I pericoli nascosti della diarrea in Africa
La diarrea è un grosso rischio per i bambini piccoli, causando migliaia di morti ogni anno.
Abigail P. Paulos, John Mboya, Jeremy Lowe, Daehyun Daniel Kim, Hannah C. Wharton, Faith Thuita, Valerie L. Flax, Sammy Njenga, Angela Harris, Amy J. Pickering
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Indice
- Cosa causa la diarrea?
- Il ruolo delle feci animali
- Uno sguardo più ravvicinato allo studio
- Impostare la scena
- Raccolta dei campioni
- Testare i germi
- Risultati chiave
- Vie ambientali per l'infezione
- Comprendere i fattori di rischio
- Diarrea e malnutrizione
- Raccomandazioni per il cambiamento
- Conclusione
- Fonte originale
La Diarrea è un gran problema in Africa, soprattutto per i bambini piccoli. Ogni anno, si segnalano circa 1 miliardo di casi di diarrea, portando a oltre 500.000 decessi. La maggior parte di queste morti avviene nei bambini sotto i 2 anni. Le cause della diarrea nei bambini sono molteplici e comprendono Germi come virus, batteri e parassiti.
Cosa causa la diarrea?
La diarrea nei bambini può derivare da vari tipi di germi. Alcuni virus comuni includono rotavirus, norovirus e adenovirus. Anche batteri come diverse tipologie di E. coli, Campylobacter e Shigella contribuiscono al problema. Inoltre, ci sono parassiti come Giardia e Cryptosporidium che possono far ammalare i bambini.
Questi germi si diffondono spesso attraverso acqua o cibo contaminati, scarsa igiene e superfici inquinate. Nei posti con una cattiva sanità, questi germi possono finire nell'acqua da bere, nel cibo e persino sulle mani dei bambini. Purtroppo, molti studi si sono concentrati sul misurare certi tipi di batteri invece che sui germi stessi che causano la malattia. Questo rende più difficile capire come si diffondono.
Il ruolo delle feci animali
Gli animali possono anch'essi contribuire alla diffusione dei germi che causano diarrea. Il contatto ravvicinato con gli animali può portare a maggior esposizione a condizioni sporche, il che può portare a più casi di diarrea nei bambini. Ci sono stati studi che dimostrano che i germi degli animali possono finire nelle aree domestiche, rendendo più facile per i bambini ammalarsi.
Ad esempio, i ricercatori in Bangladesh hanno trovato che i germi di cani e polli si trovavano spesso in luoghi dove i bambini giocano o mangiano. Questo sottolinea l'importanza di capire come i rifiuti degli animali possano contribuire ai problemi di salute dei bambini.
Uno sguardo più ravvicinato allo studio
Per capire il legame tra rifiuti animali e infezioni nei bambini, è stato condotto uno studio nelle zone rurali del Kenya. I ricercatori volevano scoprire da dove i bambini prendessero questi germi nocivi. Hanno raccolto campioni dai bambini, dai loro assistenti e anche dai rifiuti animali, oltre a suolo, acqua e cibo delle loro case.
Lo studio si è concentrato su bambini sotto i 2 anni perché quest'età è cruciale per la crescita e lo sviluppo. Hanno esaminato diversi gruppi di età e visitato le famiglie più volte per vedere come avvenivano le infezioni. L'obiettivo era identificare le fonti di infezione e capire come questi germi si diffondono nell'ambiente.
Impostare la scena
Questo studio si è svolto in comunità conosciute per il pastore, dove le persone dipendono in gran parte dal bestiame. Le condizioni di vita spesso mancavano di un adeguato accesso a acqua pulita e servizi igienici. I ricercatori hanno arruolato 100 famiglie con bambini piccoli e raccolto un'ampia gamma di campioni per l'analisi.
I campioni includevano feci sia dei bambini che dei loro assistenti, così come rifiuti animali, suolo, cibo e acqua delle loro case. Hanno testato questi campioni per una serie di germi nocivi noti per causare diarrea.
