Come vengono visti i robot per le consegne nella società
Esaminare l'identità sociale dei robot per le consegne e la percezione pubblica.
Vivienne Bihe Chi, Elise Ulwelling, Kevin Salubre, Shashank Mehrotra, Teruhisa Misu, Kumar Akash
― 6 leggere min
Indice
I robot stanno diventando sempre più comuni negli spazi pubblici, aiutando con cose come le consegne. Man mano che questi robot diventano parte della nostra vita quotidiana, è importante pensare a come le persone li vedono e li accettano. Invece di essere solo strumenti che portano pacchi, vogliamo mostrare che i robot per le consegne possono anche comportarsi come membri della comunità. Dando loro un'Identità Sociale insieme al loro ruolo funzionale, possiamo aiutare le persone a sentirsi più a loro agio interagendo con essi.
Panoramica dello Studio
Per capire come le persone percepiscono i robot per le consegne, abbiamo condotto uno studio usando la realtà virtuale (VR). In questo studio, volevamo scoprire due cose principali:
- Come vedono le persone l'identità sociale dei robot per le consegne progettati per aiutare gli altri?
- Quali cambiamenti di design possono far sì che le persone accettino i robot per le consegne che hanno sia ruoli sociali che funzionali?
Attraverso interviste e osservazioni, abbiamo raccolto informazioni per rispondere a queste domande.
L'importanza dell'Identità del Robot
Il modo in cui identifichiamo i robot influisce su come interagiamo con essi. Se le persone vedono i robot solo come macchine per svolgere compiti, potrebbero non sentire il bisogno di interagire con essi a un livello personale. Tuttavia, se i robot per le consegne possono dimostrare di avere identità sociali-comportandosi gentilmente e aiutando gli altri-potrebbero essere più accettati.
Nel nostro studio, abbiamo esaminato scenari in cui i robot per le consegne interagivano con le persone in modi positivi. Questo ci ha aiutato a vedere come le persone rispondessero ai robot non solo come strumenti, ma anche come entità sociali.
Partecipanti e Metodo
Abbiamo avuto 12 partecipanti per il nostro studio, tutti dell'Honda Research Institute. Hanno avuto la possibilità di esplorare un ambiente VR che sembrava una città futuristica, dove hanno incontrato vari scenari con i robot per le consegne.
Per 40 minuti, i partecipanti hanno camminato in questa città virtuale e osservato come i robot per le consegne interagivano sia con le persone che con altri robot. Dopo questa esperienza, li abbiamo intervistati sui loro pensieri e sentimenti riguardo ai loro incontri con i robot.
Risultati dello Studio
Capacità dei Robot
Un tema importante emerso è stato il punto di vista dei partecipanti su cosa possono fare i robot. Molti si sono sentiti incerti su come comunicare con i robot per le consegne. Ad esempio, un partecipante ha detto: "Ero solo... non sapevo come interagire con il robot in quella situazione." Questo dimostra che è necessaria una Comunicazione chiara tra umani e robot.
Alcuni partecipanti si fidavano dei robot e credevano che potessero funzionare bene, mentre altri erano scettici. Questa fiducia sembrava essere influenzata da come i partecipanti vedevano la funzionalità di un robot.
Relazione Uomo-Robot
I partecipanti hanno espresso sentimenti diversi riguardo alla loro relazione con i robot. Alcuni credevano che gli esseri umani fossero migliori dei robot, mentre altri sentivano che i robot potessero svolgere ruoli uguali o addirittura superiori in alcuni compiti. Questo mostra che le persone hanno prospettive varie sui ruoli dei robot nella società.
La maggior parte dei partecipanti ha sottolineato differenze significative tra umani e robot. Ad esempio, hanno menzionato che gli umani possono pensare e provare emozioni, mentre i robot sono macchine programmate. Questa distinzione può rendere più difficile per le persone vedere i robot come esseri sociali.
Aspettative sull'Identità Sociale
Un altro tema importante erano le aspettative che le persone hanno per le identità sociali dei robot. Alcuni partecipanti erano aperti a vedere i robot come esseri sociali che potevano aiutare gli altri. Ad esempio, un partecipante ha detto: "Il robot ha mostrato Responsabilità Sociale."
