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Approfondimenti sulle preferenze di movimento sociale nell'autismo

Uno studio rivela risposte sociali in movimento uniche negli adulti autistici rispetto a quelli neurotipici.

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Indice

L'autismo è una condizione che influisce su come le persone comunicano e interagiscono con gli altri. Porta a sfide nelle situazioni sociali e spesso porta a comportamenti ripetitivi. Anche se tutti possono avere difficoltà con le abilità sociali, chi ha l'autismo può affrontare sfide più significative. Le ricerche mostrano che le persone con autismo prestano meno attenzione ai segnali sociali come le espressioni facciali e i movimenti del corpo. Questo potrebbe rendere più difficile per loro socializzare.

Attenzione Sociale nell'Autismo

Un'area chiave della ricerca si concentra su come gli individui con autismo rispondono al movimento biologico, che si riferisce ai movimenti umani come camminare e ballare. Le persone normalmente sviluppate mostrano una naturale preferenza per osservare questi tipi di movimenti fin da piccoli. Tuttavia, gli studi indicano che questa preferenza è meno pronunciata negli individui con autismo, sollevando preoccupazioni sul loro sviluppo sociale.

I ricercatori sono interessati a sapere se le preferenze per il movimento sociale possano essere usate come indicatori per diagnosticare l'autismo, soprattutto nei bambini. Un compito progettato per misurare quanto tempo qualcuno spende guardando stimoli sociali rispetto a quelli non sociali potrebbe aiutare a identificare chi potrebbe avere bisogno di supporto o di una diagnosi. Tuttavia, non è ancora chiaro se questa tendenza continui nell'età adulta.

Lo Studio Attuale

Questo studio mirava a indagare le preferenze per il movimento sociale negli adulti con autismo rispetto a quelli senza la condizione. Sono stati organizzati due compiti per osservare come i Partecipanti reagivano a stimoli sociali e non sociali. Il primo compito prevedeva che i partecipanti guardassero video affiancati. Un video mostrava persone che facevano espressioni facciali, e l'altro mostrava forme geometriche che si muovevano in vari modelli. Il secondo compito misurava le dimensioni delle pupille dei partecipanti mentre guardavano questi video.

I partecipanti sono stati divisi in due gruppi: quelli diagnosticati con autismo e quelli neurotipici. Tutti avevano età, genere e intelligenza simili. Tutti i partecipanti hanno dato il consenso informato e sono stati compensati per il loro tempo.

Ipotesi Chiave

I ricercatori avevano due principali previsioni per lo studio:

  1. Le persone con autismo avrebbero guardato stimoli geometrici, non sociali, più che stimoli sociali quando entrambi venivano mostrati contemporaneamente.
  2. Le pupille degli individui con autismo si dilaterebbero di più guardando il movimento geometrico rispetto al movimento sociale, a differenza dei loro coetanei neurotipici, le cui pupille probabilmente risponderebbero di più agli stimoli sociali.

Risultati della Preferenza di Visione

Dopo aver analizzato i dati, i ricercatori hanno scoperto che gli individui neurotipici preferivano guardare stimoli sociali piuttosto che geometrici, mentre quelli con autismo non mostravano una preferenza netta tra i due. Il gruppo autistico era abbastanza suddiviso tra quelli che tendevano verso il movimento sociale e quelli che preferivano il movimento geometrico. Questo suggerisce che la mancanza di interesse per il movimento sociale vista nei bambini autistici continua anche nell'età adulta.

Risposte Pupillari al Movimento

La Dimensione della pupilla può indicare quanto qualcuno sia coinvolto quando guarda qualcosa. I risultati hanno rivelato che gli individui con autismo avevano risposte pupillari più rapide e più ampie quando guardavano il movimento sociale, contraddicendo studi precedenti che suggerivano che preferivano il movimento geometrico. Questo risultato inaspettato potrebbe indicare che elaborare informazioni sociali richiede più impegno per gli adulti con autismo. Potrebbero esercitare uno sforzo cognitivo maggiore nel cercare di capire i segnali sociali.

Esplorare Ansia e Sforzo Cognitivo

I ricercatori hanno anche esaminato se l'ansia influenzasse le risposte dei partecipanti. Molti individui autistici sperimentano ansia sociale, il che potrebbe influenzare il loro modo di reagire agli stimoli sociali. Tuttavia, lo studio ha trovato che i tratti d'ansia non hanno avuto un impatto significativo sulle dimensioni delle pupille, rafforzando l'idea che lo sforzo cognitivo coinvolto nell'interpretazione sociale sia un fattore principale.

Comprendere le Differenze in Base all'Età e all'Esperienza

C'è la possibilità che queste differenze nelle preferenze e nelle risposte al movimento sociale possano cambiare con l'età o l'esperienza. Gli individui più giovani con autismo potrebbero mostrare schemi distinti che svaniscono o si modificano con il passare del tempo. Lo studio suggerisce che gli adulti con autismo potrebbero aver sviluppato strategie compensative, permettendo loro di elaborare meglio le informazioni sociali nel tempo.

Conclusione

Lo studio mette in evidenza differenze importanti in come gli adulti autistici percepiscono il movimento sociale e geometrico. Mentre gli individui neurotipici mostrano una chiara preferenza per il movimento sociale, gli individui con autismo non mostrano una tendenza netta ma mostrano una dilatazione pupillare più significativa in risposta agli stimoli sociali. Questi risultati approfondiscono la nostra comprensione dell'autismo e di come influisce sull'attenzione e sull'elaborazione sociale. Aprono la strada per future ricerche su questi temi e potrebbero informare strategie diagnostiche e di supporto migliori per le persone con autismo.

Fonte originale

Titolo: Preference for Social Motion in Autistic Adults

Estratto: Autism is often linked to attenuated social attention, including a lowered looking preference to biological motion in autistic compared to non-autistic children. This looking preference has been suggested as an autism marker in childhood. However, few studies have investigated whether this bias persists into adulthood. Furthermore, the underlying cognitive mechanism of this group difference is largely unknown. Pupillary responses have been established as an index of salience processing and are thus a promising measurement of the cognitive bases of looking preference. The present study examined differences in looking preference and pupillary responses to social versus geometric motion between autistic and non-autistic adults (N=66). In terms of preference, autistic adults demonstrated a reduced spontaneous looking toward social stimuli compared to the non-autistic group. Whereas the former displayed no clear preference for either motion type, the latter showed a strong preference for social motion. In terms of pupillary responses, the autistic group showed faster and larger pupil dilation for social motion compared to the non-autistic group, consistent with heightened cognitive effort. These results suggest persistent differences in social attention across the developmental lifespan in autism. LAY SUMMARYAutism is often associated with differences in social attention, and how much autistic children look at social motion (moving human faces) over non-social motion (geometric shapes) could be applied to screen and prioritise potentially autistic persons for diagnosis and support services. Our study investigated whether these differences persist into adulthood. We found that adult autistic participants spontaneously looked less at video-clips containing social motion compared to their non-autistic counterparts, and showed faster and larger pupillary responses to social motion, which could be an indication of increased cognitive effort in interpreting social information. These findings suggest that the lowered social motion preference in autism persists across lifespan.

Autori: Magdalena Matyjek, N. Bast, S. Soto Faraco

Ultimo aggiornamento: 2024-02-17 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.02.14.24302687

Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.02.14.24302687.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia medrxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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