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Sviluppi nelle tecniche di knockout genetico con i coanoflagellati

Nuovi metodi migliorano gli studi sul gene knockout nei coanoflagellati, rivelando spunti sulla vita multicellulare.

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I choanoflagellati sono organismi microscopici unicellulari che sono i parenti più stretti degli animali. Gli scienziati li studiano per capire come gli animali potrebbero essersi evoluti. Condividono alcuni geni con gli animali e possono trasformarsi in diversi tipi di cellule, il che è strano per delle cellule semplici. Alcuni choanoflagellati possono persino formare piccoli gruppi di cellule, che sembrano simili alle prime fasi dello sviluppo animale. Questa abilità li rende un ottimo soggetto per la ricerca su come è iniziata la vita multicellulare.

L'Ascesa degli Strumenti Genetici

Gli scienziati conoscono i choanoflagellati da tempo, ma solo recentemente hanno sviluppato modi per studiare i loro geni in modo efficace. La specie Salpingoeca rosetta è diventata un modello popolare per gli studi genetici perché può essere facilmente coltivata in laboratorio e può formare gruppi di cellule chiamati "rosette" quando alcune batteri vengono aggiunti al suo ambiente. I ricercatori hanno iniziato a controllare processi come la crescita e la riproduzione. Ora possono manipolare i suoi geni più facilmente, grazie a nuove tecniche come CRISPR/Cas9, che aiuta a tagliare e modificare il DNA.

Perché Knockout dei Geni?

Una tecnica importante nella ricerca genetica è conosciuta come Knockout genico, dove un gene specifico viene disabilitato per vedere cosa succede quando manca. Questo aiuta gli scienziati a capire la funzione di quel gene e il suo ruolo nell'organismo. Per esempio, se un gene legato alla crescita cellulare viene knockout, i ricercatori possono osservare eventuali differenze nel comportamento o nella crescita delle cellule.

La Sfida del Knockout Genico

Negli esperimenti precedenti, effettuare knockout dei geni in S. rosetta era una sfida. Il tasso di successo di questi esperimenti era piuttosto basso, spesso costringendo i ricercatori a esaminare centinaia di cellule per trovare un knockout riuscito. Questo processo non era solo lento ma anche laborioso, richiedendo spesso fino a un mese per determinare se un knockout era stato raggiunto. I metodi tradizionali implicavano procedure complicate e non garantivano che i ricercatori ottenessero i risultati desiderati.

Un Nuovo Metodo per il Knockout Genico

Per affrontare queste sfide, è stato sviluppato un nuovo metodo migliorato per il knockout genico. Questo metodo utilizza una combinazione di una sequenza di DNA che dice alla cellula di smettere di produrre una proteina specifica e un gene di resistenza agli antibiotici. Integrando questi elementi nello spazio del gene target, i ricercatori possono selezionare direttamente le cellule che hanno il knockout con un solo passaggio di editing.

Questo nuovo approccio si basa sulla creazione di template di DNA a doppio filamento, che sono più facili da produrre e meno costosi rispetto ai metodi precedenti. I ricercatori hanno riportato successi nel knockout di più geni utilizzando questo metodo, con tassi di knockout tra il 40% e il 100%. Questo segna un miglioramento significativo rispetto ai metodi passati.

Test del Nuovo Metodo

I ricercatori hanno iniziato a testare questo nuovo metodo di knockout prendendo di mira un gene noto come "rosetteless", che è importante per lo sviluppo delle rosette. Utilizzando template di DNA appositamente progettati, sono riusciti a disattivare questo gene. I risultati hanno confermato le previsioni che, senza il gene rosetteless, le cellule non potevano formare rosette e rimanevano invece in una forma a catena lineare.

Test simili sono stati effettuati su altri due geni, "jumble" e "couscous", che si pensa giochino ruoli nello sviluppo delle rosette. Il nuovo metodo ha funzionato efficacemente, confermando scoperte precedenti che questi geni sono essenziali per una corretta formazione delle rosette.

