Nuove scoperte sulla miosite a corpi inclusi
La ricerca scopre meccanismi complessi nella miopatia da corpi inclusi e mette in evidenza differenze di sesso.
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Indice
- Disfunzione mitocondriale nell'IBM
- Analisi dei meccanismi della malattia
- Selezione dei pazienti e design dello studio
- Sequenziamento dell'RNA e analisi dei dati
- Analisi delle proteine
- Alterazioni nella mitofagia
- Correlazione con la gravità della malattia
- Ciclo vizioso di infiammazione e disfunzione mitocondriale
- Differenze di sesso nell'IBM
- Considerazioni finali
- Fonte originale
- Link di riferimento
La miocitosi a corpi inclusi (IBM) è una malattia muscolare che colpisce soprattutto gli adulti. Al momento non esiste un trattamento per questa condizione. La caratteristica principale dell'IBM è la continua Debolezza muscolare che peggiora col tempo, portando molti pazienti a dover usare una sedia a rotelle man mano che la malattia progredisce. Questa condizione riduce anche l'aspettativa di vita e può causare altri problemi di salute.
Le cause esatte dell'IBM non sono ben comprese, il che rende difficile sviluppare trattamenti efficaci. L'IBM è classificata come una miopatia infiammatoria idiopatica (IIM), principalmente basata su specifiche alterazioni riscontrate nei campioni di tessuto muscolare. Queste alterazioni includono Infiammazione nel tessuto attorno alle fibre muscolari e la presenza di alcune cellule immunitarie che attaccano il tessuto muscolare.
L'IBM si distingue da altre forme di IIM perché colpisce tipicamente persone più grandi, è più comune negli uomini rispetto alle donne e non risponde ai farmaci che sopprimono o modificano il sistema immunitario. Oltre all'infiammazione, l'IBM mostra un accumulo di varie proteine, che includono peptidi amiloide-β e altre sostanze nocive nelle cellule muscolari. Queste caratteristiche sono simili a quelle riscontrate in altre malattie legate all'età come quelle di Alzheimer e Parkinson, portando alcuni esperti a considerare l'IBM anche come una condizione degenerativa.
Disfunzione mitocondriale nell'IBM
I Mitocondri sono le strutture che producono energia all'interno delle cellule. In quasi tutte le biopsie muscolari dei pazienti con IBM sono stati osservati segni di problemi nei mitocondri. Ad esempio, c'è spesso un aumento delle fibre muscolari che mancano di citocromo c ossidasi (CCO), un enzima essenziale nel processo di produzione energetica. Inoltre, ci sono spesso più mutazioni nel DNA mitocondriale all'interno del tessuto muscolare.
Sebbene la disfunzione mitocondriale e l'infiammazione siano comunemente osservate nell'IBM, il ruolo di un processo chiamato mitofagia (la rimozione dei mitocondri danneggiati) nell'IBM non è ancora stato completamente stabilito. La mitofagia è generalmente attivata da proteine specifiche che aiutano a identificare i mitocondri danneggiati per la rimozione. Questo comporta una relazione complessa tra diverse proteine che segnalano quando e come degradare i mitocondri danneggiati.
Analisi dei meccanismi della malattia
Per comprendere meglio i meccanismi sottostanti dell'IBM, i ricercatori spesso utilizzano approcci di biologia dei sistemi. Questo include la trascrittomica, dove viene analizzato il set completo di RNA dai campioni muscolari per valutare l'attività genica. Gli studi sui campioni muscolari dei pazienti con IBM hanno generalmente evidenziato geni legati all'infiammazione, il che rende difficile esplorare altri percorsi importanti che potrebbero aiutare a spiegare la malattia.
Un aspetto importante che deve essere adeguatamente affrontato è come i pazienti maschi e femmine potrebbero mostrarsi diversi nei meccanismi della malattia, nonostante gli uomini siano più frequentemente colpiti e spesso sperimentino sintomi più gravi.
