Valutare l'accuracy dei symptom checkers
Uno sguardo a come vengono valutatori i controllori dei sintomi per accuratezza e sicurezza.
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Indice
- Variazioni di Precisione
- Necessità di una Valutazione Standardizzata
- Introduzione al Pacchetto R
- Valutare le Prestazioni Individuali
- Confrontare Più Controlli dei Sintomi
- Dataset ed Comandi di Esempio
- Importanza della Trasparenza e della Qualità
- Futuro della Valutazione dei Controlli dei Sintomi
- Conclusione
- Fonte originale
I controlli dei sintomi sono strumenti che permettono alle persone di inserire i loro sintomi e ottenere possibili diagnosi e consigli su cosa fare dopo. Questi strumenti stanno diventando sempre più popolari tra gli utenti normali e i professionisti della salute. I ricercatori stanno esaminando come questi strumenti influenzano gli individui e i sistemi sanitari, oltre a quanto siano precisi. È importante che questi strumenti forniscano consigli sicuri e non causino danni agli utenti. Per i sistemi sanitari, consigli imprecisi potrebbero portare a visite mediche non necessarie e costi maggiori. Quindi, è essenziale che i controlli dei sintomi funzionino in modo preciso.
Variazioni di Precisione
Gli studi sui controlli dei sintomi mostrano una vasta gamma di risultati di precisione, con alcuni che affermano un'Accuratezza tanto bassa quanto il 27% e altri tanto alta quanto il 90%. I motivi di questi risultati diversi non sono del tutto chiari. Una spiegazione potrebbe essere i metodi diversi usati per valutare questi strumenti, come vengono testati i casi e quali soluzioni sono considerate corrette. Non tutti i controlli dei sintomi vengono testati con gli stessi casi, poiché alcuni si concentrano su aree specifiche come la cura pediatrica, mentre altri potrebbero limitare i tipi di sintomi che possono essere inseriti. Questo rende difficile confrontare l'accuratezza dei diversi controlli dei sintomi.
Un altro motivo per la variazione di precisione sono le metriche usate per valutarli. Alcuni studi si concentrano su obiettivi specifici, come la sicurezza dei consigli forniti, che possono variare ampiamente.
Necessità di una Valutazione Standardizzata
Per migliorare la valutazione dei controlli dei sintomi, i ricercatori stanno suggerendo modi per standardizzare i metodi di test. Tra i suggerimenti ci sono avere un numero definito di persone che testano gli strumenti, creare un modo standard per determinare le risposte corrette e usare casi più precisi che riflettano situazioni della vita reale. Altri hanno suggerito di utilizzare dati medici reali piuttosto che scenari artificiali per valutare meglio le Prestazioni.
In ricerche recenti, sono state create linee guida per migliorare la reportistica sui controlli dei sintomi. Queste linee guida si concentrano sull'accuratezza relativa al triage, piuttosto che alla diagnosi, poiché la diagnosi finale è generalmente fatta da un professionista della salute. L'obiettivo è fornire metriche che diano spunti su quanto bene funzionano i diversi controlli dei sintomi.
Introduzione al Pacchetto R
Per aiutare con l'analisi dei controlli dei sintomi, è stato sviluppato un pacchetto R chiamato symptomcheckR. Questo strumento consente agli utenti di calcolare e riportare metriche standardizzate per valutare facilmente le prestazioni dei controlli dei sintomi. Il pacchetto è stato progettato per essere facile da usare e include funzionalità che permettono di analizzare diverse metriche di prestazione.
Le metriche incluse aiutano a comprendere le prestazioni dei singoli controlli dei sintomi e a confrontare diversi strumenti. Alcune metriche chiave includono l'accuratezza, la sicurezza dei consigli e quanto sia completo lo strumento in termini di casi che può elaborare.
Valutare le Prestazioni Individuali
Il pacchetto symptomcheckR consente agli utenti di valutare le prestazioni di un singolo controllo dei sintomi. Ad esempio, gli utenti possono valutare quanto bene il controllo funziona in situazioni di triage. Questo processo implica esaminare l'accuratezza dello strumento, definita come la proporzione di casi risolti correttamente rispetto al totale dei casi testati.