Svelare Nuovi Ruoli Genetici

I ricercatori hanno anche esplorato geni coinvolti nella via di segnalazione Hippo, nota per regolare crescita e dimensioni in altri organismi. Hanno disattivato tre geni di questa via in S. rosetta per vedere come influenzassero la dimensione e la crescita delle rosette. I risultati hanno mostrato che un gene, denominato "warts", giocava un ruolo significativo nel determinare la dimensione delle rosette formate dalle cellule. I knockout di questo gene hanno portato a rosette molto più grandi, suggerendo che vie simili che controllano la dimensione negli animali possono influenzare anche i choanoflagellati.

Conclusioni e Direzioni Future

Questo nuovo metodo di knockout per S. rosetta si è rivelato altamente efficace ed efficiente, riducendo notevolmente il tempo e lo sforzo necessari per la manipolazione genetica. I miglioramenti nella tecnica aprono la porta a studi funzionali più estesi in S. rosetta, spianando la strada a scoperte su come questi organismi semplici si comportano e si sviluppano.

Sebbene il metodo attuale si concentri su un gene alla volta, c'è potenziale per tecniche future che potrebbero consentire la manipolazione di più geni. I ricercatori sono entusiasti delle possibilità che ci attendono, che potrebbero includere studi più ampi sulle funzioni e interazioni geniche.

La capacità di disattivare facilmente geni nei choanoflagellati offre promesse per apprendere di più sulle origini e sull'evoluzione degli organismi multicellulari. Continuando a perfezionare questi strumenti genetici, gli scienziati possono esplorare ulteriormente i processi intricati che sottendono allo sviluppo e all'evoluzione cellulare.

Con il progredire della ricerca, potrebbero emergere tecniche più avanzate, consentendo agli scienziati di condurre studi di knockout su scala genica. Questi studi forniranno approfondimenti più profondi sulla biologia dei choanoflagellati e le fondamenta genetiche della vita multicellulare.

In sintesi, i choanoflagellati come Salpingoeca rosetta offrono una vista unica sulle prime fasi della vita animale, e lo sviluppo di strumenti genetici efficienti aumenta la capacità di svelare i misteri di come organismi complessi si siano sviluppati da antenati più semplici.

Fonte originale

Titolo: A fast and robust gene knockout method for Salpingoeca rosetta clarifies the genetics of choanoflagellate multicellular development

Estratto: As the closest living relatives of animals, choanoflagellates have brought crucial information to reconstruct the evolutionary origin of animals. Notably, certain choanoflagellate species can engage in facultative multicellular development resembling the early stages of embryogenesis. In the past few years, Salpingoeca rosetta has emerged as a tractable model for choanoflagellate cell biology and multicellular development, notably through mutant screens and CRISPR/Cas9-mediated gene knockout (KO). However, existing KO pipelines have variable and sometimes low efficiency, frequently requiring isolation and genotyping of hundreds of clones without guarantee to obtain a KO strain. Here, we present a robust method for gene inactivation in S. rosetta that relies on insertion by CRISPR/Cas9 of a single 1.9 kb cassette encoding both a premature termination sequence and an antibiotic resistance gene. We show that this approach allows robust, fast and efficient isolation of KO clones after antibiotic selection. As a proof of principle, we first knocked out all three genes previously proposed to regulate S. rosetta multicellular development in a published mutant screen (rosetteless, couscous and jumble), and confirmed all three KOs abolished multicellular development. Whole genome sequencing revealed a unique specific insertion of the termination/resistance cassette in KO strains. To showcase the potential of this method for de novo characterization of candidate developmental genes, we then inactivated three genes encoding homologs of components of the Hippo pathway, which controls cell proliferation and multicellular size in animals: hippo, warts and yorkie. Interestingly, warts KO rosettes were consistently about twice larger than their wild-type counterparts, indicating that our KO pipeline has the potential to rapidly reveal novel loss-of-function phenotypes of biological interest. We propose that this method has the potential to accelerate choanoflagellate functional genetics.

Autori: Thibaut Brunet, C. Combredet

Ultimo aggiornamento: 2024-07-13 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.07.13.603360

Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.07.13.603360.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia biorxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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