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Affrontare l'Insicurezza Alimentare: Una Risposta della Comunità

Esplorare nuovi modi per affrontare l'insicurezza alimentare e promuovere un'alimentazione sana.

Nida Ziauddeen, Elizabeth Taylor, Nisreen A Alwan, Fran Richards, Barrie Margetts, Tim Lloyd, Marta Disegna, Naomi Mason, Ravita Taheem, Dianna Smith

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L'Insicurezza alimentare è quando persone o famiglie non hanno abbastanza cibo per mantenere uno stile di vita sano. Non si tratta solo di non trovare cibo; è anche una questione di qualità del cibo disponibile. Molte persone nei paesi ad alto reddito affrontano l'insicurezza alimentare, il che significa che devono ridurre le porzioni o saltare i pasti perché non possono permettersi abbastanza cibo. Questo problema è a volte chiamato povertà alimentare e mette in evidenza un grosso problema sociale.

La situazione nel Regno Unito

Nel Regno Unito, l'insicurezza alimentare è diventata più evidente negli ultimi anni. I sondaggi hanno cominciato a rivelare l'entità del problema e quali gruppi di persone sono più colpiti. Il governo e i ricercatori stanno osservando da vicino chi affronta l'insicurezza alimentare e quali tipi di aiuto potrebbero essere offerti.

Le famiglie con bambini sono particolarmente a rischio, e per questo il governo ha intervenuto con alcuni programmi di supporto. Questi includono cose come i Pasti Scolastici Gratuiti, che forniscono pasti ai bambini bisognosi, e vari fondi per aiutare le famiglie a far fronte all'aumento dei costi della vita. Tuttavia, l'aiuto spesso non raggiunge tutti coloro che ne hanno bisogno, poiché molte famiglie scoprono che i criteri di idoneità sono piuttosto rigidi e l'assistenza è minima.

Banche alimentari e le loro sfide

Una delle forme più comuni di aiuto d'emergenza sono le banche alimentari. Queste strutture forniscono cibo gratis a individui e famiglie che sono stati indirizzati da varie organizzazioni o professionisti. Tuttavia, le banche alimentari affrontano spesso delle sfide. Il cibo che offrono è principalmente donato o consiste in articoli in surplus, quindi le scelte disponibili possono essere limitate. Di solito, queste banche offrono articoli non deperibili come cibi in scatola e alimenti secchi, anche se sempre più posti iniziano a fornire anche prodotti freschi o congelati.

Le persone spesso affrontano ostacoli quando cercano di usare le banche alimentari. Alcuni si sentono imbarazzati per aver bisogno di aiuto, mentre i genitori potrebbero preoccuparsi dello stigma attaccato a ricevere aiuto, temendo che possa portare via i loro bambini. Questo stigma può rendere più difficile per le persone chiedere aiuto.

Alternative alle banche alimentari

Non tutti i programmi di assistenza alimentare sono creati uguali. Ci sono alternative alle banche alimentari tradizionali, incluse le dispense alimentari e i frigoriferi comunitari. Le dispense alimentari permettono alle persone di pagare una piccola tassa per scegliere gli articoli alimentari, mentre i frigoriferi comunitari consentono a chiunque di prendere cibo gratis. Queste opzioni permettono spesso alle famiglie un po' più di controllo su ciò che ricevono, il che può sembrare più gratificante.

Curiosamente, questi modelli alternativi sono considerati un'aiuto alimentare con maggiore autonomia. Si concentrano sul consentire ai clienti di scegliere il proprio cibo piuttosto che semplicemente accettare pacchi preconfezionati. Molti preferiscono questa opzione, ma la ricerca sulla sua efficacia nel Regno Unito è ancora in fase di sviluppo.

L'importanza della dieta e della nutrizione

L'insicurezza alimentare non è solo un problema finanziario; ha effetti seri sulla salute fisica e mentale. Le persone che non possono accedere a cibo nutriente sono più propense a seguire diete poco sane, e spesso i genitori sacrificano il loro cibo affinché i loro figli possano mangiare. Questo porta a una situazione strana in cui le persone possono soffrire sia di obesità che di malnutrizione allo stesso tempo.

L'obiettivo dell'assistenza alimentare è principalmente fornire calorie. Tuttavia, la qualità nutrizionale del cibo offerto può essere scarsa, lasciando i clienti senza i nutrienti essenziali di cui hanno bisogno. Molti pacchi alimentari non soddisfano le esigenze dietetiche o le preferenze degli individui, il che può portare a problemi di salute in futuro.

Valutare nuovi approcci all'assistenza alimentare

Recentemente, è stato condotto uno studio a Wessex, nel sud dell'Inghilterra, per valutare l'impatto dei club alimentari e dei programmi di cucina sui partecipanti. Questi approcci forniscono ai membri opzioni di cibo fresco e consentono un'esperienza più coinvolgente. I partecipanti hanno completato sondaggi prima e dopo aver utilizzato questi servizi, e sono state condotte interviste per raccogliere approfondimenti qualitativi.

I club alimentari offrivano una gamma di articoli, tra cui frutta e verdura fresche, snack e prodotti per la cura personale. I membri potevano scegliere un certo numero di articoli da diverse categorie, dando loro un senso di autonomia nelle loro scelte alimentari.

I partecipanti al programma di cucina ricevevano ingredienti per un pasto insieme a una ricetta, incoraggiando le famiglie a cucinare insieme. Questo non solo migliora l'accesso al cibo ma costruisce anche competenze e incoraggia la coesione familiare.

