Comprendere le esperienze di salute nelle popolazioni rifugiate
Uno studio esamina come i background culturali influenzano le risposte ai sondaggi sulla salute tra i rifugiati.
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La ricerca nelle scienze sociali spesso esplora come le persone di diverse culture o background reagiscono e rispondono a varie situazioni. Questo include studi sulla salute, l'istruzione e le credenze personali. Un modo comune per raccogliere informazioni è attraverso i sondaggi, dove le persone riportano i propri pensieri e sentimenti. Tuttavia, una grande sfida si presenta quando i ricercatori cercano di confrontare le risposte provenienti da diversi paesi o gruppi. Una preoccupazione principale è come assicurarsi che le domande e le risposte siano comprese allo stesso modo in diverse lingue e culture.
Con il mondo che diventa sempre più interconnesso, questioni come la migrazione e i movimenti di rifugiati stanno diventando sempre più importanti. Il numero di persone che si spostano da un paese all'altro a causa di conflitti, povertà o altre ragioni continua a salire. È vitale raccogliere informazioni da queste popolazioni rifugiate, specialmente nelle loro lingue native, per capire le loro esperienze e il loro benessere. Eppure, quest'area di ricerca è ancora trascurata.
In particolare, questo articolo discute uno studio che si concentra su come i concetti legati alla salute siano compresi e riportati da rifugiati che parlano arabo e inglese. L'obiettivo è vedere se i modi in cui questi due gruppi rispondono a domande sulla salute siano comparabili.
Metodi di indagine e scale di valutazione
I sondaggi spesso utilizzano domande che richiedono alle persone di valutare le loro esperienze o sentimenti. Queste scale di valutazione potrebbero includere opzioni come "molto cattivo" a "molto buono". Utilizzando più domande, i ricercatori mirano a misurare concetti sottostanti che non sono direttamente osservabili, come la qualità della salute o il benessere personale. Per valutare quanto siano affidabili queste misurazioni attraverso diversi gruppi, i ricercatori possono utilizzare un metodo chiamato Misurazione delle Variabili Latenti.
Quando si valutano diversi gruppi, i ricercatori vogliono assicurarsi che il modo in cui le domande del sondaggio vengono risposte non sia influenzato dal gruppo di appartenenza di una persona. Questa idea è conosciuta come invariabilità della misurazione. Se due persone di gruppi diversi rispondono a una domanda in modo diverso nonostante abbiano esperienze simili, può portare a conclusioni errate.
Tuttavia, gli studi hanno dimostrato che molti sondaggi non supportano questa invariabilità della misurazione. Ricerca passata ha rivelato che le differenze nel modo in cui i sondaggi vengono progettati-come la formulazione delle domande e l'intervallo delle scale-possono influenzare le risposte.
Il ruolo delle scale di valutazione e degli stili di risposta
Un fattore chiave è come i rispondenti comprendono e utilizzano le scale di valutazione. Ad esempio, il termine "raramente" potrebbe significare cose diverse per persone diverse, portando a valutazioni variabili della stessa situazione. Fattori come le esperienze personali e il background culturale possono plasmare come le persone rispondono alle domande del sondaggio.
Questo articolo si concentra sulle differenze in come i rifugiati di origini arabe e inglesi utilizzano le scale di valutazione. La ricerca si chiede se i metodi precedenti progettati per gestire queste differenze possano migliorare il modo in cui i ricercatori possono confrontare le risposte di questi due gruppi.
Un metodo che ha mostrato risultati promettenti è l'uso di vignette di ancoraggio. Queste sono situazioni ipotetiche che aiutano i rispondenti a comprendere meglio le scale di valutazione. Chiedendo alle persone di valutare queste vignette insieme alle loro esperienze personali, i ricercatori possono ottenere intuizioni su come interpretano le scale.
Condurre lo studio
Lo studio ha raccolto dati da rifugiati che vivono in Germania. Si mirava a valutare le loro esperienze all'interno del sistema sanitario. Il sondaggio includeva un mix di misure di salute consolidate e vignette di ancoraggio per vedere se l'uso di entrambi i metodi potesse migliorare la qualità dei dati raccolti dai diversi gruppi linguistici.
I partecipanti sono stati avvicinati nei loro alloggi, dove il personale di ricerca bilingue ha spiegato lo scopo dello studio agli individui. Sono state fornite schede informative e sondaggi sia in inglese che in arabo. Sono stati offerti anche incentivi per incoraggiare la partecipazione.
Nonostante un tasso di risposta relativamente basso, il sondaggio ha attirato partecipanti da una varietà di background. Questa diversità è critica, poiché consente di ottenere intuizioni più complete sulle esperienze sanitarie dei rifugiati.
Risposta del sistema sanitario
La Risposta del Sistema Sanitario (HSR) si riferisce a come le persone vengono trattate all'interno del sistema sanitario. Include aspetti come rispetto, comunicazione e l'ambiente in cui viene fornita l'assistenza. I ricercatori volevano misurare l'HSR tra i rifugiati, poiché non era stato studiato in precedenza in questa popolazione.
Il sondaggio HSR includeva una scala di valutazione a cinque punti, con categorie che vanno da "molto cattivo" a "molto buono". Accanto alle auto-valutazioni, i partecipanti hanno anche valutato vignette che descrivevano diverse esperienze sanitarie. Questo approccio duale mirava a migliorare l'affidabilità dei dati.
Prima di raccogliere dati, i ricercatori hanno anche condotto pretest per garantire che le domande del sondaggio fossero chiare e tradotte in modo appropriato nelle lingue utilizzate dai partecipanti.
