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Differenze di Aspettativa di Vita per Chi Ha Gravi Malattie Mentali

Esaminando l'ampliamento del divario nella speranza di vita per le persone con gravi malattie mentali.

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Dal 2010, l'aspettativa di vita nel Regno Unito non è migliorata granché. Questo problema è più evidente quando si confrontano diverse aree, soprattutto tra regioni più ricche e più povere. Un gruppo importante ma spesso trascurato è quello delle persone con gravi disturbi mentali (SMI). Questo include condizioni come la schizofrenia, il Disturbo Bipolare e la Depressione Maggiore. Gli studi hanno mostrato che queste persone tendono a morire più giovani rispetto alla popolazione generale, ma le ragioni e le tendenze esatte non sono completamente comprese.

Aspettativa di vita e disturbo mentale grave

L'aspettativa di vita è una misura chiave della salute. Studi recenti indicano che le persone con condizioni come la schizofrenia hanno un'aspettativa di vita media significativamente inferiore rispetto alla popolazione generale. La differenza può arrivare fino a 14-19 anni, a seconda del disturbo mentale specifico. Tuttavia, i dati sull'aspettativa di vita per le persone con SMI nel Regno Unito sono limitati. La maggior parte delle informazioni disponibili si basa su studi di aree specifiche, principalmente nel sud di Londra e su alcuni studi più vecchi dalla Scozia.

Risultati recenti

Solo pochi studi hanno esaminato come l'aspettativa di vita per le persone con SMI sia cambiata nel tempo. Uno studio nel Regno Unito ha suggerito che c'è stato un leggero miglioramento nell'aspettativa di vita per le persone con disturbo bipolare e schizofrenia tra il 2008 e il 2017, ma questo variava a seconda del disturbo e del genere. La ricerca al di fuori del Regno Unito ha mostrato tendenze diverse; alcuni studi suggerivano un peggioramento dell'aspettativa di vita, mentre altri indicavano miglioramenti.

Questa incoerenza è anche dovuta a come i ricercatori definiscono e misurano l'SMI. Molti studi hanno presumuto che l'età di insorgenza per questi disturbi mentali sia fissa, il che potrebbe non riflettere la realtà. Pertanto, le stime dell'aspettativa di vita e degli anni di vita persi potrebbero essere distorte.

Obiettivi dello studio

Per capire meglio questi problemi, i ricercatori hanno deciso di esaminare l'aspettativa di vita per le persone con SMI in Scozia tra il 2000 e il 2019. Volevano scoprire quanti anni di vita erano stati persi e se il divario nell'aspettativa di vita rispetto alla popolazione generale stava cambiando nel tempo.

Metodologia

I ricercatori hanno utilizzato dati dai registri sanitari in Scozia. Si sono concentrati su individui di età pari o superiore a 18 anni che erano stati ricoverati in ospedali psichiatrici. Lo studio ha esaminato casi di schizofrenia, disturbo bipolare e depressione maggiore. Hanno usato codici medici per identificare le cause di morte e le hanno categorizzate in cause naturali e non naturali.

I ricercatori hanno calcolato gli anni di vita persi considerando l'età in cui gli individui sono stati diagnosticati e l'aspettativa di vita media per la popolazione generale. Analizzando questi dati nel tempo, potevano determinare le tendenze nell'aspettativa di vita e come queste tendenze differissero tra i vari disturbi mentali e tra uomini e donne.

Risultati

Lo studio ha incluso un ampio campione di persone con SMI. Tra di loro, molti avevano schizofrenia, seguiti da disturbo bipolare e depressione maggiore. L'età media di diagnosi variava, con la schizofrenia diagnosticata a un'età più giovane rispetto agli altri due disturbi. Una parte significativa degli individui nello studio è deceduta durante il periodo di osservazione, e l'età alla morte era generalmente più bassa per le persone con schizofrenia rispetto a quelle con disturbo bipolare o depressione maggiore.

In generale, i risultati hanno rivelato che tra il 2000 e il 2019, gli uomini con schizofrenia hanno perso quasi 29 anni di vita, mentre le donne hanno perso circa 22 anni rispetto a un'età massima di 95. Anche se gli uomini hanno mostrato una leggera diminuzione degli anni persi a causa di cause naturali, quelli persi a causa di cause non naturali sono aumentati. Al contrario, non si è osservato un cambiamento significativo per le donne.

Per gli individui con depressione maggiore, sono stati notati miglioramenti nell'aspettativa di vita, soprattutto per via di meno anni di vita persi per cause naturali. Tuttavia, questo non ha ridotto il divario nell'aspettativa di vita rispetto alla popolazione generale.

I risultati per il disturbo bipolare erano meno chiari a causa delle dimensioni più piccole del campione, ma sembrava che ci fosse un leggero miglioramento nell'aspettativa di vita. I cambiamenti nell'aspettativa di vita per le persone con depressione maggiore e disturbo bipolare erano principalmente influenzati da cause naturali, mentre i decessi non intenzionali erano rimasti invariati.

Confrontando questi gruppi con la popolazione generale scozzese, era chiaro che le persone con SMI avevano costantemente un'aspettativa di vita inferiore. Il divario nell'aspettativa di vita per gli individui con schizofrenia si è ampliato, il che significa che hanno perso ancora più anni rispetto alla popolazione generale. Al contrario, i divari per quelli con disturbo bipolare e depressione maggiore sono rimasti relativamente stabili nel tempo.