Selezione dei pazienti e design dello studio
Nel condurre uno studio sull'IBM, i ricercatori hanno raccolto dati dalle cartelle cliniche per identificare pazienti con la malattia e un gruppo di controllo senza problemi muscolari. I pazienti sono stati selezionati se soddisfacevano i criteri diagnostici stabiliti per l'IBM e non presentavano altre significative problematiche muscolari. I due gruppi sono stati abbinati in base a età e sesso. È stata annotata la durata della malattia, insieme a un punteggio di un test muscolare manuale che ha valutato la forza muscolare complessiva.
Sono state prelevate biopsie muscolari dai pazienti per l'analisi. I campioni sono stati quindi congelati e preparati per vari tipi di analisi, inclusa l'estrazione dell'RNA per il sequenziamento e l'analisi delle proteine.
Sequenziamento dell'RNA e analisi dei dati
Per analizzare l'RNA nel tessuto muscolare, i ricercatori hanno utilizzato un processo di estrazione specifico e tecniche di sequenziamento. È stata valutata la qualità dell'RNA, e questi dati sono stati utilizzati per cercare differenze tra i pazienti con IBM e i soggetti di controllo.
L'analisi ha rivelato migliaia di geni espressi in modo differenziale, con un notevole aumento dei geni infiammatori nei pazienti con IBM. Molti di questi geni sono legati a risposte immunitarie e infiammazione. Tuttavia, cercando differenze specifiche per sesso nell'espressione genica, sono emersi schemi distintivi per i pazienti maschi e femmine, indicando che i maschi potrebbero sperimentare manifestazioni della malattia più gravi.
Analisi delle proteine
Insieme all'analisi dell'RNA, sono stati misurati i livelli di proteine nei campioni muscolari utilizzando metodi come l'immunoblotting. Questo processo ha aiutato a identificare la presenza di specifiche proteine associate all'Inflammasoma NLRP3, che è centrale nelle risposte infiammatorie. Livelli aumentati di questo complesso proteico sono stati osservati nei campioni di IBM rispetto ai controlli. L'immunoistochimica, una tecnica per visualizzare specifiche proteine nelle sezioni tissutali, ha mostrato un'attività aumentata della proteina NLRP3 nelle fibre muscolari e nelle cellule immunitarie vicine.
Alterazioni nella mitofagia
Una scoperta importante è stata l'alterazione della mitofagia nei tessuti muscolari dei pazienti con IBM. I livelli di un marcatore specifico noto come p-S65-Ub, che indica l'inizio della mitofagia, erano significativamente più alti nel gruppo IBM rispetto ai controlli sani. Questo suggerisce che mentre i mitocondri danneggiati possono accumularsi, i processi per la loro degradazione possono essere compromessi.
Ulteriori studi all'interno delle fibre muscolari hanno trovato che le fibre di tipo 2 (che sono a contrazione rapida e contengono meno mitocondri) mostrano alterazioni più sostanziali nella mitofagia rispetto alle fibre di tipo 1. Questo suggerisce che alcune fibre muscolari possono essere più suscettibili agli effetti dell'IBM, in particolare per quanto riguarda la funzione mitocondriale.
Correlazione con la gravità della malattia
I ricercatori hanno indagato se i livelli di alcune proteine fossero correlati alla durata della malattia o alla gravità della debolezza muscolare, valutata tramite punteggi di test muscolari. I risultati hanno indicato una correlazione moderata tra i livelli dell'inflammasoma NLRP3 e la debolezza muscolare nei pazienti maschi, ma non nelle femmine. Questo suggerisce che l'attivazione di NLRP3 potrebbe essere più fortemente collegata ai problemi di funzione muscolare nei maschi.
Ciclo vizioso di infiammazione e disfunzione mitocondriale
Lo studio suggerisce una relazione ciclica tra l'attivazione dell'inflammasoma NLRP3 e la disfunzione mitocondriale nell'IBM. I mitocondri rilasciano molecole che possono scatenare infiammazione e, normalmente, i mitocondri danneggiati vengono eliminati attraverso la mitofagia. Tuttavia, nell'IBM, questo processo sembra interrotto, perpetuando l'infiammazione e ulteriori danni mitocondriali. Questo ciclo potrebbe contribuire alla continua debolezza muscolare vissuta dai pazienti.
