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Comprendere le preferenze per il trattamento preventivo della TB tra le persone che vivono con l'HIV

Uno studio svela le preferenze chiave per il trattamento preventivo della tubercolosi nelle persone che vivono con l'HIV.

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La tubercolosi (TB) è una malattia seria che può essere particolarmente dannosa per le persone che vivono con l'HIV (PLHIV). Per aiutare a ridurre le possibilità di contrarre la TB, c'è un trattamento chiamato trattamento preventivo per la TB (TPT). Il TPT è particolarmente importante nelle zone dove la TB è comune. Ci sono diverse opzioni per il TPT, e le linee guida recenti incoraggiano l'uso di corsi più brevi e facili da seguire. Queste opzioni includono regimi come 3HP, 1HP, 3HR e 4R.

Tuttavia, non ci sono molte informazioni su cosa preferiscano le PLHIV in termini di caratteristiche del TPT. I punti chiave da considerare includono quanto dura il trattamento, con quale frequenza bisogna prendere i medicinali e quanti pillole sono coinvolte. Capire queste preferenze è fondamentale per migliorare le opzioni di TPT.

Gli studi passati che hanno informato le linee guida erano limitati sia nel numero che nell'ambito. Per esempio, uno studio ha coinvolto solo dieci partecipanti, chiedendo loro di valutare le caratteristiche del TPT. Anche se i partecipanti hanno trovato tutte le caratteristiche importanti, lo studio non ha fornito un'idea chiara su come valutassero i singoli aspetti. Questo lascia un vuoto nella comprensione di come le PLHIV prendano decisioni riguardo al TPT.

Per affrontare questa questione, è stato condotto un nuovo studio usando un metodo chiamato esperimenti di scelta discreta (DCE). Questo metodo consente ai ricercatori di capire le preferenze sanitarie in modo più dettagliato. I partecipanti fanno scelte tra diverse opzioni di trattamento per esprimere cosa valorizzano di più. Questo approccio si è dimostrato efficace nel prevedere le scelte collegate alla salute, comprese le preferenze per il TPT.

Lo studio si è svolto in una clinica a Kampala, in Uganda, nota per fornire assistenza all'HIV a un gran numero di persone. I partecipanti erano adulti che ricevevano assistenza in clinica. Per partecipare, dovevano soddisfare requisiti specifici, come avere più di 18 anni, non aver recentemente assunto TPT e non essere attualmente in trattamento per la TB. Era importante raccogliere un gruppo diversificato di partecipanti per comprendere le varie preferenze.

Lo studio ha ricevuto l'approvazione dai comitati etici, e tutti i partecipanti hanno fornito il consenso prima di partecipare. Il design del DCE è stato pianificato con cura, identificando le caratteristiche chiave del TPT basate sulla letteratura e su test preliminari con un piccolo gruppo.

Ai partecipanti è stato chiesto di fare scelte tra diverse opzioni di TPT usando un sondaggio elettronico. Le opzioni avevano caratteristiche come il numero di pillole, la durata del trattamento e la necessità di aggiustamenti al loro trattamento per l'HIV.

In totale, 401 partecipanti hanno preso parte allo studio, con una vasta gamma di background demografici. La maggior parte erano donne, impiegate e avevano esperienza con la Terapia Antiretrovirale (ART). La maggior parte dei partecipanti aveva precedentemente assunto qualche forma di TPT e generalmente trovavano il sondaggio facile da comprendere.

I partecipanti hanno valutato l'importanza delle varie caratteristiche del TPT. Il numero di pillole era il fattore più importante, con una forte preferenza per meno pillole per dose. La frequenza delle dosi e la necessità di aggiustare il trattamento per l'HIV erano anche fattori significativi. I partecipanti mostrano meno preoccupazione per gli effetti collaterali rispetto ad altre caratteristiche.

Utilizzando tecniche statistiche avanzate, i ricercatori hanno trovato tre gruppi distinti tra i partecipanti. Il gruppo più grande preferiva meno pillole e dosi meno frequenti. Un altro gruppo dava grande importanza a non dover aggiustare il proprio attuale farmaco per l'HIV, mentre il gruppo più piccolo preferiva durate di trattamento più brevi con meno rischio di effetti collaterali.

Lo studio ha esaminato anche altri fattori, tra cui l'età dei partecipanti, la loro situazione lavorativa e la storia precedente di TB, per vedere se influenzassero le loro preferenze. In generale, non c'era un legame chiaro tra questi fattori e le preferenze individuali per le caratteristiche del TPT. Tuttavia, i partecipanti con meno esperienza in ART erano più resistenti a eventuali aggiustamenti alla loro dose.

I ricercatori hanno anche simulato quanto fossero disposti i partecipanti a scambiare caratteristiche quando sceglievano il loro regime TPT preferito. Ad esempio, i partecipanti erano disposti a seguire un trattamento più lungo se significava meno pillole o dosi meno frequenti. I risultati hanno mostrato una disponibilità a scambiare diversi mesi in più di trattamento per opzioni migliori in generale.

