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Modelli di consumo dei media durante la pandemia di COVID-19

Esaminando come i social media hanno influenzato la condivisione delle informazioni durante la pandemia.

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Indice

La pandemia di COVID-19 ha cambiato significativamente il modo in cui le persone comunicano e consumano informazioni. Con le interazioni fisiche limitate, molti si sono rivolti ai social media per aggiornamenti sulla situazione, portando a un aumento dell'attività online. Questo cambiamento ha spinto i ricercatori a indagare su come le informazioni vengono condivise e consumate su queste piattaforme.

L'impatto della pandemia sui social media

Dall'inizio della pandemia, i social media sono diventati una fonte primaria di informazioni per molte persone. Mentre i media tradizionali erano spesso sopraffatti dalle notizie, la gente cercava aggiornamenti sui social, generando un'impennata nelle conversazioni online. Questo cambiamento nel comportamento ha aperto nuove strade per la ricerca.

Anche se ci sono stati molti studi sull'argomento, concentrandosi su aspetti come l'analisi dei sentimenti e la disinformazione, le abitudini di consumo riguardo ai media su piattaforme come Twitter sono rimaste meno esplorate a livello globale. Comprendere queste abitudini può fornire spunti sull'opinione pubblica e il comportamento durante la pandemia.

Obiettivi della ricerca

Questa ricerca mira a rispondere a diverse domande chiave riguardo il consumo dei media su Twitter durante la pandemia:

  1. Quali sono i modelli generali di consumo dei media negli Stati Uniti e nel mondo?
  2. Esiste un legame tra il consumo di media online e le Preferenze Politiche offline?
  3. Quali gruppi di utenti possono essere identificati in base al consumo di media in diversi paesi?
  4. Come cambiano questi gruppi di utenti da un paese all'altro?

Rispondendo a queste domande, speriamo di illuminare come le persone hanno interagito con i media durante questa crisi.

Metodi utilizzati per l'analisi

Questo studio prevede un'analisi dettagliata dei tweet relativi al COVID-19. Utilizzando un approccio quantitativo, estraiamo dati da vari media e analizziamo le interazioni degli utenti con questi media su Twitter. Ci concentriamo su quanto spesso gli utenti interagiscono con diversi tipi di media e su come queste interazioni variano in base alla posizione geografica.

Per facilitare la nostra analisi, definiamo un' "Interazione" come qualsiasi attività a cui un utente partecipa con un media. Questo può includere retweet, menzioni e risposte. Esaminando queste interazioni, possiamo quantificare il consumo di media e collegarlo ai comportamenti offline.

Il panorama del consumo di media

La pandemia ha portato a un aumento significativo del consumo di media su piattaforme come Twitter. Mentre le persone cercavano aggiornamenti sui social, i ricercatori hanno iniziato ad analizzare come queste piattaforme venissero utilizzate per condividere informazioni. Studi precedenti tendevano a concentrarsi su singoli aspetti della comunicazione online, ma il nostro approccio guarda al quadro più ampio.

Risultati

Modelli generali di consumo dei media

La nostra analisi ha rivelato che molti utenti tendono a interagire di più con i media del proprio paese. Questo suggerisce una preferenza per le fonti di notizie locali. Ad esempio, gli utenti negli Stati Uniti interagivano di più con i media americani rispetto a quelli di altri paesi. Tuttavia, ci sono alcune eccezioni notevoli, dove gli utenti cercavano anche informazioni da fonti internazionali.

Consumo di media online e preferenze politiche offline

Abbiamo scoperto che i media che gli utenti consumano online spesso si allineano con le loro opinioni politiche. Ad esempio, gli utenti negli stati con inclinazioni Democratiche tendevano a consumare più media di sinistra. Al contrario, gli utenti negli stati con inclinazioni Repubblicane mostrano una preferenza per i media di destra. Questa correlazione evidenzia come i comportamenti online possano riflettere le preferenze politiche offline.

