Morte cellulare programmata e evoluzione delle formiche
Le ricerche evidenziano il ruolo della morte cellulare programmata nelle strutture sociali delle formiche e nello sviluppo delle ali.
Ehab Abouheif, L. Hanna, B. Boudinot, J. Liebig
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Indice
L'evoluzione spesso porta a cambiamenti dove singoli organismi si uniscono per formare un nuovo ente collettivo. Questo è successo più volte nella storia della vita e include cambiamenti significativi come lo sviluppo di cellule complesse da quelle più semplici o come gli organismi unicellulari si sono combinati per formare forme di vita multicellulari. Un esempio affascinante sono le formiche, che hanno sviluppato una struttura sociale chiamata Eusocialità, dove gli individui vivono insieme in colonie, lavorando insieme per la sopravvivenza del gruppo.
Nonostante molte intuizioni su questi cambiamenti evolutivi, non capiamo ancora completamente in che modo lo sviluppo abbia contribuito a questi cambiamenti. Studi recenti hanno indicato un processo cellulare chiamato morte cellulare programmata (PCD) come meccanismo chiave durante transizioni evolutive significative. A differenza della morte cellulare ordinaria, che può avvenire in modo casuale, la PCD è un processo controllato che si verifica in situazioni specifiche. Questo metodo di morte cellulare è molto antico e può essere visto in diversi tipi di vita, da batteri semplici a organismi multicellulari complessi.
La PCD potrebbe svolgere un ruolo cruciale nel promuovere la cooperazione e l'organizzazione all'interno di questi gruppi. Ad esempio, in alcune colonie di organismi unicellulari, alcuni membri possono subire la PCD quando stressati, fornendo nutrienti per gli altri. Questa cooperazione può portare a un gruppo più robusto ed è vista come un passo verso la multicellularità.
Nelle formiche, una caratteristica interessante è il polifenismo alare, dove lo stesso uovo può svilupparsi in una regina alata o in un lavoratore senza ali in base a indizi ambientali come temperatura e nutrizione. Questo tratto si trova in quasi tutte le formiche e sembra essersi sviluppato presto nella loro evoluzione. Le formiche lavoratrici, che sono senza ali, potrebbero aver limitato la loro capacità di disperdersi e riprodursi, facilitando la collaborazione in compiti come prendersi cura dei piccoli.
La ricerca esplora se la PCD abbia contribuito all'evoluzione dell'eusocialità nelle formiche. Specificamente, si concentra sul processo durante lo sviluppo delle regine alate e dei lavoratori senza ali. Lo studio si concentra su una specie chiamata Harpegnathos saltator, un tipo di formica nota per i suoi tratti evolutivi interessanti.
Sviluppo delle Ali nelle Formiche
Durante lo sviluppo delle formiche, le Larve lavoratrici formano temporaneamente dischi alari rudimentali. Questi dischi sono strutture basilari che possono svilupparsi in ali ma vengono infine persi nelle formiche lavoratrici. I ricercatori hanno scoperto che mentre i dischi alari delle larve destinate ai maschi mostrano pochi segni di morte cellulare, i dischi alari delle larve lavoratrici mostrano livelli significativi di PCD. Questo suggerisce che la perdita delle ali nei lavoratori potrebbe essere dovuta al processo di morte cellulare programmata.
Durante diverse fasi dello sviluppo larvale, i ricercatori hanno utilizzato un metodo chiamato saggio TUNEL per trovare segni di PCD nelle larve lavoratrici. Le loro scoperte hanno indicato che le larve in fase avanzata mostrano alti livelli di degrado del DNA nei dischi alari, che si correlano con lo sviluppo di adulti senza ali.
Al contrario, le larve maschili, che alla fine si sviluppano in formiche con ali completamente funzionali, non hanno mostrato gli stessi livelli di degrado del DNA durante le stesse fasi, suggerendo che la PCD nelle larve lavoratrici gioca un ruolo specifico nella perdita delle ali.
Studio di Più Specie di Formiche
Dopo i risultati iniziali in Harpegnathos saltator, la ricerca si è ampliata a 15 specie di formiche aggiuntive in diversi gruppi. L'obiettivo era vedere se la PCD avesse giocato un ruolo anche in queste altre specie. I risultati sono stati promettenti: molte delle specie hanno mostrato segni di morte cellulare programmata nei loro dischi alari rudimentali durante lo sviluppo avanzato, supportando l'idea che questo meccanismo sia piuttosto comune tra le formiche.
Lo studio non solo ha esaminato varie specie di formiche, ma ha anche cercato di determinare se questa caratteristica fosse presente nell'antenato comune di tutte le formiche viventi. I risultati suggeriscono che la PCD fosse probabilmente presente nell'ultimo antenato comune, fornendo un forte argomento che questo processo ha svolto un ruolo significativo nell'evoluzione delle formiche.