Raccolta dei campioni
Durante la raccolta dei campioni, agli assistenti sono stati forniti kit per prelevare campioni di feci da loro stessi e dai loro bambini. È stato mostrato loro come raccogliere e conservare correttamente questi campioni. Per quanto riguarda i rifiuti animali, il personale sul campo ha osservato gli animali per raccogliere feci fresche o ha chiesto agli assistenti dove si trovavano i rifiuti.
I campioni di suolo sono stati prelevati appena fuori casa, poiché studi hanno dimostrato che il suolo può spesso contenere germi nocivi. Sono stati raccolti campioni di cibo per verificare se il cibo dato ai bambini fosse sicuro. Anche l'acqua da bere è stata raccolta per testare la Contaminazione.
Testare i germi
Gli scienziati hanno utilizzato tecniche avanzate per testare i campioni alla ricerca di germi. È stata realizzata una scheda speciale per rilevare 33 diversi Patogeni che possono causare malattie nei bambini. Hanno usato metodi che hanno permesso di testare più campioni contemporaneamente, rendendo il processo efficiente e accurato.
I risultati sono stati rivelatori. Hanno trovato che un numero significativo di campioni conteneva almeno un tipo di germe nocivi. Alcuni dei patogeni più frequentemente rilevati erano associati a malattie nei bambini, evidenziando i seri rischi per la salute ai quali erano esposti.
Risultati chiave
Lo studio ha trovato alcuni risultati preoccupanti riguardo ai germi negli ambienti dei bambini:
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Alti livelli di contaminazione: Molti campioni di feci di bambini e animali, così come suolo, cibo e acqua da bere, hanno dato esito positivo per germi nocivi. Questo indicava un alto livello di contaminazione negli ambienti in cui vivevano i bambini.
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Sovrapposizione dei patogeni: Molti dei germi trovati nelle feci dei bambini erano anche presenti nei rifiuti animali. Questo suggerisce che gli animali giocano un ruolo importante nella diffusione di queste malattie tra i bambini piccoli.
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Trasmissione attraverso mani e suolo: È stato particolarmente notato che i germi potevano essere trasferiti dai rifiuti animali alle mani dei bambini e poi alle loro bocche, portando a infezioni.
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Impatto dell'età e del comportamento: Si è scoperto che i bambini più giovani erano a maggior rischio di infezioni. Comportamenti semplici, come strisciare e giocare nella sporcizia, aumentavano le loro possibilità di venire a contatto con germi nocivi.
Vie ambientali per l'infezione
Lo studio ha identificato diversi modi in cui i bambini potrebbero ammalarsi a causa dei patogeni:
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Feci animali: Quando le feci animali contaminavano il suolo o le superfici dove i bambini giocavano, questo diventava una via per i germi per entrare nei loro corpi.
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Mani dei bambini: I bambini spesso mettono le mani in bocca dopo aver giocato in aree contaminate. Questo comportamento si è dimostrato essere un modo chiave per la diffusione dei patogeni.
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Cibo e acqua: Anche il cibo e l'acqua da bere contaminati contribuivano al rischio complessivo di infezione tra i bambini.
Comprendere i fattori di rischio
Diversi fattori erano associati a un aumento del rischio di portare patogeni nei bambini:
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Mobilità: Man mano che i bambini iniziavano a strisciare e camminare, avevano maggiori opportunità di incontrare germi. Questo era particolarmente rischioso quando le loro mani venivano a contatto con superfici sporche.
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Dieta: I bambini che mangiavano cibo solido avevano maggiori probabilità di essere infettati rispetto a quelli che erano esclusivamente allattati al seno. Questo sottolinea l'importanza della sicurezza alimentare per i bambini piccoli.
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Accesso alla sanità: Le famiglie senza strutture igieniche adeguate hanno registrato tassi di infezione maggiori. L'accesso a toilet pulite è stato notato come un fattore protettivo contro certi germi.
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Possesso di animali: Le famiglie con animali avevano più episodi di infezioni nei bambini, in particolare quelle con bestiame come mucche o polli.
