Influenza della luce UV sui rapporti di gas in M83
Uno studio rivela che la luce UV influisce sui rapporti HNC/HCN nelle regioni di formazione stellare.
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Indice
Lo studio dei gas nello spazio ci aiuta a capire come si formano e evolvono le stelle. In questa ricerca, ci concentriamo su due gas specifici chiamati HNC e HCN. Il rapporto tra questi gas può dirci qualcosa sulle condizioni nelle gigantesche nubi molecolari, dove nascono le stelle.
Alcuni scienziati pensano che questo rapporto funzioni come un termometro, indicando la temperatura delle nubi. Tuttavia, studi recenti suggeriscono che la quantità di luce ultravioletta (UV) in queste nubi potrebbe anche influenzare il rapporto HNC/HCN, e non solo la temperatura. Questa ricerca esamina il rapporto HNC/HCN nella galassia M83, cercando di capire se il rapporto può essere usato per determinare la temperatura o se è più influenzato dalla luce UV.
Obiettivi Osservazionali
Questa ricerca si concentra su M83, una galassia a spirale barrata situata relativamente vicina alla Terra. Vogliamo studiare il rapporto HNC/HCN in due aree della galassia: la regione sud-occidentale della barra e la regione centrale. Confrontando questi rapporti con i tassi di Formazione stellare e altre misurazioni, cerchiamo di chiarire i fattori che influenzano il rapporto HNC/HCN.
Metodi
Per condurre questo studio, abbiamo usato dati da ALMA, un potente telescopio in Cile. Abbiamo raccolto informazioni su diverse emissioni di gas e le abbiamo integrate per creare immagini. Queste immagini mostrano quanto siano densi i gas e come si rapportano alla formazione stellare.
Nella regione sud-occidentale, abbiamo analizzato dati di vari strumenti per misurare il rapporto HNC/HCN. Abbiamo anche confrontato questi dati con le misurazioni della temperatura del polvere e dell'attività di formazione stellare nella regione.
Risultati: La Regione Sud-Occidentale della Barra
Nella regione sud-occidentale della barra, abbiamo scoperto che i rapporti HNC/HCN non cambiavano significativamente con i tassi di formazione stellare o altri fattori. Questo suggerisce che il rapporto HNC/HCN potrebbe non essere un indicatore affidabile della temperatura in quest'area.
Risultati: La Regione Centrale
Al contrario, nella regione centrale di M83, i rapporti HNC/HCN sono aumentati insieme ai tassi di formazione stellare. Questa scoperta è inaspettata se assumiamo che il rapporto HNC/HCN diminuisca con la temperatura. Sembra che invece di riflettere i cambiamenti di temperatura, il rapporto HNC/HCN sia legato ad altri processi che avvengono nella zona centrale.
Analisi Spettrale
Successivamente, abbiamo esaminato le forme spettrali di HCN e HNC in diverse regioni. Le forme di questi spettri possono offrire informazioni su quanto sia denso il gas e se sia otticamente spesso o sottile. Nelle aree con alti tassi di formazione stellare, HCN mostrava spesso profili a cima piatta o a doppio picco, mentre HNC aveva profili simili a una gaussiana. Questo indica che HCN potrebbe essere più denso e abbondante di HNC in queste regioni.
Luce Ultravioletto
Connessione allaUn'osservazione significativa è stata la relazione tra il rapporto HNC/HCN e la luce UV. Il rapporto HNC/HCN tendeva a essere più basso quando le temperature della polvere erano più alte. Questo suggerisce che la radiazione UV potrebbe influenzare il rapporto alterando la chimica dei gas.
Discussione
Durante le nostre osservazioni, abbiamo notato che il rapporto HNC/HCN sembra essere legato alla presenza di luce UV piuttosto che solo alla temperatura. Le attività di formazione stellare nella regione sud-occidentale potrebbero non influenzare significativamente il rapporto HNC/HCN perché queste attività sono spesso nascoste alla vista diretta.
Nel centro galattico, l'alto rapporto HNC/HCN si verifica nonostante le alte temperature e i tassi di formazione stellare. Questo indica che altri fattori, come i tassi di ionizzazione dei raggi cosmici, giocano anche ruoli nel determinare questi rapporti.
Esploriamo due scenari principali per comprendere i risultati. Nel primo scenario, consideriamo la possibilità che la temperatura influenzi direttamente il rapporto HNC/HCN. Al contrario, il secondo scenario enfatizza l'impatto della radiazione UV sul rapporto.
Conclusioni
Questo studio fornisce nuove intuizioni su come diversi fattori influenzano il rapporto HNC/HCN in M83. Sebbene studi precedenti suggerissero che questo rapporto servisse come indicatore di temperatura, i nostri risultati indicano una relazione più complessa che coinvolge la radiazione UV. Ulteriori ricerche in diverse regioni delle Galassie aiuteranno a chiarire se il rapporto HNC/HCN funzioni principalmente come un indicatore di temperatura o come un indicatore del campo UV.
Mentre lo studio delle emissioni di gas nel nostro universo continua, comprendere questi rapporti molecolari arricchirà la nostra conoscenza della formazione stellare e dell'evoluzione delle galassie.
Titolo: A temperature or FUV tracer? The HNC/HCN ratio in M83 on the GMC scale
Estratto: The HNC/HCN ratio is observationally known as a thermometer in Galactic interstellar molecular clouds. A recent study has alternatively suggested that the HNC/HCN ratio is affected by the ultraviolet (UV) field, not by the temperature. We aim to study this ratio on the scale of giant molecular clouds in the barred spiral galaxy M83 towards the southwestern bar end and the central region from ALMA observations, and if possible, distinguish the above scenarios. We compare the high (40-50 pc) resolution HNC/HCN ratios with the star formation rate from the 3-mm continuum intensity and the molecular mass inferred from the HCN intensities. Our results show that the HNC/HCN ratios do not vary with the star formation rates, star formation efficiencies, or column densities in the bar-end region. In the central region, the HNC/HCN ratios become higher with higher star formation rates, which tend to cause higher temperatures. This result is not consistent with the previously proposed scenario in which the HNC/HCN ratio decreases with increasing temperature. Spectral shapes suggest that this trend may be due to optically thick HCN and optically thin HNC. In addition, we compare the large-scale ($\sim 200$ pc) correlation between the dust temperature from the FIR ratio and the HNC/HCN ratio for the southwestern bar-end region. The HNC/HCN ratio is lower when the dust temperatures are higher. We suggest from the above results that the HNC/HCN ratio depends on the UV radiation field that affects the interstellar medium on the $\sim100\,$pc scale where the column densities are low.
Autori: Nanase Harada, Toshiki Saito, Yuri Nishimura, Yoshimasa Watanabe, Kazushi Sakamoto
Ultimo aggiornamento: 2024-05-14 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2405.09029
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2405.09029
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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