Comprendere i Tipi di PCD
Per ottenere approfondimenti più dettagliati, i ricercatori hanno esaminato anche i tipi specifici di morte cellulare programmata coinvolti nello sviluppo rudimentale delle ali. Mentre il TUNEL è un marcatore generale per questo processo, sono stati testati anche altri marcatori per forme specifiche di PCD.
L'analisi ha mostrato che nei dischi alari di varie specie di formiche, un tipo specifico di PCD chiamato Apoptosi era attivamente presente. Questo tipo di morte cellulare è caratterizzato dalla presenza di certe proteine ed è stato trovato nei dischi alari di diverse specie di formiche, supportando ulteriormente il ruolo della PCD nel plasmare le ali o la loro mancanza nelle formiche lavoratrici.
Implicazioni della PCD nell'Evoluzione delle Formiche
I risultati di questa ricerca indicano che la PCD ha probabilmente svolto un ruolo cruciale nell'evoluzione del polifenismo alare nelle formiche. Questo, a sua volta, ha aiutato a plasmare le origini dell'eusocialità. Promuovendo lo sviluppo di lavoratori senza ali, la PCD ha rafforzato la divisione del lavoro all'interno delle società di formiche. Le formiche lavoratrici potevano concentrarsi sulla cura dei piccoli e sulla raccolta di cibo invece di partecipare ai voli di accoppiamento, aiutando la colonia a funzionare più efficacemente.
Questa indagine sulla PCD nelle formiche apre anche nuove domande su processi simili in insetti correlati, in particolare le vespe. Molte specie di vespe mostrano anche forme di dimorfismo alare o polifenismo, sollevando intriganti possibilità su una storia evolutiva condivisa.
Direzioni Future per la Ricerca
Serve più ricerca per capire il ruolo della PCD in altri gruppi di insetti strettamente correlati alle formiche. Una migliore comprensione di questi processi potrebbe far luce su come si sono sviluppate le strutture sociali in queste specie. Inoltre, studiare gli antenati precoci delle formiche potrebbe fornire preziose informazioni sull'evoluzione dei loro tratti sociali.
Esaminando varie specie e i loro processi di sviluppo, i ricercatori sperano di raccogliere informazioni che aiutino a chiarire le complesse relazioni tra PCD, sviluppo delle ali e organizzazione sociale in questi insetti affascinanti. L'obiettivo è dipingere un quadro più chiaro di come siano avvenute le principali transizioni evolutive, non solo nelle formiche, ma in una vasta gamma di forme di vita sulla Terra.
Conclusione
La morte cellulare programmata si è rivelata un fattore chiave durante l'evoluzione delle formiche, in particolare nello sviluppo del polifenismo alare e nell'emergere del comportamento eusociale. Comprendere come funzionano tali meccanismi fornisce approfondimenti più profondi sulla storia evolutiva delle formiche e dei loro parenti, evidenziando le intricate connessioni tra i processi di sviluppo e le strutture sociali nel regno animale. Con la continuazione della ricerca, emergeranno ulteriori segreti dietro le vite affascinanti di questi insetti sociali e il loro percorso evolutivo.
Titolo: Programmed cell death and the origin of wing polyphenism in ants: implications for major evolutionary transitions in individuality
Estratto: Major evolutionary transitions in individuality occur when solitary individuals unite to form a single replicating organism with a division of labor between constituent individuals. Key examples include the evolution of multicellularity, eusociality, and obligate endosymbiosis. Programmed Cell Death (PCD) has been proposed to play an important role during major transitions to multicellularity, yet it remains unclear to what extent PCD plays a role in other major transitions. Here we test if PCD was involved in the major transition to eusociality in ants, where solitary individuals united to form eusocial colonies with a division of labor between a winged queen caste and a wingless worker caste. The development of wings in queens but not in workers in response to environmental cues is called wing polyphenism, which evolved once and is a general feature of ants. Both wing polyphenism and eusociality evolved at the same time during the origin of ants and were likely intimately linked--the suppression of wings in workers may have reduced their ability to participate in mating flights thereby reinforcing the reproductive division of labor within the parental nest. We therefore tested whether PCD plays a role in the degeneration of wings during development of the worker caste across the ant phylogeny encompassing species with both ancestral-like and derived characteristics. We show that PCD, mediated by the apoptosis pathway, is present in the degenerating wing primordia of worker larvae in 15 out of the 16 species tested. Using ancestral state reconstruction, we infer a role for PCD in regulating wing polyphenism in the last common ancestor of all extant ants. Our findings provide evidence that a degenerative mechanism (PCD) plays a role in the origin of wing polyphenism, and therefore, in facilitating the major transition to eusociality in ants. PCD may generally play a key role in the evolution of biological complexity by facilitating major transitions at different scales, such as multicellularity and eusociality.
Autori: Ehab Abouheif, L. Hanna, B. Boudinot, J. Liebig
Ultimo aggiornamento: 2024-11-28 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.02.14.580404
Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.02.14.580404.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc/4.0/
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