Disparità razziali nell'invecchiamento cognitivo e nella vita quotidiana
Questo studio esamina le differenze razziali nelle capacità cognitive e nei compiti quotidiani.
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Indice
- L'Ipotesi del Weathering
- Invecchiamento Biologico e Disparità razziali
- Prestazioni cognitive e Abilità nelle Attività Quotidiane
- Il Ruolo dello Stato socioeconomico
- Obiettivi dello Studio
- Progettazione della Ricerca
- Caratteristiche del Campione
- Misure dei Risultati
- Misurazione dell'Età Epigenetica
- Analisi Statistica
- Statistiche Descrittive
- Analisi di Regressione
- Disparità Razziali nei Risultati
- Analisi di Mediazione
- Risultati su GrimAge vs. DPoAm
- Comprendere l'Invecchiamento Cognitivo
- Stato Socioeconomico e Disparità di Salute
- Implicazioni della Ricerca
- Direzioni Future
- Conclusione
- Fonte originale
Le differenze razziali nelle capacità cognitive e nelle attività quotidiane sono ampiamente riconosciute. Le attività quotidiane, come gestire i soldi e prendere i farmaci, sono fondamentali per vivere in modo indipendente e spesso declinano con l'età. Gli studi mostrano costantemente che gli anziani afroamericani tendono a ottenere punteggi più bassi nei test cognitivi e incontrano più difficoltà con le attività quotidiane rispetto ai loro coetanei bianchi. Comprendere perché esistano queste differenze razziali è importante, specialmente in relazione all'invecchiamento e alla salute.
L'Ipotesi del Weathering
Una teoria che spiega queste differenze è l'ipotesi del weathering. Questa idea suggerisce che gli afroamericani e altri gruppi emarginati sperimentano un invecchiamento accelerato a causa degli effetti duraturi del razzismo e dei svantaggi sociali. I ricercatori hanno iniziato a esaminare i marcatori biologici per testare questa ipotesi, cercando modi per misurare come l'invecchiamento influisce sui risultati di salute.
Disparità razziali
Invecchiamento Biologico eStudi recenti si sono concentrati sull'invecchiamento biologico attraverso cambiamenti epigenetici nel DNA. L'Età epigenetica si riferisce all'età biologica derivata dalle modifiche al DNA, che può aiutare a prevedere i risultati di salute. Due misure principali dell'età epigenetica sono GrimAge e Dunedin Pace of Aging (DPoAm). La ricerca mostra che gli individui neri hanno tipicamente un'età epigenetica più alta rispetto ai loro coetanei bianchi, il che può aiutare a spiegare le differenze nella salute e nelle capacità cognitive tra le razze.
Prestazioni cognitive e Abilità nelle Attività Quotidiane
Sia GrimAge che DPoAm sono stati collegati alle prestazioni cognitive e alla capacità di svolgere attività quotidiane. I test cognitivi misurano memoria, attenzione e abilità di problem-solving, mentre le attività quotidiane includono compiti come fare la spesa e prendere i farmaci. La ricerca ha dimostrato che un'età epigenetica più alta è associata a punteggi cognitivi più bassi e a maggiori difficoltà nelle attività quotidiane.
Stato socioeconomico
Il Ruolo delloLo stato socioeconomico (SES) gioca anche un ruolo significativo nelle prestazioni cognitive e nelle abilità nelle attività quotidiane. Fattori come istruzione, reddito e ricchezza modellano opportunità ed esperienze lungo la vita. Le disuguaglianze in queste risorse contribuiscono alle disparità di salute tra i gruppi razziali. Le prove mostrano che il SES è strettamente legato sia ai punteggi cognitivi che alle limitazioni nelle attività quotidiane. Tuttavia, molti studi non hanno considerato adeguatamente il SES quando hanno esaminato l'invecchiamento biologico e i suoi effetti sulla salute.
Obiettivi dello Studio
Questo studio mira a esplorare le connessioni tra età epigenetica, prestazioni cognitive e abilità nelle attività quotidiane considerando l'impatto delle differenze razziali e dello stato socioeconomico. Ipotesiamo che gap maggiori nell'età epigenetica siano legati a risultati cognitivi e funzionali peggiori, con il SES che gioca un ruolo significativo in queste associazioni.
Progettazione della Ricerca
L'Health and Retirement Study (HRS) è un'indagine a lungo termine sugli americani di età superiore ai 50 anni, che raccoglie vari dati, comprese informazioni sulla salute e sull'economia. Nel sondaggio del 2016, sono stati raccolti campioni di sangue dai partecipanti per misurare la metilazione del DNA, consentendo ai ricercatori di valutare l'invecchiamento biologico.
Caratteristiche del Campione
Lo studio include partecipanti che si sono identificati come bianchi non ispanici o neri non ispanici. Sono stati applicati vari criteri di idoneità, tra cui avere misurazioni di metilazione del DNA di qualità e dati completi sulla demografia e sullo stato socioeconomico.
Misure dei Risultati
Due principali misure di risultato sono state utilizzate in questo studio: prestazioni cognitive e abilità nelle attività quotidiane. Le prestazioni cognitive sono state valutate utilizzando un test modificato di Telefono Intervista per lo Stato Cognitivo (TICS), che valuta memoria, attenzione e abilità di problem-solving. Le abilità nelle attività quotidiane sono state misurate chiedendo ai partecipanti se avessero riscontrato difficoltà con cinque compiti specifici.
Misurazione dell'Età Epigenetica
Le misure dell'età epigenetica sono state prese basandosi sui campioni di sangue raccolti nel 2016. I ricercatori hanno sviluppato algoritmi per valutare GrimAge e DPoAm basati sui livelli di metilazione del DNA in siti specifici. Un gap nell'età epigenetica indica un invecchiamento biologico accelerato.