I risultati di questo studio evidenziano l'importanza di comprendere le preferenze delle PLHIV per il TPT. Anche se c'è diversità in queste preferenze, il tema costante è il forte desiderio per regimi con meno pillole e dosi meno frequenti. Molti partecipanti hanno espresso che considererebbero durate di trattamento più lunghe se potessero evitare aggiustamenti al loro regime di ART.

Esaminando studi simili, si suggerisce che il carico di pillole e la frequenza delle dosi pesino molto nelle decisioni dei pazienti. Un precedente studio in Uganda ha scoperto che un alto numero di pillole scoraggiava i pazienti dal seguire il proprio trattamento per la TB. Questo si allinea con i risultati di altre regioni, dove è emerso che dosi meno frequenti erano più desiderabili.

Curiosamente, i partecipanti che avevano mantenuto il loro regime di ART senza cambiamenti erano particolarmente riluttanti ad aggiustare il loro trattamento. Questo gruppo ha espresso una chiara preferenza per mantenere la propria routine così com'era, forse a causa di preoccupazioni per possibili complicazioni o interazioni con altri farmaci.

Lo studio sottolinea la necessità di approcci educativi su misura per aiutare le PLHIV a comprendere le loro opzioni di trattamento. È fondamentale presentare le informazioni in un modo che risuoni con i vari livelli di alfabetizzazione, assicurando che tutti i pazienti possano afferrare appieno le implicazioni delle loro scelte.

Nonostante le preziose intuizioni ottenute, lo studio aveva alcune limitazioni. Una parte significativa dei partecipanti aveva esperienza precedente con il TPT, che potrebbe aver influenzato le loro risposte. Inoltre, quelli con un livello d'istruzione più basso potrebbero non aver compreso appieno tutti i rischi coinvolti nelle scelte DCE. Tuttavia, la stragrande maggioranza ha riferito di aver trovato il sondaggio comprensibile.

Il messaggio principale di questa ricerca è che, sebbene le preferenze per le caratteristiche del TPT tra le PLHIV varino, c'è un chiaro consenso sul desiderio di opzioni che minimizzino il carico di pillole e la frequenza delle dosi senza richiedere aggiustamenti all'ART. Questi risultati possono guidare i responsabili delle politiche a prendere decisioni che si allineano meglio con le esigenze e le preferenze delle PLHIV, migliorando l'accettazione del TPT e i risultati a lungo termine.

Gli sforzi futuri dovrebbero concentrarsi sulla creazione di combinazioni a dose fissa che possano ridurre il numero di pillole per i pazienti. Implementare opzioni che tengono conto di questo feedback potrebbe portare a una migliore aderenza al TPT e, in ultima analisi, a migliori risultati di salute per coloro a rischio di TB.

Fonte originale

Titolo: Preferences of people living with HIV for features of tuberculosis preventive treatment regimens - a discrete choice experiment

Estratto: BackgroundTuberculosis (TB) preventive treatment (TPT) is recommended for people living with HIV (PLHIV) in high TB burden settings. While 6 months of daily isoniazid remains widely used, shorter regimens are now available. However, little is known about preferences of PLHIV for key features of TPT regimens. MethodsWe conducted a discrete choice experiment among adult PLHIV engaged in care at an urban HIV clinic in Kampala, Uganda. In nine random choice tasks, participants chose between two hypothetical TPT regimens with different features (pills per dose, frequency, duration, need for adjusted antiretroviral therapy [ART] dosage and side effects). We analyzed preferences using hierarchical Bayesian estimation, latent class analysis, and willingness-to-trade simulations. ResultsOf 400 PLHIV, 392 (median age 44, 72% female, 91% TPT-experienced) had high quality choice task responses. Pills per dose was the most important attribute (relative importance 32.4%, 95% confidence interval [CI] 31.6 - 33.2), followed by frequency (20.5% [95% CI 19.7 - 21.3]), duration (19.5% [95% CI 18.6 - 20.5]), and need for ART dosage adjustment (18.2% [95% CI 17.2 - 19.2]). Latent class analysis identified three preference groups: one prioritized less frequent, weekly dosing (N=222; 57%); another was averse to ART dosage adjustment (N=107; 27%); and the last prioritized short and tolerable regimens (N=63; 16%). All groups highly valued fewer pills per dose. Participants were willing to accept a regimen of 2.8 months additional duration [95% CI: 2.4 - 3.2] to reduce pills per dose from five to one, 3.6 [95% CI 2.4 - 4.8] months for weekly rather than daily dosing, and 2.2 [95% CI 1.3 - 3.0] months to avoid ART dosage adjustment. ConclusionsTo align with preferences of PLHIV, decision-makers should prioritize the development and implementation of TPT regimens with fewer pills, less frequent dosing, and no need for ART dosage adjustment, rather than focus primarily on duration of treatment.

Autori: Hélène E. Aschmann, A. Musinguzi, J. L. Kadota, C. Namale, J. Kakeeto, J. Nakimuli, L. Akello, F. Welishe, A. Nakitende, C. Berger, D. W. Dowdy, A. Cattamanchi, F. C. Semitala, A. D. Kerkhoff

Ultimo aggiornamento: 2023-09-14 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.09.13.23295043

Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.09.13.23295043.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia medrxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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