Indagare sul Doppi Charmonium: Uno Studio di Fisica delle Particelle
I ricercatori al Belle cercano particelle di doppio charmonium e le loro proprietà.
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Indice
- Che cos’è il Charmonium?
- L'Esperimento Belle
- Obiettivi della Ricerca
- Impostazione Sperimentale
- Raccolta Dati
- Caccia al Doppio Charmonium
- Radiazione di Stato Iniziale (ISR)
- Misurazione delle Sezioni d'Urto di Produzione
- Nessun Segnale Chiaro Trovato
- Tassi di Produzione Vicino alla Soglia
- Stati Esotici e Teorie
- Scoperte Precedenti
- La Necessità di Ulteriori Ricerche
- Conclusione
- Direzioni Future
- Riconoscimenti
- Fonte originale
- Link di riferimento
Negli ultimi anni, gli scienziati si sono messi a studiare un tipo speciale di sistema di particelle chiamato "doppio Charmonium". Questo sistema è formato da due particelle di charmonium, composte da un quark pesante e il suo antiquark. Studiare il doppio charmonium è importante perché ci aiuta a capire meglio le particelle fondamentali e le loro interazioni. I ricercatori al rivelatore Belle in Giappone hanno condotto esperimenti per cercare questi stati di doppio charmonium e capire meglio le loro proprietà e comportamenti.
Che cos’è il Charmonium?
Il charmonium è un tipo di particella che consiste in un quark charm e il suo antiquark. I quark sono i mattoni fondamentali della materia. Quando due quark si uniscono, possono formare uno stato legato conosciuto come charmonium. Questi stati possono essere rilevati attraverso il loro decadimento in altre particelle, permettendo agli scienziati di studiare le loro caratteristiche.
L'Esperimento Belle
Il rivelatore Belle è un esperimento di fisica delle particelle che raccoglie dati da collisioni di particelle ad alta energia. Si trovava all'acceleratore KEKB in Giappone, che produce collisioni elettrone-positrone. La collaborazione Belle utilizza questa struttura per cercare vari tipi di particelle, inclusi gli stati di doppio charmonium. I dati raccolti da Belle corrispondono a numerosi eventi di collisione, aiutando i ricercatori ad analizzare molti scenari diversi.
Obiettivi della Ricerca
L'obiettivo principale di questo studio è misurare con quale frequenza viene prodotto il doppio charmonium nelle collisioni. I ricercatori vogliono valutare sia le condizioni di risonanza che quelle fuori risonanza, che si riferiscono al fatto se l'energia della collisione corrisponde a un livello di energia specifico in cui possono essere prodotti stati di charmonium. Misurando i tassi di produzione, gli scienziati possono imparare di più su queste particelle e le loro caratteristiche.
Impostazione Sperimentale
Il rivelatore Belle è composto da diversi componenti progettati per tracciare e identificare le particelle prodotte negli eventi di collisione. Questi pezzi includono:
- Un rivelatore di vertici in silicio: Aiuta a localizzare dove vengono create le particelle.
- Una camera a deriva centrale: Permette di tracciare i percorsi delle particelle cariche.
- Contatori Cherenkov a soglia di aerogel: Identificano le particelle in base alla loro velocità.
- Contatori di scintillazione: Misurano il tempo impiegato dalle particelle per attraversare il rivelatore.
- Un calorimetro elettromagnetico: Rileva i fotoni e misura la loro energia.
La combinazione di questi rivelatori fornisce un sistema completo per studiare varie particelle prodotte in collisioni ad alta energia.
Raccolta Dati
La collaborazione Belle ha raccolto una grande quantità di dati durante la sua operazione. I dati raccolti hanno una luminosità integrata, una misura del numero totale di eventi di collisione potenziali. La maggior parte dei dati proveniva da collisioni che avvenivano a livelli di energia specifici, inclusi quelli intorno allo stato di charmonium.
Caccia al Doppio Charmonium
Per cercare la produzione di doppio charmonium, i ricercatori hanno prima messo a fuoco i punti di risonanza. Questi livelli di energia sono dove la possibilità di creare particelle di charmonium è più alta. Gli esperimenti si sono anche concentrati sui punti fuori risonanza, dove i livelli di energia erano inferiori a quelli degli stati di charmonium.