Raccolta dati: sondaggi e interviste

Lo studio ha raccolto dati da individui di 18 anni e oltre, invitandoli a completare sondaggi e interviste. Inizialmente, i partecipanti riflettevano sulle loro abitudini alimentari prima di partecipare ai programmi di assistenza alimentare. Dopo tre mesi, hanno completato sondaggi di follow-up per misurare i cambiamenti nella loro sicurezza alimentare, qualità della dieta e benessere.

I risultati hanno mostrato una significativa riduzione dell'insicurezza alimentare tra i partecipanti, con molti che riportavano un miglior accesso a cibi sani e un aumento del loro benessere generale.

Risultati positivi dei club alimentari

I partecipanti hanno condiviso varie esperienze positive dall'aver frequentato i club alimentari. Hanno riferito di mangiare più frutta e verdura e di godere di una gamma più ampia di cibi. Molti si sono sentiti sollevati di aver ridotto la pressione finanziaria intorno agli acquisti alimentari, liberandoli per concentrarsi su opzioni più salutari.

Alcuni hanno persino detto di riuscire a cucinare più pasti a casa e di esplorare nuove ricette, il che ha migliorato i pasti in famiglia. Le connessioni sociali formate in questi club hanno anche contribuito a migliorare il benessere mentale. Molte persone hanno apprezzato la cameratismo e il supporto da parte di volontari e membri, il che ha aiutato a ridurre i sentimenti di isolamento.

Comunità e interazione sociale

I partecipanti hanno espresso come la partecipazione ai club alimentari favorisca un senso di comunità. Hanno fatto nuove amicizie e si sono sentiti parte del quartiere locale. Alcuni hanno persino contribuito ricambiando volontariato o donando cibo, creando un ambiente di supporto.

Tuttavia, ci sono ancora delle sfide. Alcune persone lottano ancora con lo stigma di usare l'aiuto alimentare e si preoccupano della percezione degli altri nella comunità. Ma molti hanno notato che man mano che si sentivano a proprio agio con il supporto offerto e imparavano di più sulle risorse alimentari, questo stigma cominciava a svanire.

Pensieri finali sull'assistenza alimentare

Il passaggio dalle banche alimentari tradizionali a modelli di assistenza alimentare con maggiore autonomia, come i club e le dispense alimentari, mostra risultati promettenti. I partecipanti hanno riportato miglioramenti nella sicurezza alimentare, nelle abitudini alimentari e nel benessere generale. L'aspetto comunitario di questi programmi aiuta a combattere l'isolamento e lo stigma, rendendo l'esperienza più positiva.

Mentre l'insicurezza alimentare continua a essere un problema urgente, approcci innovativi all'assistenza alimentare sono cruciali. Concentrandosi sull'empowerment di individui e famiglie, questi programmi aiutano a costruire comunità più resilienti, assicurando che le persone possano accedere al cibo nutriente di cui hanno bisogno senza vergogna.

E chissà, con un po' di fortuna e tanto supporto, più comunità potrebbero presto trovarsi a gustare l'abbondanza di un buon pasto, condiviso con amici e familiari, senza preoccupazioni o stigma. Dopotutto, tutti meritano un posto a tavola, anche se quella tavola è solo un tavolo pieghevole allestito nel centro comunitario locale!

Fonte originale

Titolo: A mixed methods study evaluating food insecurity and diet quality in households accessing food aid in England

Estratto: BackgroundFood clubs are a higher-agency food aid intervention that charge a small fee for a set number of items. Some incorporate longer-term solutions such as budgeting support and cooking skills. These are in place in England to help address inadequate reliable access to affordable, nutritious food. We used a convergent parallel mixed methods design to describe the food insecurity households accessing food clubs experience and to assess diet quality and wellbeing at the start and after at least three months of using food clubs in the South of England. MethodsParticipants accessing food clubs in Wessex from March 31 to November 3, 2022 were recruited after providing informed consent. They completed a survey at recruitment that collected data on diet and health. Food security was assessed using the modified six-item US Department of Agriculture (USDA) food security survey module; and wellbeing using the short form Warwick-Edinburgh Mental Wellbeing Scale (WEMWBS). Follow-up surveys were conducted after using the food clubs for at least three months. Participants were invited to take part in a semi-structured interview. ResultsOf 97 participants, 55% were aged 35-54 years, 75% were female, 81% were of White ethnicity, and 72% reported having at least one dependent child. Food security status was calculated in 74 participants who answered all six questions of the USDA module, with 41% reporting low and 43% reporting very low food security. Among participants with follow-up data (n=49), very low food security reduced from 32% at baseline to 16% at follow-up, low food security reduced from 58% to 42% and high/marginal food security increased from 11% to 42%. Eleven participants were interviewed. The clubs were well received, with participants reporting positive changes on their diet, finances, health and wellbeing and social life. ConclusionThis study highlights the high prevalence of food insecurity in those accessing food clubs in Wessex and demonstrate improvements in diet and mental wellbeing and decrease in food insecurity after accessing food clubs. Ongoing impact evaluation will enable optimisation of interventions for the populations they serve, such as inviting other organisations/groups to attend and be available for members.

Autori: Nida Ziauddeen, Elizabeth Taylor, Nisreen A Alwan, Fran Richards, Barrie Margetts, Tim Lloyd, Marta Disegna, Naomi Mason, Ravita Taheem, Dianna Smith

Ultimo aggiornamento: 2024-12-11 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.12.03.24318378

Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.12.03.24318378.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia medrxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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