Analisi dei dati
Il cuore dell'analisi si è concentrato sulla valutazione se i dati del sondaggio provenienti da entrambi i gruppi fossero comparabili. I ricercatori hanno utilizzato tecniche statistiche avanzate per valutare l'invariabilità della misurazione tra i gruppi di lingua araba e inglese.
Lo studio ha inizialmente trovato che il sondaggio non supportava l'invariabilità della misurazione. Questo significa che le esperienze sanitarie riportate dai partecipanti non venivano valutate allo stesso modo da ciascun gruppo. I ricercatori hanno quindi esplorato modi per migliorare questi risultati.
L'uso delle vignette di ancoraggio ha permesso ai ricercatori di modificare le risposte in base a come i partecipanti interpretavano le scale di valutazione. In alcuni casi, questi aggiustamenti hanno portato a una migliore comparabilità dei dati.
I ricercatori hanno anche esaminato se includere Fattori socio-demografici come età, istruzione e stato assicurativo potesse aiutare a ridurre la disparità nelle risposte. Tuttavia, l'inserimento di questi fattori non ha migliorato significativamente i risultati.
Risultati e discussione
I risultati hanno rivelato che senza aggiustamenti, era difficile confrontare le esperienze sanitarie dei rifugiati di lingua araba e inglese. L'uso di vignette di ancoraggio ha migliorato significativamente la comparabilità dei dati, sostenendo l'idea che le differenze negli stili di risposta possano contribuire a bias nei sondaggi.
Incorporare informazioni dalle vignette nell'analisi ha permesso l'accettazione dell'invariabilità della misurazione in alcuni dei modelli valutati. Questo suggerisce che l'uso delle vignette può fornire un contesto prezioso che aiuta ad allineare la comprensione tra diversi gruppi.
Tuttavia, fare affidamento esclusivamente su fattori socio-demografici non ha prodotto lo stesso risultato positivo. Anche se questi fattori hanno aiutato con alcuni aspetti dell'analisi, la comparabilità complessiva era ancora carente.
I risultati indicano che gli stili di risposta, influenzati dai background culturali, giocano un ruolo cruciale nel modo in cui i partecipanti interpretano le domande del sondaggio. Affrontare queste differenze utilizzando vignette di ancoraggio può portare a risultati di ricerca più accurati.
Conclusione
Lo studio mette in luce l'importanza di considerare i contesti culturali quando si svolge ricerca interculturale. Con l'aumento della migrazione e dei movimenti di rifugiati, comprendere le esperienze sanitarie attraverso dati comparabili è essenziale.
L'uso di vignette di ancoraggio si è dimostrato uno strumento utile nel ridurre i bias nelle risposte ai sondaggi. Questo metodo può migliorare la qualità dei dati raccolti da popolazioni diverse, consentendo una migliore comprensione delle loro esperienze sanitarie.
La ricerca futura dovrebbe continuare a esplorare modi per migliorare la comparabilità dei dati nei sondaggi, in particolare tra le popolazioni rifugiate. Questo potrebbe comportare l'uso più ampio delle vignette di ancoraggio o l'indagine di altri metodi che affrontano le differenze di risposta.
Affinando come raccogliamo e analizziamo dati da diversi gruppi culturali, i ricercatori possono contribuire a politiche sanitarie e pratiche più efficaci per rifugiati e altre comunità emarginate.
Titolo: Reducing Cross-Cultural Comparability Bias Obtained with Measurement Invariance Analysis by Means of Anchoring Vignettes in Heterogeneous Refugee Samples
Estratto: BackgroundConfigural, metric, and scalar measurement invariance have been indicators of bias-free statistical cross-group comparisons, although they are difficult to verify in the data. Low comparability of translated questionnaires or the different use of response formats by respondents might lead to rejection of measurement invariance and point to comparability bias in studies that use different languages. Anchoring vignettes have been proposed as a method to control for the different use of response formats by respondents (RC-DIF) as implemented by means of rating scales. We evaluate the question whether the comparability bias obtained by means of measurement invariance analysis can be reduced by means of anchoring vignettes or by considering socio- demographic heterogeneity as an alternative approach. MethodsWe use the Health System Responsiveness (HSR) questionnaire in English and Arabic in a refugee population. We collected survey data in English (n = 183) and Arabic (n=121) in a random sample of refugees in the third largest German federal state. We conducted multiple-sample Confirmatory Factor Analyses (MGCFA) to analyse measurement invariance and compared the results when 1) using rescaled data on the basis of anchoring vignettes (non-parametric approach), 2) including information on DIF from the analyses with anchoring vignettes as covariates (parametric approach) and 3) including socio-demographic covariates. ResultsFor the HSR, every level of measurement invariance between Arabic and English questionnaires was rejected. Implementing rescaling on the basis of anchoring vignettes provided superior results over the initial MGCFA analysis, since configural, metric and scalar invariance could not be rejected. When using solely socio-demographic covariates, scalar measurement invariance could not be rejected, but configural and metric invariance had to be rejected. ConclusionsSurveys may consider anchoring vignettes as a method to obtain more satisfactory results of measurement invariance analyses; however, socio-demographic information cannot be included in the models as a standalone method. More research on the efficient implementation of anchoring vignettes and further development of methods to incorporate them when modelling measurement invariance is needed.
Autori: Natalja Menold, L. Biddle, H. von Hermanni, J. Kadel, K. Bozorgmehr
Ultimo aggiornamento: 2023-02-23 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.02.17.23286077
Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.02.17.23286077.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc/4.0/
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