Radiazione di Stato Iniziale (ISR)
La radiazione di stato iniziale gioca un ruolo significativo in questa ricerca. L’ISR si verifica quando una delle particelle in collisione emette un fotone prima della collisione. Questo processo può portare alla creazione di stati di doppio charmonium, specialmente vicino alla soglia di produzione, che è l'energia minima a cui queste particelle possono formarsi.
Misurazione delle Sezioni d'Urto di Produzione
Per misurare la produzione di doppio charmonium, i ricercatori hanno calcolato le sezioni d'urto, che rappresentano la probabilità che si verifichi un'interazione specifica. Hanno misurato le sezioni d'urto a vari punti di energia per identificare come i tassi di produzione cambiano con i livelli di energia. I risultati di queste misurazioni possono fornire intuizioni cruciali sulle proprietà degli stati di doppio charmonium.
Nessun Segnale Chiaro Trovato
Cercando stati di doppio charmonium, i ricercatori non hanno trovato segnali forti che ne indicassero la presenza. Tuttavia, hanno trovato alcune evidenze di altri processi che avvenivano nella stessa fascia di energia. Questo indica che, mentre il doppio charmonium potrebbe non essere presente, processi di produzione correlati stanno accadendo.
Tassi di Produzione Vicino alla Soglia
Vicino alla soglia di produzione, i ricercatori hanno notato che i tassi di produzione medi di doppio charmonium erano significativamente più alti rispetto ad altre aree. Questo suggerisce che, mentre il doppio charmonium potrebbe non essere facilmente rilevabile, potrebbe comunque essere prodotto in determinate condizioni.
Stati Esotici e Teorie
Nel corso degli anni, sono stati scoperti diversi stati esotici, che sono particelle che non rientrano nella classificazione convenzionale della materia. Questi stati includono varie combinazioni di quark e adroni leggeri. Il modello "Tetraquark", che suggerisce una configurazione di quattro quark, è una delle teorie principali che spiegano la struttura di queste particelle esotiche.
Scoperte Precedenti
Diverse scoperte significative relative al charmonium e agli stati esotici sono state riportate da varie collaborazioni. Ad esempio, BESIII e LHCb hanno segnalato risultati che si riferiscono a strutture di particelle vicine alle masse attese del doppio charmonium. Questi risultati precedenti incoraggiano ulteriori studi in quest'area per confermare l'esistenza del doppio charmonium.
La Necessità di Ulteriori Ricerche
La ricerca del doppio charmonium e delle sue proprietà è un'area di interesse in continua evoluzione nella fisica delle particelle. È essenziale continuare la ricerca per svelare le complessità di queste particelle e comprendere la loro natura fondamentale. Sia i progressi teorici che sperimentali contribuiranno probabilmente a una conoscenza più profonda degli stati di doppio charmonium.
Conclusione
Lo studio degli stati di doppio charmonium offre preziose intuizioni nel mondo della fisica delle particelle. Anche se i ricercatori di Belle non hanno trovato prove concrete per il doppio charmonium, hanno evidenziato l'importanza dei tassi di produzione e dei processi correlati. Man mano che la ricerca continua, gli scienziati sperano di chiarire le strutture di queste particelle esotiche e approfondire la nostra comprensione della materia.
Direzioni Future
Con l'approccio della fase operativa dell'esperimento Belle II, ci saranno nuove opportunità per studiare il doppio charmonium e altri stati correlati. Tassi di raccolta dati più elevati e tecniche di rilevamento raffinate permetteranno ai ricercatori di raccogliere più evidenze e costruire su scoperte precedenti.
Riconoscimenti
Il lavoro della collaborazione Belle è stato sostenuto da varie istituzioni e enti di finanziamento, sottolineando la natura collaborativa della ricerca scientifica. I contributi di molti scienziati in tutto il mondo svolgono un ruolo cruciale nell'avanzare la nostra conoscenza sulla fisica delle particelle e le forze fondamentali della natura.
