Barriere all'inclusione nell'educazione all'ingegneria del software
Esaminando le sfide affrontate da studentesse e studenti non binari nell'ingegneria del software.
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Indice
Il campo dell'ingegneria del software ha una storia che include molti contributi precoci da parte delle donne. Tuttavia, oggi è dominato principalmente dagli uomini. Questo solleva domande sul perché ci siano meno donne e persone non binarie che entrano nel campo e perché molte di loro lascino dopo aver iniziato la loro carriera. Le ricerche mostrano che barriere come le opportunità di crescita limitate, il trattamento ingiusto e una cultura lavorativa negativa contribuiscono a questo problema. Questo articolo esplora come questi problemi appaiano nell'educazione all'ingegneria del software nelle università, in particolare come influenzano il senso di appartenenza tra donne e studenti non binari.
Contesto
Il Disequilibrio di Genere nell'Ingegneria del Software
L'industria dell'ingegneria del software è parte dei più ampi campi di Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica (STEM), noti per la loro disuguaglianza di genere. Gli studi rivelano che le aziende che mancano di diversità di genere ed etnica perdono abilità e idee uniche. Questa mancanza di diversità può ostacolare l'innovazione e portare a risultati finanziari peggiori. Inoltre, i team diversificati tendono a performare meglio rispetto ai team omogenei, come dimostrato in studi che confrontano le capacità di problem-solving.
Motivi per Lasciare il Settore
I motivi per cui le donne e le persone non binarie lasciano il campo dell'ingegneria del software sono molteplici. Un problema chiave è il basso numero di donne e persone non binarie che intraprendono l'ingegneria del software fin dall'inizio. Tra coloro che entrano nel settore, molti non restano e le donne sono particolarmente propense a lasciare a ogni fase della carriera. La mancanza di opportunità di crescita, il trattamento ingiusto e una cultura non supportiva sul posto di lavoro spingono molti a cercare carriere altrove.
Minaccia degli stereotipi
Tokenismo eQuando individui di un gruppo minoritario rappresentano meno del 30% di una forza lavoro, può verificarsi un fenomeno noto come tokenismo. In queste situazioni, i membri del gruppo minoritario possono sentirsi visti più come rappresentanti del loro gruppo piuttosto che come individui. Questo fenomeno può limitare la loro capacità di superare gli stereotipi. Inoltre, le donne in settori dominati dagli uomini affrontano quello che viene chiamato minaccia degli stereotipi. Questa sensazione di ansia nasce quando le persone temono che le loro prestazioni possano confermare stereotipi negativi sul loro gruppo.
Obiettivo della Ricerca
L'obiettivo di questo studio è esaminare le barriere che le donne e le persone non binarie affrontano, che impediscono loro di sentirsi parte integrante dell'educazione all'ingegneria del software. Ci concentriamo specificamente su fattori sociali, come le interazioni con gli altri e aspetti culturali che influenzano le loro esperienze. Invece di suggerire miglioramenti, lo studio cerca di dare un'idea della situazione attuale. Condurremo sondaggi e interviste per esplorare come si sentono le donne e gli studenti non binari nei programmi di ingegneria del software.
Metodologia
Sondaggi
Per raccogliere dati, abbiamo progettato un sondaggio basato sulle percezioni di genere nell'ingegneria del software. Abbiamo utilizzato due personaggi fittizi, uno maschile di nome Hans e uno femminile di nome Hanna, per valutare come i rispondenti percepissero le loro competenze e la loro simpatia basata sul genere. Il sondaggio mirava a raccogliere risposte da studenti di un programma di laurea in Ingegneria del Software.
Interviste
Abbiamo integrato i dati del sondaggio con interviste a donne e studenti non binari nel campo dell'ingegneria del software. Questi dati qualitativi hanno aiutato a fornire una comprensione più profonda delle loro esperienze, concentrandosi sui loro sentimenti di appartenenza e sulle barriere affrontate.
Risultati Chiave
Percezioni di Studenti Femminili e Maschili
I risultati del sondaggio indicano che, in media, non c'erano differenze significative nel modo in cui studenti maschili e femminili venivano percepiti in relazione a competenza, fiducia e simpatia. Tuttavia, le donne venivano spesso valutate in base alle loro capacità manageriali mentre gli uomini venivano valutati su una gamma più ampia di competenze.
Barriere al Senso di Appartenenza
Dalle interviste, abbiamo identificato sei barriere principali al senso di appartenenza per donne e studenti non binari nell'educazione all'ingegneria del software:
Minaccia degli Stereotipi: Molti partecipanti hanno espresso paura di confermare stereotipi negativi sulle loro abilità legate al loro genere o identità.