Gli utenti possono anche guardare quanto è preciso un controllo dei sintomi in base a diversi livelli di urgenza. Ad esempio, alcuni strumenti potrebbero non fornire consigli per situazioni di auto-cura e potrebbero non essere adatti per alcuni casi. Valutare le prestazioni caso per caso aiuta a fornire un quadro più chiaro di quanto bene lo strumento serva in diversi scenari.
Un altro aspetto importante da analizzare è la sicurezza dei consigli forniti. Questa metrica osserva quanto siano sicure le raccomandazioni in base all'urgenza necessaria per ciascun caso. Gli utenti possono calcolare quale percentuale di raccomandazioni rientra in categorie sicure.
La Completezza è un'altra metrica che valuta quanti casi uno strumento può affrontare. Alcuni strumenti potrebbero consentire solo l'inserimento di sintomi specifici, il che ne limita l'utilità. Infine, è cruciale analizzare la tendenza di uno strumento a sovraccaricare di triage, il che significa che potrebbe raccomandare un'attenzione urgente non necessaria per casi che non lo richiedono.
Confrontare Più Controlli dei Sintomi
Il pacchetto symptomcheckR consente anche confronti semplici tra più controlli dei sintomi. Gli utenti possono eseguire metriche simili per ciascun strumento per vedere come si confrontano tra loro. Il pacchetto permette agli utenti di valutare l'accuratezza di diversi controlli dei sintomi contemporaneamente e visualizzare le metriche di prestazione in un formato facile da leggere.
Per una comprensione completa, gli utenti possono creare rappresentazioni visive delle prestazioni di tutti i controlli dei sintomi. Questo può aiutare a identificare quali strumenti funzionano meglio in aree specifiche e può informare le decisioni su quale controllo utilizzare in diverse situazioni.
Dataset ed Comandi di Esempio
Incluso nel pacchetto symptomcheckR c'è un dataset di uno studio precedente sull'accuratezza di vari controlli dei sintomi. Questo dataset fornisce esempi per aiutare gli utenti a capire come applicare efficacemente i comandi all'interno del pacchetto.
Quando si utilizza il pacchetto, i ricercatori hanno accesso a vari comandi per eseguire rapidamente analisi. Ad esempio, possono controllare l'accuratezza di un controllo dei sintomi specifico o analizzare quanto siano completi gli strumenti nelle loro raccomandazioni.
Il pacchetto include anche comandi per visualizzare i risultati, rendendo più facile condividere le intuizioni con altri. Gli utenti possono creare grafici che mostrano quanto bene diversi controlli dei sintomi funzionano in varie metriche, consentendo di prendere decisioni migliori.
Importanza della Trasparenza e della Qualità
Lo sviluppo del pacchetto symptomcheckR mette in evidenza la necessità di trasparenza e qualità nella valutazione dei controlli dei sintomi. Fornendo metriche standardizzate e strumenti per l'analisi, i ricercatori e gli sviluppatori possono comprendere meglio come funzionano questi strumenti. Questo porta a una maggiore sicurezza e efficacia per gli utenti e può aiutare i sistemi sanitari a allocare le risorse in modo più efficiente.
Mette anche in evidenza come diverse caratteristiche dei controlli dei sintomi possano influenzare le loro prestazioni e l'importanza di considerare varie metriche quando si valuta il loro valore.
Futuro della Valutazione dei Controlli dei Sintomi
Man mano che il campo della salute digitale continua a evolversi, la necessità di metodi di valutazione affidabili diventa sempre più critica. Il pacchetto symptomcheckR mira a colmare questo divario offrendo una soluzione user-friendly per analizzare le prestazioni dei controlli dei sintomi.
