La logica dei pronomi personali e del genere
Esplorare il ruolo della logica nella comprensione dei pronomi personali e dell'identità di genere.
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Indice
In molte comunità, soprattutto tra le persone transgender e nonbinari (TGNB), condividere i pronomi personali è diventata una pratica importante. Facendo questo, le persone aiutano gli altri a riferirsi a loro in modo corretto. Proprio come ognuno ha opinioni diverse su tutto nella vita, molti hanno preferenze uniche su come vogliono essere chiamati. Per esempio, qualcuno potrebbe preferire sia "lei" che "loro" come pronomi validi. Questo modo di esprimere i pronomi può essere visto come un linguaggio a sé stante.
Questo articolo esplora come possiamo usare la logica per esprimere i pronomi personali e gli aspetti di genere. Esamineremo tre sistemi di logica: Logica Lineare, Logica Temporale e logica libera con descrizioni specifiche. Ognuno di questi approcci ha i suoi punti di forza e di debolezza.
L'idea principale di questo articolo è divertirsi con questi concetti. Mostra che le persone possono essere sia pensatori logici che TGNB allo stesso tempo. Il modo in cui pensiamo ai pronomi può cambiare man mano che la comprensione sociale del genere evolve. Questo ha anche implicazioni pratiche, soprattutto per i giovani TGNB che potrebbero sentirsi inclusi nelle discussioni sulla logica e le loro contribuzioni.
Cosa Sono i Pronomi Personali?
Un pronome personale è una parola che si riferisce a una persona. Quando qualcuno si identifica come transgender o nonbinario, il modo in cui gli altri si riferiscono a loro può diventare fonte di incomprensione o di Misgendering. Il misgendering avviene quando qualcuno usa i pronomi o i nomi sbagliati quando si riferisce a un'altra persona, il che può ferire i sentimenti di chi ne è colpito.
In molte comunità online, ora è comune accoppiare il proprio nome con un descrittore di pronome (PD). Questo descrittore mostra quali pronomi dovrebbero essere usati quando si parla di quella persona. Le due principali ragioni per questa pratica sono ridurre la possibilità di misgendering e mostrare supporto per le persone TGNB.
L'importanza di usare i pronomi corretti non può essere sottovalutata. Usare i pronomi giusti è collegato ai sentimenti di accettazione e progresso sociale. Tuttavia, coloro che non fanno parte delle comunità TGNB potrebbero non essere familiari con il modo di comunicare queste preferenze in modo efficace.
Il Linguaggio dei Pronomi
I pronomi personali possono seguire strutture di base. I più comuni includono "lei/lei," "lui/lui," e "loro/loro." Questi descrittori semplici indicano che una persona usa un insieme di pronomi. Tuttavia, ci sono descrittori di pronomi più complessi, soprattutto all'interno delle comunità non binarie. Ad esempio, "loro/lei" o "lei/loro" indicherebbero che entrambi gli insiemi di pronomi sono appropriati per quella persona.
Questa capacità di combinare pronomi suggerisce che esistano schemi di linguaggio più formali. Tuttavia, molte persone non hanno ancora studiato questi schemi in modo approfondito. La mancanza di ricerca indica una lacuna nella comprensione dei pronomi in un contesto formale, specialmente dato che la logica formale è uno strumento utile per comprendere come funziona il linguaggio.
Esplorare i Sistemi Logici
Logica Lineare
La logica lineare è una versione della logica che richiede che ogni assunzione venga utilizzata una sola volta. Questo approccio può essere utile per modellare risorse che le persone possono possedere o consumare. In termini di pronomi, la logica lineare ci aiuta a pensare a chi ha il diritto di scegliere i pronomi appropriati.
Per esempio, molte persone non binarie possono usare più pronomi. Un descrittore come "lei/loro" indica che entrambi gli insiemi di pronomi si applicano. Questo solleva la questione: chi decide quali pronomi usare? Di solito, è l'individuo stesso, ma ci sono casi in cui questo può cambiare, come per qualcuno la cui identità di genere varia di giorno in giorno.
Possiamo creare una forma semplice di logica dei pronomi lineare che usa simboli diversi per i pronomi. Ad esempio, pronomi comuni come "lei/lei," "lui/lui," e "loro/loro" possono essere rappresentati in questo sistema. La logica ci consente anche di definire regole su quando un parlante o la persona a cui ci si riferisce può scegliere quale pronome usare.
Logica Temporale
La logica temporale si concentra su come le cose cambiano nel tempo. A differenza della logica lineare, che guarda alle scelte individuali, la logica temporale ci consente di esaminare il flusso degli eventi e quando determinate affermazioni sono vere. Questo può essere particolarmente rilevante quando si discute di come le persone potrebbero correggersi dopo aver inizialmente usato i pronomi sbagliati.
Per esempio, alcuni parlanti potrebbero accidentalmente misgenderare qualcuno e poi scusarsi. La logica temporale può aiutare a chiarire quando tale scusa è accettabile e quando non lo è. Con la logica temporale, possiamo introdurre regole sull'uso appropriato dei pronomi nel tempo e su come le persone dovrebbero rispondere durante le conversazioni.