Titolo: Search for the double-charmonium state with $\eta_c J/\psi$ at Belle
Estratto: We measure the cross section of $e^+e^-\rightarrow\eta_c J/\psi$ at the $\Upsilon(nS) (n=1$ -- $5)$ on-resonance and 10.52 GeV off-resonance energy points using the full data sample collected by the Belle detector with an integrated luminosity of $955~\rm fb^{-1}$. We also search for double charmonium production in $e^+e^-\rightarrow\eta_c J/\psi$ via initial state radiation near the $\eta_c J/\psi$ threshold. No evident signal of the double charmonium state is found, but evidence for the $e^+e^-\rightarrow\eta_c J/\psi$ process is found with a statistical significance greater than $3.3\sigma$ near the $\eta_c J/\psi$ threshold. The average cross section near the threshold is measured and upper limits of cross sections are set for other regions.
Autori: Belle Collaboration, J. H. Yin, Y. B. Li, E. Won, I. Adachi, H. Aihara, S. Al Said, D. M. Asner, T. Aushev, R. Ayad, V. Babu, Sw. Banerjee, P. Behera, K. Belous, J. Bennett, M. Bessner, T. Bilka, D. Biswas, D. Bodrov, G. Bonvicini, J. Borah, A. Bozek, M. Bračko, P. Branchini, T. E. Browder, A. Budano, D. Červenkov, M. -C. Chang, B. G. Cheon, K. Chilikin, H. E. Cho, K. Cho, S. -K. Choi, Y. Choi, S. Choudhury, D. Cinabro, J. Cochran, S. Das, G. De Nardo, G. De Pietro, R. Dhamija, F. Di Capua, J. Dingfelder, Z. Doležal, T. V. Dong, D. Epifanov, T. Ferber, D. Ferlewicz, B. G. Fulsom, V. Gaur, A. Giri, P. Goldenzweig, E. Graziani, T. Gu, Y. Guan, K. Gudkova, C. Hadjivasiliou, S. Halder, T. Hara, K. Hayasaka, H. Hayashii, D. Herrmann, W. -S. Hou, C. -L. Hsu, T. Iijima, N. Ipsita, A. Ishikawa, R. Itoh, M. Iwasaki, W. W. Jacobs, Q. P. Ji, S. Jia, Y. Jin, K. K. Joo, J. Kahn, A. B. Kaliyar, T. Kawasaki, C. Kiesling, C. H. Kim, D. Y. Kim, K. -H. Kim, Y. -K. Kim, H. Kindo, K. Kinoshita, P. Kodyš, A. Korobov, S. Korpar, E. Kovalenko, P. Križan, P. Krokovny, T. Kuhr, M. Kumar, R. Kumar, K. Kumara, T. Lam, J. S. Lange, S. C. Lee, L. K. Li, Y. Li, J. Libby, K. Lieret, Y. -R. Lin, D. Liventsev, M. Masuda, T. Matsuda, D. Matvienko, S. K. Maurya, F. Meier, M. Merola, F. Metzner, R. Mizuk, G. B. Mohanty, R. Mussa, I. Nakamura, D. Narwal, Z. Natkaniec, A. Natochii, L. Nayak, M. Nayak, N. K. Nisar, S. Nishida, S. Ogawa, H. Ono, P. Oskin, G. Pakhlova, S. Pardi, H. Park, J. Park, S. -H. Park, A. Passeri, S. Patra, S. Paul, R. Pestotnik, L. E. Piilonen, T. Podobnik, E. Prencipe, M. T. Prim, N. Rout, G. Russo, S. Sandilya, A. Sangal, L. Santelj, V. Savinov, G. Schnell, C. Schwanda, Y. Seino, K. Senyo, W. Shan, M. Shapkin, C. Sharma, J. -G. Shiu, E. Solovieva, M. Starič, Z. S. Stottler, M. Sumihama, M. Takizawa, K. Tanida, F. Tenchini, R. Tiwary, M. Uchida, T. Uglov, Y. Unno, S. Uno, Y. Usov, S. E. Vahsen, G. Varner, A. Vinokurova, D. Wang, E. Wang, M. -Z. Wang, X. L. Wang, S. Watanuki, O. Werbycka, X. Xu, B. D. Yabsley, W. Yan, S. B. Yang, J. Yelton, Y. Yook, C. Z. Yuan, Z. P. Zhang, V. Zhilich, V. Zhukova
Ultimo aggiornamento: 2023-08-07 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2305.17947
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2305.17947
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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