Identificazione dei gruppi di utenti

Attraverso la nostra analisi globale, abbiamo identificato diversi gruppi di utenti in base alle loro abitudini di consumo di media. Questi gruppi mostrano diverse preferenze per le fonti mediatiche, con alcuni che favoriscono contenuti più di sinistra e altri che mostrano una forte preferenza per le fonti di destra. La diversità nei modelli di consumo dei media sottolinea la complessità dell'opinione pubblica durante la pandemia.

Cambiamenti tra paesi

Abbiamo anche esaminato come i gruppi di utenti variassero da un paese all'altro. In alcuni casi, i gruppi in paesi diversi dimostravano modelli simili, mentre in altri si osservavano differenze significative. Ad esempio, gli utenti in India tendevano a consumare media sia da fonti locali che internazionali, mentre gli utenti negli Stati Uniti si impegnavano principalmente con i media domestici.

Conclusione

La pandemia di COVID-19 ha portato a un cambiamento marcato nel modo in cui le persone accedono alle informazioni tramite i social media. La nostra ricerca illumina i modelli di consumo dei media su Twitter durante questo periodo, illustrando le connessioni tra comportamenti online e realtà offline. Attraverso la nostra analisi, speriamo di fornire spunti preziosi sulle interazioni degli utenti con i media, aiutando la ricerca futura a capire il sentimento pubblico durante le crisi.

Direzioni future per la ricerca

Considerando i risultati di questo studio, ci sono diverse strade per la ricerca futura da esplorare:

  1. Analisi a lungo termine: Condurre studi su periodi prolungati per osservare come evolvono i modelli di consumo dei media. Questo può portare a una migliore comprensione delle dinamiche nel tempo durante le crisi in corso.

  2. Coinvolgimento linguistico diversificato: Includere ricerche sulle interazioni mediatiche in paesi non anglofoni per fornire una visione più completa del consumo globale di media.

  3. Approfondimento su argomenti specifici: Esaminare argomenti specifici all'interno della pandemia di COVID-19 per vedere come l'interesse degli utenti cambia in base ai rapporti mediatici e alla preoccupazione pubblica.

  4. Indagare sulla disinformazione: Continuare a esplorare la diffusione della disinformazione sui social media. Questo include analizzare come influisce sulla percezione e sul comportamento degli utenti.

  5. Studi comparativi: Condurre studi comparativi tra paesi per scoprire variazioni nel consumo di media e nel comportamento pubblico durante la pandemia.

Attraverso queste direzioni future, speriamo di ampliare la comprensione del consumo di media in situazioni di crisi e migliorare i metodi utilizzati per analizzare i comportamenti di comunicazione pubblica nell'era digitale.

Fonte originale

Titolo: Measuring COVID-19 Related Media Consumption on Twitter

Estratto: The COVID-19 pandemic has been affecting the world dramatically ever since 2020. The minimum availability of physical interactions during the lockdown has caused more and more people to turn to online activities on social media platforms. These platforms have provided essential updates regarding the pandemic, serving as bridges for communications. Research on studying these communications on different platforms emerges during the meantime. Prior studies focus on areas such as topic modeling, sentiment analysis and prediction tasks such as predicting COVID-19 positive cases, misinformation spread, etc. However, online communications with media outlets remain unexplored on an international scale. We have little knowledge about the patterns of the media consumption geographically and their association with offline political preference. We believe addressing these questions could help governments and researchers better understand human behaviors during the pandemic. In this thesis, we specifically investigate the online consumption of media outlets on Twitter through a set of quantitative analyses. We make use of several public media outlet datasets to extract media consumption from tweets collected based on COVID-19 keyword matching. We make use of a metric "interaction" to quantify media consumption through weighted Twitter activities. We further construct a matrix based on it which could be directly used to measure user-media consumption in different granularities. We then conduct analyses on the United States level and global level. To the best of our knowledge, this thesis presents the first-of-its-kind study on media consumption on COVID-19 across countries, it sheds light on understanding how people consume media outlets during the pandemic and provides potential insights for peer researchers.

Autori: Cai Yang

Ultimo aggiornamento: 2023-09-16 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2309.08866

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2309.08866

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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