Discussione

Questi risultati evidenziano un divario persistente e allarmante nell'aspettativa di vita per le persone con SMI. Mentre la popolazione generale in Scozia ha visto miglioramenti nell'aspettativa di vita, gli individui con gravi disturbi mentali non hanno sperimentato gli stessi benefici. Il divario nell'aspettativa di vita rispetto alla popolazione generale è particolarmente preoccupante per chi ha schizofrenia.

Lo studio ha anche sottolineato la necessità di sistemi sanitari migliori che si concentrino sia sulla salute mentale che su quella fisica. Le persone con SMI affrontano spesso sfide aggiuntive, tra cui svantaggi socioeconomici e accesso alle cure. La mancanza di integrazione tra i servizi di salute mentale e fisica può portare a risultati di salute peggiori.

Fattori che influenzano l'aspettativa di vita

Diversi fattori contribuiscono ai divari nell'aspettativa di vita osservati. Le persone con SMI spesso hanno una salute fisica peggiore e tassi più elevati di condizioni croniche. Inoltre, le scelte di vita, come il fumo e l'inattività, giocano un ruolo significativo. Altri problemi includono la qualità delle cure ricevute, i potenziali effetti collaterali dei farmaci e lo stigma che circonda la malattia mentale.

Per affrontare queste problematiche complesse, i ricercatori e i fornitori di assistenza sanitaria propongono diversi approcci. Questi includono l'integrazione dei servizi di salute mentale e fisica, la focalizzazione sulla prevenzione e l'adattamento delle interventi alle esigenze individuali.

Conclusione

Le significative disparità nell'aspettativa di vita per chi ha SMI rispetto alla popolazione generale sono allarmanti. Anche se sono stati osservati miglioramenti in alcune aree, le persone con gravi disturbi mentali affrontano ancora rischi più elevati di morte prematura. Questo riflette disuguaglianze radicate che devono essere affrontate a più livelli, comprese le politiche sanitarie, l'allocazione delle risorse e gli atteggiamenti sociali.

Gli sforzi per ridurre questo divario devono coinvolgere strategie collaborative che migliorino il benessere complessivo degli individui con SMI. Dando priorità all'equità della salute e migliorando il trattamento sia della salute mentale che fisica, c'è potenziale per migliorare l'aspettativa di vita e la qualità della vita per questa popolazione emarginata.

Fonte originale

Titolo: Time-trends in life expectancy of people with severe mental illness in Scotland, 2000-2019: a population-based study

Estratto: ObjectiveTo determine time-trends in life expectancy (LE) of people with a severe mental illness (SMI) compared with the general population. DesignObservational population-based study. SettingScotland, 2000-2019. Linked psychiatric hospital admission and death records. ParticipantsAdults with a psychiatric hospital admission record for schizophrenia (28,797), bipolar disorder (16,657) or major depression (72,504) compared with the Scottish population (4.3 million adults in 2011). Main outcome measuresTrends over time in life years lost for people with schizophrenia, bipolar disorder or major depression compared with the Scottish population, for all deaths, and natural and unnatural deaths, stratified by sex. ResultsAmong people with SMI, one third died during the study period. Between 2000 and 2019, LE increased in the general Scottish population and the LE gap widened for people with schizophrenia. For 2000-2002, men and women with schizophrenia lost an excess 9.4 (95% CI 8.5 to 10.3) and 8.2 (7.4 to 9.0) life years, respectively, compared to the general population. In 2017-2019, this excess life years lost increased to 11.8 (10.9 to 12.7) and 11.1 (10.0 to 12.1) for men and women, respectively. There was no evidence of a change over time in the LE gap of 5 to 8 years for people with bipolar disorder or major depression. Changes in LE for natural and unnatural causes of death varied by individual SMI and sex. ConclusionsThe LE gap in people with an SMI persisted or widened in Scotland from 2000-2019. These entrenched disparities reflect intersecting inequalities requiring coordinated solutions at multiple levels to improve LE in this and other marginalised and socially excluded groups. SUMMARY BOXO_ST_ABSWhat is already known on this topicC_ST_ABSO_LIPeople with a severe mental illness (SMI) such as schizophrenia, bipolar disorder or major depression have a lower life expectancy (LE) than people without these conditions C_LIO_LIThis gap is largely due to natural causes, particularly cardiovascular disease C_LIO_LILE has increased for the general population but it is unclear whether the gaps in life expectancy for people with SMI have changed over time within the UK C_LI What this study addsO_LIThe LE gap widened in people with schizophrenia and persisted for those with bipolar disorder and major depression in Scotland between 2000 and 2019 C_LIO_LIThese findings reflect entrenched disparities in the LE of people with SMI C_LIO_LIMulti-level and synergistic solutions are needed to address these disparities C_LI

Autori: Kelly Fleetwood, R. Alotaibi, S. H. Scheuer, D. J. Smith, S. H. Wild, C. A. Jackson

Ultimo aggiornamento: 2024-07-25 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.07.25.24310972

Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.07.25.24310972.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia medrxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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