato impiegato un processore quantistico superconduttore composto da diversi qubit per esplorare gli effetti della dissipazione ingegnerizzata. I ricercatori hanno utilizzato un modello specifico noto come modello di Ising a campo trasversale (TFIM) per studiare il comportamento del sistema mentre interagiva con i qubit ausiliari.
Comprensione del Modello di Ising a Campo Trasversale
Il TFIM è un modello ben noto nella meccanica quantistica che descrive come gli spin (che sono le unità di base del magnetismo) interagiscono sotto un campo trasversale. Manipolando l'intensità del campo, i ricercatori hanno potuto osservare diverse fasi del sistema, come stati paramagnetici e antiferromagnetici.
Osservazioni e Risultati
Durante gli esperimenti, sono stati notati diversi fenomeni interessanti. In configurazioni unidimensionali, sono state osservate Correlazioni Quantistiche a lungo raggio, indicando che il sistema potrebbe mostrare entanglement. Con l'aumentare delle dimensioni del sistema, i ricercatori hanno scoperto che lo stato fondamentale era comunque raggiungibile con un alto livello di fedeltà.
Correlazioni Quantistiche
Le osservazioni hanno mostrato come le proprietà quantistiche possono estendersi attraverso il sistema anche quando è composto da diversi qubit. Questo comportamento è cruciale per le applicazioni nel calcolo quantistico, dove l'entanglement gioca un ruolo significativo nella performance complessiva.
Scalabilità
Una delle scoperte più significative è stata che il metodo di dissipazione ingegnerizzata si adatta bene a sistemi più grandi. Man mano che il numero di qubit aumentava, la capacità di mantenere stati a bassa energia non degradava significativamente. Questo è un grande vantaggio rispetto ai metodi tradizionali che spesso faticano con configurazioni più grandi.
Stabilità nel Tempo
Gli esperimenti hanno anche indicato che gli stati preparati tramite dissipazione ingegnerizzata mostrano vite più lunghe rispetto a quelli preparati con metodi unitari. Questo significa che gli stati preparati possono persistere più a lungo, rendendoli più adatti per applicazioni pratiche.
Dinamiche Non Equilibrium
Oltre a stabilizzare stati, questi esperimenti hanno aperto porte per studiare dinamiche non in equilibrio. Accoppiando il sistema a più serbatoi, i ricercatori hanno potuto esaminare come condizioni diverse influenzano le proprietà di trasporto all'interno del sistema quantistico.
Regimi di Trasporto Quantistico
Sono stati osservati diversi regimi di trasporto a seconda di come il sistema era accoppiato ai serbatoi. Questo aspetto della ricerca è particolarmente interessante per comprendere come l'informazione quantistica possa essere trasferita tra i sistemi in modo controllato.
Applicazioni nelle Tecnologie Quantistiche
I risultati di questi esperimenti hanno ampie implicazioni per le future tecnologie quantistiche. La capacità di preparare stati quantistici stabili e correlati usando la dissipazione ingegnerizzata potrebbe migliorare le capacità di calcolo e simulazione quantistica, aprendo la strada a applicazioni più avanzate.
Direzioni Future
Andando avanti, i ricercatori mirano a perfezionare queste tecniche, portando potenzialmente alla stabilizzazione di stati quantistici ancora più complessi. Le intuizioni guadagnate potrebbero contribuire allo sviluppo di algoritmi quantistici più efficienti e strumenti per studiare fenomeni quantistici.
Conclusione
L'esplorazione della dissipazione ingegnerizzata rappresenta un significativo avanzamento nella tecnologia quantistica. Dimostrando la capacità di preparare e stabilizzare stati quantistici attraverso questa tecnica, i ricercatori hanno aperto nuove strade per studi sia fondamentali che applicati nella fisica quantistica. I risultati promettono di migliorare la funzionalità dei processori quantistici ed espandere le loro applicazioni in vari campi, inclusa la scienza dei materiali e la tecnologia dell'informazione.
Mentre il campo continua ad avanzare, il potenziale per scoprire nuovi comportamenti quantistici e implementarli in dispositivi pratici è immenso. Il futuro della tecnologia quantistica sembra più luminoso, grazie al lavoro svolto nella dissipazione ingegnerizzata e alle sue applicazioni nei sistemi quantistici.