Analisi Statistica
Modelli statistici sono stati utilizzati per analizzare i dati, regolando per fattori come razza, età, genere e stato socioeconomico. Vari modelli hanno aiutato a determinare le relazioni tra i gap dell'età epigenetica, le prestazioni cognitive e le abilità nelle attività quotidiane.
Statistiche Descrittive
Le statistiche descrittive iniziali hanno mostrato notevoli differenze tra partecipanti neri e bianchi. I partecipanti bianchi tendevano ad essere più anziani, ottenevano punteggi più alti nei test cognitivi e avevano tassi più bassi di limitazioni nelle attività quotidiane.
Analisi di Regressione
Le analisi di regressione hanno rivelato associazioni significative tra i gap dell'età epigenetica e i risultati cognitivi e funzionali. Un gap più ampio nell'età epigenetica era collegato a punteggi TICS più bassi e a una maggiore probabilità di riscontrare difficoltà nelle attività quotidiane.
Disparità Razziali nei Risultati
Le disparità razziali erano chiaramente evidenti nei risultati. I partecipanti neri hanno ottenuto punteggi più bassi nei test cognitivi e avevano maggiori probabilità di avere difficoltà nelle attività quotidiane. Aggiungendo le variabili SES si è ridotta la disparità razziale, indicando l'importanza di considerare i fattori socioeconomici in queste analisi.
Analisi di Mediazione
Le analisi di mediazione hanno mostrato che il gap dell'età epigenetica mediava parzialmente le disparità razziali osservate nei risultati cognitivi e funzionali. La ricerca ha evidenziato il ruolo significativo che svolge lo stato socioeconomico in queste relazioni.
Risultati su GrimAge vs. DPoAm
Lo studio ha trovato differenze tra le misure di GrimAge e DPoAm. GrimAge era più fortemente associato ai risultati cognitivi e funzionali rispetto a DPoAm. Inoltre, GrimAge è rimasto collegato ai risultati anche dopo aver considerato i fattori socioeconomici, mentre le associazioni di DPoAm si sono indebolite.
Comprendere l'Invecchiamento Cognitivo
Fattori oltre all'invecchiamento biologico contribuiscono alle disparità osservate nelle prestazioni cognitive. Le esperienze storiche di discriminazione e le disuguaglianze educative possono influenzare le capacità cognitive, portando a punteggi più bassi nei test tra gli anziani afroamericani.
Stato Socioeconomico e Disparità di Salute
Lo stato socioeconomico gioca un ruolo cruciale nel plasmare i risultati di salute. Educazione e ricchezza sono fortemente correlate ai punteggi cognitivi e alle abilità nelle attività quotidiane. Questo studio sottolinea la necessità di includere questi fattori quando si esaminano le disparità razziali nei risultati di salute.
Implicazioni della Ricerca
I risultati di questo studio supportano l'ipotesi del weathering, dimostrando un collegamento tra le disuguaglianze strutturali e le disparità nell'invecchiamento cognitivo e funzionale. I risultati evidenziano la necessità di interventi mirati per affrontare le disuguaglianze educative ed economiche.
Direzioni Future
Sebbene questo studio fornisca importanti approfondimenti, è necessaria ulteriore ricerca per esplorare i meccanismi che collegano SES, invecchiamento epigenetico e risultati di salute. Studi longitudinali potrebbero aiutare a chiarire le relazioni causali e informare interventi efficaci.
Conclusione
Questa ricerca approfondisce la comprensione delle complesse relazioni tra razza, stato socioeconomico, invecchiamento biologico, capacità cognitive e abilità nelle attività quotidiane. Affrontare le disparità educative ed economiche è vitale per migliorare i risultati di salute tra gli anziani americani.
Titolo: Epigenetic age and socioeconomic status contribute to racial disparities in cognitive and functional aging between Black and White older Americans
Estratto: Epigenetic age, a biological aging marker measured by DNA methylation, is a potential mechanism by which social factors drive disparities in age-related health. Epigenetic age gap is the residual between epigenetic age measures and chronological age. Previous studies showed associations between epigenetic age gap and age-related outcomes including cognitive capacity and performance on some functional measures, but whether epigenetic age gap contributes to disparities in these outcomes is unknown. We use data from the Health and Retirement Study to examine the role of epigenetic age gap in racial disparities in cognitive and functional outcomes and consider the role of socioeconomic status (SES). Epigenetic age measures are GrimAge or Dunedin Pace of Aging methylation (DPoAm). Cognitive outcomes are cross-sectional score and two-year change in Telephone Interview for Cognitive Status (TICS). Functional outcomes are prevalence and incidence of limitations performing Instrumental Activities of Daily Living (IADLs). We find, relative to White participants, Black participants have lower scores and greater decline in TICS, higher prevalence and incidence rates of IADL limitations, and higher epigenetic age gap. Age- and gender-adjusted analyses reveal that higher GrimAge and DPoAm gap are both associated with worse cognitive and functional outcomes and mediate 6-11% of racial disparities in cognitive outcomes and 19-39% of disparities in functional outcomes. Adjusting for SES attenuates most DPoAm associations and most mediation effects. These results support that epigenetic age gap contributes to racial disparities in cognition and functioning and may be an important mechanism linking social factors to disparities in health outcomes.
Autori: Corey T McMillan, I. Yannatos, S. D. Stites, C. Boen, S. X. Xie, R. T. Brown
Ultimo aggiornamento: 2023-10-02 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.09.29.23296351
Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.09.29.23296351.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc/4.0/
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