Differenze di sesso nell'IBM
Lo studio ha evidenziato differenze notevoli basate sul sesso. Gli uomini erano più propensi a sperimentare sintomi gravi e diverse espressioni geniche sottostanti rispetto alle donne. Sebbene alcuni percorsi nelle donne sembravano protettivi, gli uomini mostrano espressioni geniche che potrebbero promuovere la progressione della malattia. Ad esempio, i percorsi legati alla risposta allo stress erano più attivi nelle donne.
Queste differenze suggeriscono che le risposte biologiche all'IBM possono variare significativamente tra i generi, influenzando potenzialmente il decorso della malattia e l'efficacia dei trattamenti futuri.
Considerazioni finali
Questa ricerca offre uno sguardo sui complessi meccanismi sottostanti alla miocitosi a corpi inclusi. Sottolinea l'importanza di comprendere sia i processi infiammatori che la salute mitocondriale in questa malattia. Sono necessari ulteriori studi per esplorare questi percorsi e il loro potenziale come obiettivi terapeutici.
I risultati possono aprire nuove strade per trattamenti che affrontano questi problemi intrecciati di infiammazione e disfunzione mitocondriale, il che potrebbe migliorare i risultati per gli individui che soffrono di IBM. Comprendere le differenze tra pazienti maschi e femmine potrebbe anche portare a approcci più personalizzati nel trattamento e nella gestione di questa difficile condizione.
Titolo: NLRP3 inflammasome activation and altered mitophagy are key pathways in inclusion body myositis
Estratto: BackgroundInclusion body myositis (IBM) is the most prevalent muscle disease in adults for which no current treatment exists. The pathogenesis of IBM remains poorly defined. Inflammation and mitochondrial dysfunction are the most common histopathological findings. In this study, we aimed to explore the interplay between inflammation and mitochondrial dysfunction in IBM patients, highlighting sex differences. MethodsWe included 38 IBM patients and 22 age- and sex-matched controls without myopathy. Bulk RNA sequencing, Meso Scale Discovery ELISA, western blotting, histochemistry and immunohistochemistry were performed on frozen muscle samples from the study participants. ResultsWe demonstrated activation of the NLRP3 inflammasome in IBM muscle samples, with the NLRP3 inflammasome pathway being the most upregulated. On muscle histopathology, there is increased NRLP3 immunoreactivity in both inflammatory cells and muscle fibers. Mitophagy is critical for removing damaged mitochondria and preventing the formation of a vicious cycle of mitochondrial dysfunction--NLRP3 activation. In the IBM muscle samples, we showed altered mitophagy, most significantly in males, with elevated levels of p-S65-Ubiquitin, a mitophagy marker. Furthermore, p-S65-Ubiquitin aggregates accumulated in muscle fibers that were mostly type 2 and devoid of cytochrome-c-oxidase reactivity. Type 2 muscle fibers are known to be more prone to mitochondrial dysfunction. NLRP3 RNA levels correlated with p-S65-Ubiquitin levels in both sexes but with loss of in muscle strength only in males. Finally, we identified sex-specific molecular pathways in IBM, with females having activation of pathways that could offset some of the pathomechanisms of IBM. ConclusionsNLRP3 inflammasome is activated in IBM, along with altered mitophagy particularly in males, which is of potential therapeutic significance. These findings suggest sex-specific mechanisms in IBM that warrant further investigation.
Autori: Elie Naddaf, T. K. O. Nguyen, J. O. Watzlawik, H. Gao, X. Hou, F. C. Fiesel, J. Mandrekar, E. F. Kokesh, W. S. Harmsen, I. R. Lanza, W. Springer, E. Trushina
Ultimo aggiornamento: 2024-06-16 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.06.15.24308845
Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.06.15.24308845.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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