Titolo: Stable Quantum-Correlated Many Body States through Engineered Dissipation
Estratto: Engineered dissipative reservoirs have the potential to steer many-body quantum systems toward correlated steady states useful for quantum simulation of high-temperature superconductivity or quantum magnetism. Using up to 49 superconducting qubits, we prepared low-energy states of the transverse-field Ising model through coupling to dissipative auxiliary qubits. In one dimension, we observed long-range quantum correlations and a ground-state fidelity of 0.86 for 18 qubits at the critical point. In two dimensions, we found mutual information that extends beyond nearest neighbors. Lastly, by coupling the system to auxiliaries emulating reservoirs with different chemical potentials, we explored transport in the quantum Heisenberg model. Our results establish engineered dissipation as a scalable alternative to unitary evolution for preparing entangled many-body states on noisy quantum processors.
Autori: X. Mi, A. A. Michailidis, S. Shabani, K. C. Miao, P. V. Klimov, J. Lloyd, E. Rosenberg, R. Acharya, I. Aleiner, T. I. Andersen, M. Ansmann, F. Arute, K. Arya, A. Asfaw, J. Atalaya, J. C. Bardin, A. Bengtsson, G. Bortoli, A. Bourassa, J. Bovaird, L. Brill, M. Broughton, B. B. Buckley, D. A. Buell, T. Burger, B. Burkett, N. Bushnell, Z. Chen, B. Chiaro, D. Chik, C. Chou, J. Cogan, R. Collins, P. Conner, W. Courtney, A. L. Crook, B. Curtin, A. G. Dau, D. M. Debroy, A. Del Toro Barba, S. Demura, A. Di Paolo, I. K. Drozdov, A. Dunsworth, C. Erickson, L. Faoro, E. Farhi, R. Fatemi, V. S. Ferreira, L. F. Burgos E. Forati, A. G. Fowler, B. Foxen, E. Genois, W. Giang, C. Gidney, D. Gilboa, M. Giustina, R. Gosula, J. A. Gross, S. Habegger, M. C. Hamilton, M. Hansen, M. P. Harrigan, S. D. Harrington, P. Heu, M. R. Hoffmann, S. Hong, T. Huang, A. Huff, W. J. Huggins, L. B. Ioffe, S. V. Isakov, J. Iveland, E. Jeffrey, Z. Jiang, C. Jones, P. Juhas, D. Kafri, K. Kechedzhi, T. Khattar, M. Khezri, M. Kieferova, S. Kim, A. Kitaev, A. R. Klots, A. N. Korotkov, F. Kostritsa, J. M. Kreikebaum, D. Landhuis, P. Laptev, K. -M. Lau, L. Laws, J. Lee, K. W. Lee, Y. D. Lensky, B. J. Lester, A. T. Lill, W. Liu, A. Locharla, F. D. Malone, O. Martin, J. R. McClean, M. McEwen, A. Mieszala, S. Montazeri, A. Morvan, R. Movassagh, W. Mruczkiewicz, M. Neeley, C. Neill, A. Nersisyan, M. Newman, J. H. Ng, A. Nguyen, M. Nguyen, M. Y. Niu, T. E. OBrien, A. Opremcak, A. Petukhov, R. Potter, L. P. Pryadko, C. Quintana, C. Rocque, N. C. Rubin, N. Saei, D. Sank, K. Sankaragomathi, K. J. Satzinger, H. F. Schurkus, C. Schuster, M. J. Shearn, A. Shorter, N. Shutty, V. Shvarts, J. Skruzny, W. C. Smith, R. Somma, G. Sterling, D. Strain, M. Szalay, A. Torres, G. Vidal, B. Villalonga, C. V. Heidweiller, T. White, B. W. K. Woo, C. Xing, Z. J. Yao, P. Yeh, J. Yoo, G. Young, A. Zalcman, Y. Zhang, N. Zhu, N. Zobrist, H. Neven, R. Babbush, D. Bacon, S. Boixo, J. Hilton, E. Lucero, A. Megrant, J. Kelly, Y. Chen, P. Roushan, V. Smelyanskiy, D. A. Abanin
Ultimo aggiornamento: 2024-04-05 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2304.13878
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2304.13878
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
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