Sindrome dell'Impostore: I partecipanti hanno riportato sentimenti di incertezza e hanno messo in discussione le loro capacità rispetto ai loro coetanei, portando a una lotta con il senso di autovalore.
Tokenismo: Alcuni individui si sono sentiti visti principalmente attraverso la lente della loro identità, piuttosto che come individui unici.
Alienazione: I sentimenti di isolamento o mancanza di connessione con i coetanei erano comuni, portando a una sensazione di non adattamento.
Appartenenza Condizionata: Alcuni partecipanti sentivano che l'accettazione dipendesse dal conformarsi a ruoli o comportamenti specifici.
Discriminazione: Sono state segnalate esperienze di trattamento ingiusto basato su genere, razza o sessualità, che hanno influenzato la loro fiducia e partecipazione nel settore.
Fattori Positivi
Nonostante queste sfide, le interviste hanno rivelato anche diversi fattori positivi che hanno contribuito a un senso di appartenenza tra i partecipanti. Questi fattori includevano:
Modelli di Riferimento: Avere modelli di riferimento con cui identificarsi che ispirano gli studenti a intraprendere carriere nell'ingegneria del software.
Incoraggiamento: Supporto e feedback positivi da parte di coetanei, familiari e mentori hanno aiutato i partecipanti a sentirsi validati nelle loro scelte di carriera.
Comunità: Costruire connessioni con compagni di studio ha creato un ambiente di supporto dove gli individui potevano condividere esperienze e sfide.
Implicazioni per l'Educazione
Per promuovere un ambiente più inclusivo nell'educazione all'ingegneria del software, possono essere fatte diverse raccomandazioni basate sui risultati di questo studio:
Supportare una Rappresentanza Diversificata: Le istituzioni dovrebbero puntare a un corpo docente più diversificato, aiutando gli studenti a vedere modelli di riferimento che riflettono varie identità.
Incoraggiare la Costruzione di Comunità: Le università possono allocare risorse per supportare gruppi comunitari per donne e persone non binarie, creando opportunità di connessione.
Evidenziare Modelli di Riferimento nella Storia: Condividere storie di individui di successo provenienti da gruppi sottorappresentati per ispirare gli studenti attuali.
Conclusione
In conclusione, questo studio mette in luce le barriere affrontate da donne e persone non binarie nell'educazione all'ingegneria del software. Sottolinea la necessità di un ambiente di supporto e inclusivo che incoraggi la diversità. Concentrandosi sui fattori positivi che migliorano l'appartenenza, le istituzioni educative possono lavorare per ridurre le barriere identificate in questa ricerca.
Man mano che continuiamo a esplorare questi problemi, è fondamentale ricordare che le esperienze degli studenti sono variegate e complesse. Le ricerche future dovrebbero mirare a raccogliere più dati per comprendere meglio queste dinamiche in contesti e demografie diverse. Le barriere osservate in questo studio riflettono tendenze più ampie che richiedono un'attenzione e un'azione continue per creare un campo di ingegneria del software più inclusivo per tutti.
Titolo: Breaking Barriers: Investigating the Sense of Belonging Among Women and Non-Binary Students in Software Engineering
Estratto: Women in computing were among the first programmers in the early 20th century and were substantial contributors to the industry. Today, men dominate the software engineering industry. Research and data show that women are far less likely to pursue a career in this industry, and those that do are less likely than men to stay in it. Reasons for women and other underrepresented minorities to leave the industry are a lack of opportunities for growth and advancement, unfair treatment and workplace culture. This research explores how the potential to cultivate or uphold an industry unfavourable to women and non-binary individuals manifests in software engineering education at the university level. For this purpose, the study includes surveys and interviews. We use gender name perception as a survey instrument, and the results show small differences in perceptions of software engineering students based on their gender. Particularly, the survey respondents anchor the values of the male software engineer (Hans) to a variety of technical and non-technical skills, while the same description for a female software engineer (Hanna) is anchored mainly by her managerial skills. With interviews with women and non-binary students, we gain insight on the main barriers to their sense of ambient belonging. The collected data shows that some known barriers from the literature such as tokenism, and stereotype threat, do still exist. However, we find positive factors such as role models and encouragement that strengthen the sense of belonging among these students.
Autori: Lina Boman, Jonatan Andersson, Francisco Gomes de Oliveira Neto
Ultimo aggiornamento: 2024-05-06 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2405.03824
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2405.03824
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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