Tuttavia, altri partecipanti credevano che i robot dovessero concentrarsi sui loro compiti principali senza cercare di comportarsi socialmente. Si sono chiesti se i robot potessero gestire responsabilità sociali mentre completavano efficacemente le loro funzioni designate.
Discussione sui Risultati
I risultati del nostro studio rivelano una relazione complessa tra come le persone vedono i robot e come accettano i loro ruoli sociali. Abbiamo scoperto che i partecipanti spesso lottavano con l'idea che i robot potessero essere sia strumenti che partner sociali. Questa dualità può portare a sentimenti contrastanti riguardo all'interazione con i robot per le consegne.
Mentre alcuni partecipanti apprezzavano i comportamenti prosociali dei robot, altri erano scettici su se questi robot potessero svolgere ruoli sociali senza compromettere la loro capacità di eseguire compiti. Questo sottolinea che mostrare i robot in una luce amichevole è essenziale per l'accettazione sociale.
Andare Avanti: Raccomandazioni di Design
In base ai nostri risultati, suggeriamo diversi cambiamenti di design per migliorare come le persone percepiscono i robot per le consegne.
Comunicazione Chiara: I robot dovrebbero essere progettati per comunicare facilmente con le persone, aiutando a colmare il divario nella comprensione delle loro capacità e intenzioni.
Esprimere Emozioni: Mostrando emozioni-come frustrazione quando hanno bisogno di aiuto o riconoscenza quando vengono assistiti-i robot possono stabilire connessioni con le persone. Questo aiuterà a costruire fiducia nelle loro intenzioni e azioni.
Funzioni Interattive: I robot per le consegne dovrebbero essere più interattivi, permettendo agli utenti di interagire con essi a un livello personale. Questo potrebbe includere dare ai robot nomi o voci che li facciano sentire più come membri della comunità piuttosto che semplici macchine.
Responsabilità Sociale: I robot dovrebbero essere incoraggiati a compiere azioni gentili o ad assistere gli altri per dimostrare la loro consapevolezza sociale. Questo può fare molta strada per conquistare le persone.
Conclusione
In sintesi, man mano che i robot per le consegne diventano una vista più comune nei nostri quartieri, capire come le persone li vedono è cruciale. Il nostro studio mostra che le percezioni variano ampiamente, con gli individui che si sentono diversamente riguardo ai ruoli dei robot come strumenti rispetto a quelli come partner sociali. Per migliorare l'accettazione, i robot dovrebbero essere progettati per comunicare efficacemente, esprimere emozioni e impegnarsi in comportamenti di aiuto che dimostrino la loro identità sociale.
Facendo questi passi, possiamo garantire che i robot per le consegne siano visti come membri della comunità utili e amichevoli, rendendo più facile per le persone accettarli e interagire con essi nella vita quotidiana. Una continua ricerca in questo campo può fornire preziose intuizioni su come possiamo migliorare ulteriormente l'integrazione dei robot nel nostro tessuto sociale.
Titolo: More than just a Tool: People's Perception and Acceptance of Prosocial Delivery Robots as Fellow Road Users
Estratto: Service robots are increasingly deployed in public spaces, performing functional tasks such as making deliveries. To better integrate them into our social environment and enhance their adoption, we consider integrating social identities within delivery robots along with their functional identity. We conducted a virtual reality-based pilot study to explore people's perceptions and acceptance of delivery robots that perform prosocial behavior. Preliminary findings from thematic analysis of semi-structured interviews illustrate people's ambivalence about dual identity. We discussed the emerging themes in light of social identity theory, framing effect, and human-robot intergroup dynamics. Building on these insights, we propose that the next generation of delivery robots should use peer-based framing, an updated value proposition, and an interactive design that places greater emphasis on expressing intentionality and emotional responses.
Autori: Vivienne Bihe Chi, Elise Ulwelling, Kevin Salubre, Shashank Mehrotra, Teruhisa Misu, Kumar Akash
Ultimo aggiornamento: 2024-09-12 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2409.07815
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2409.07815
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.