Questo pacchetto può assistere non solo i ricercatori ma anche gli sviluppatori e gli organismi di regolamentazione nei loro sforzi per utilizzare efficacemente i controlli dei sintomi. L'obiettivo è promuovere l'uso sicuro e efficace degli strumenti di salute digitale nella cura dei pazienti, ottimizzando il modo in cui le risorse vengono allocate all'interno dei sistemi sanitari.
Lo sviluppo continuo del pacchetto continuerà a riflettere gli ultimi standard e metriche emergenti in questo campo in evoluzione. Questo garantirà che gli utenti abbiano accesso ai migliori strumenti per valutare le prestazioni dei controlli dei sintomi e prendere decisioni informate sul loro utilizzo in vari contesti.
Incoraggiando la collaborazione e il contributo della comunità di ricerca, il potenziale degli strumenti di salute digitale può essere completamente realizzato, portando a migliori risultati per i pazienti e a una fornitura di assistenza sanitaria più efficiente.
Conclusione
Comprendere le prestazioni dei controlli dei sintomi è fondamentale per prendere decisioni informate sul loro utilizzo. Il pacchetto symptomcheckR offre una soluzione completa per valutare questi strumenti e consente agli utenti di generare intuizioni significative sulle loro prestazioni. Le metriche stabilite si concentrano su aspetti chiave come l'accuratezza, la sicurezza dei consigli, la completezza e il potenziale sovraccarico di triage, fornendo una comprensione globale di quanto bene funzionano i controlli dei sintomi.
Con l'aumento della popolarità di questi strumenti, garantire un miglioramento continuo nella loro valutazione aiuterà a plasmare il futuro della salute digitale. Utilizzando strumenti come symptomcheckR, i portatori di interesse possono valutare meglio quali controlli dei sintomi siano efficaci e sicuri, portando a una migliore assistenza ai pazienti e a un uso ottimizzato delle risorse sanitarie.
Titolo: symptomcheckR: an R package for analyzing and visualizing symptom checker performance
Estratto: BackgroundA major stream of research on symptom checkers aims at evaluating the technologys predictive accuracy, but apart from general trends, the results are marked by high variability. Several authors suggest that this variability might in part be due to different assessment methods and a lack of standardization. To improve the reliability of symptom checker evaluation studies, several approaches have been suggested, including standardizing input procedures, the generation of test vignettes, and the assignment of gold standard solutions for these vignettes. Recently, we suggested a third approach--test-theoretic metrics for standardized performance reporting-- to allow systematic and comprehensive comparisons of symptom checker performance. However, calculating these metrics is time-consuming and error prone, which could hamper the use and effectiveness of these metrics. ResultsWe developed the R package symptomcheckR as an open-source software to assist researchers in calculating standard metrics to evaluate symptom checker performance individually and comparatively and produce publicationready figures. These metrics include accuracy (by triage level), safety of advice (i.e., rate of correct or overtriage), comprehensiveness (i.e., how many cases could be entered or were assessed), inclination to overtriage (i.e., how risk-averse a symptom checker is) and a capability comparison score (i.e., a score correcting for case difficulty and comprehensiveness that enables a fair and reliable comparison of different symptom checkers). Each metric can be obtained using a single command and visualized with another command. For the analysis of individual or the comparison of multiple symptom checkers, single commands can be used to produce a comprehensive performance profile that complements the standard focus on accuracy with additional metrics that reveal strengths and weaknesses of symptom checkers. ConclusionsOur package supports ongoing efforts to improve the quality of vignette-based symptom checker evaluation studies by means of standardized methods. Specifically, with our package, adhering to reporting standards and metrics becomes easier, simple, and time efficient. Ultimately, this may help users gain a more systematic understanding of the strengths and limitations of symptom checkers for different use cases (e.g., all-purpose symptom checkers for general medicine versus symptom checkers that aim at improving triage in emergency departments), which can improve patient safety and resource allocation.
Autori: Marvin Kopka, M. A. Feufel
Ultimo aggiornamento: 2024-02-06 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.02.06.24302384
Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.02.06.24302384.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc/4.0/
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