Usando questa logica, si può specificare come e quando determinati pronomi dovrebbero essere usati. Ad esempio, qualcuno potrebbe dire: "Devi usare lei/lei in questo contesto, ma va bene fare un errore purché lo correggi dopo." Questo introduce una comprensione più flessibile di come comunichiamo riguardo al genere.
Logica Libera
La logica libera ci consente di discutere concetti senza dover richiedere che tutto abbia un significato chiaro. In questo contesto, possiamo esplorare aspetti complessi di genere che vanno oltre etichette semplici.
Nelle comunità TGNB, le persone spesso creano etichette o termini unici per le proprie esperienze. Ad esempio, una persona potrebbe non sentirsi a proprio agio nell'identificarsi strettamente come maschio o femmina e potrebbe preferire un'etichetta più sfumata. La logica libera offre un modo per esprimere queste identità in modo strutturato, consentendo una comprensione molto più ampia del genere.
Questo approccio può descrivere tratti che sono importanti per le persone, come essere autistico e nonbinario. La libertà in questa logica consente la creazione di termini che esprimono l'esperienza unica di una persona rispetto al genere.
L'Importanza del Linguaggio e dell'Espressione
Mentre consideriamo i pronomi e il genere, è essenziale capire che il linguaggio può plasmare le nostre esperienze e identità. I pronomi sono solo una parte di come comunichiamo riguardo al genere. Rappresentano un piccolo aspetto dell'esperienza di una persona, ma sono critici nell'affermare l'identità di qualcuno.
Sebbene le visioni tradizionali del genere si siano spesso affidate a una comprensione binaria-maschio o femmina-questo quadro è sempre più visto come insufficiente. Le esperienze di molte persone non si inseriscono perfettamente in queste categorie. Man mano che la società evolve, anche le nostre definizioni e comprensioni di genere.
Utilizzando quadri logici, possiamo creare nuovi modi flessibili per comunicare riguardo al genere. Questo può anche dare potere a coloro all'interno delle comunità TGNB per esprimere le loro identità in modo più completo. Incoraggia una cultura in cui tutti gli individui si sentono valorizzati e rispettati per chi sono.
Outreach e Applicazioni Pratiche
Formalizzare il linguaggio attorno al genere e ai pronomi ha potenziali applicazioni oltre l'accademia. Sottolineando l'importanza di comprendere i pronomi personali, possiamo migliorare varie iniziative basate sulla comunità.
Per i giovani TGNB, vedere le loro identità riconosciute in discussioni formali sulla logica potrebbe motivarli a impegnarsi nei campi STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica). Se vengono creati materiali di outreach che celebrano le loro identità e esperienze, gli studenti potrebbero sentirsi più incoraggiati a intraprendere studi in queste aree.
L'uso pratico di queste formalizzazioni potrebbe anche portare a strumenti che aiutano le persone ad evitare di misgenderarsi a vicenda. Tecnologie come i correttori ortografici potrebbero essere sviluppate per avvisare gli scrittori quando utilizzano i pronomi in modo errato. Questo potrebbe essere particolarmente importante nella scrittura professionale e nelle impostazioni educative.
Conclusione
Le discussioni attorno ai pronomi e al genere sono essenziali nella società in evoluzione di oggi. Comprendendo come usare la logica per formalizzare ed esprimere le nostre preferenze, favoriamo una comprensione più inclusiva del genere. Questo include riconoscere che il genere è più di semplici pronomi e comprende una gamma più ampia di esperienze.
Esplorando come comunicare riguardo al genere in modo efficace, creiamo opportunità per tutti gli individui di sentirsi accettati e inclusi. Che sia attraverso l'outreach, la tecnologia o l'espressione personale, l'obiettivo è affermare l'unica esperienza di ogni persona. Questo movimento verso l'inclusività nel linguaggio non è solo vantaggioso per le comunità TGNB, ma arricchisce l'intera società. Abbracciando nuove idee, non solo convalidiamo le esperienze individuali, ma apriamo anche la strada a un mondo più comprensivo.
Titolo: Pronoun Logic
Estratto: Particularly in transgender and nonbinary (TGNB) communities, it is an increasingly common practice to publicly share one's personal pronouns so that we may be gendered correctly in others' speech. Many of us have nuanced desires for how we are gendered, leading us to use more complex descriptions of our wishes; for example, the descriptor 'she/they'. We observe that these descriptions of our wishes have the structure of a little language all their own. We thus propose formal logic as a tool for expressing one's personal pronouns and potentially other aspects of gender. We explore three potential logical foundations (linear logic, temporal logic, and free logic with definite descriptions) and their trade-offs. Our foremost motivation for this proposal is play, affirming that one can be both a logician and TGNB at the same time. We present formalization as something that can continue to evolve over time with society's understanding of gender. This implies that outreach is a major potential application: we can show TGNB youth that they belong in logic and have a unique contribution to make. Tools for evaluating whether one's pronouns are respected are an application as well.
Autori: Rose Bohrer, Ashe Neth
Ultimo aggiornamento: 2024-09-13 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2409.18978
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2409.18978
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
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