Diarrea e malnutrizione
La diarrea non è solo un fastidio per la pancia; può portare a problemi seri come la malnutrizione. Quando i bambini soffrono di diarrea, potrebbero non essere in grado di assorbire i nutrienti di cui hanno bisogno, portando a perdita di peso e altri problemi di salute. Lo studio ha trovato un forte legame tra alti tassi di diarrea e malnutrizione nella regione.
Raccomandazioni per il cambiamento
I risultati di questo studio indicano chiaramente che c'è bisogno di migliori pratiche sanitarie per proteggere i bambini piccoli. Ecco alcune raccomandazioni:
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Migliorare l'accesso ad acqua pulita: Fornire acqua potabile pulita e strutture sanitarie adeguate può aiutare a ridurre il rischio di infezioni.
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Educare le famiglie: Aumentare la consapevolezza sull'importanza dell'igiene e della manipolazione sicura degli alimenti può aiutare a prevenire la diffusione dei germi.
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Proteggere i bambini dai rifiuti animali: Tenere i bambini lontani dalle aree dove gli animali defecano e garantire una migliore gestione dei rifiuti animali può ridurre significativamente l'esposizione a patogeni nocivi.
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Promuovere il lavaggio delle mani: Incoraggiare i bambini a lavarsi le mani regolarmente, soprattutto dopo aver giocato fuori, può ridurre le possibilità di infezioni.
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Monitoraggio e ricerca: La continua ricerca sui percorsi di trasmissione dei patogeni può aiutare a mirare le interventi in modo più efficace e garantire la salute dei bambini piccoli.
Conclusione
Nella lotta contro la diarrea, soprattutto nei bambini piccoli, capire le vie di infezione è cruciale. I risultati di studi recenti evidenziano l'importanza dei fattori ambientali, dei rifiuti animali e delle pratiche igieniche nel plasmare gli esiti di salute dei bambini. Affrontando questi problemi, possiamo fare progressi verso la riduzione del carico della diarrea e migliorare la salute nelle comunità in tutta l'Africa.
E ricorda, a volte la migliore difesa contro un mal di pancia è un buon lavaggio delle mani!
Titolo: Zoonotic and environmental sources of infant enteric pathogen infections in pastoralist communities identified with longitudinal sampling
Estratto: Background.Enteric pathogen infections in young children can result in diarrhea, malnutrition, and developmental impairments. Many enteric pathogens that infect young children can be zoonotic, yet the exposure risk of domestic animals living in close proximity to young children is poorly understood. Methods.We conducted a prospective cohort study with longitudinal microbiological sampling of child stool, animal feces, and the household environment to investigate pathogen transmission between animals and children under two years of age in pastoralist communities in rural Northern Kenya. We measured 33 bacterial, viral, protozoan, and helminth pathogens in the following sample types collected from households at four consecutive visits: child stool, caregiver stool, drinking water, food, child hands, household soil, and feces from ruminant, avian, and canine domesticated animals. Findings.Child enteric pathogen burden increased with age from a median of 1 pathogen among children under 3 months to 5 pathogens at 1-2 years old. Of the 20 different pathogens detected in child stool, 17 (85%) of these were also detected in animal feces. Using longitudinal sampling, we detected 33 new infections in 20 of 56 children under 12 months. New infections were associated with preceding household detection of the same pathogen in soil (Odds ratio: 8.8, 95% confidence interval: 3.3 - 23) and on child hands (Odds ratio: 5.0, 95% confidence interval 1.1 - 17). Network analysis revealed transmission of pathogens from poultry, dog, and ruminant feces to household soil, and between child hands and child stool. Interpretation.These findings identify child hand contact with soil containing animal feces as a primary transmission route for first infections among children in pastoralist communities. Our results provide new evidence that domestic animals in the household environment contribute to early-life enteric pathogen exposure. Funding.USAID PRO-WASH program.
Autori: Abigail P. Paulos, John Mboya, Jeremy Lowe, Daehyun Daniel Kim, Hannah C. Wharton, Faith Thuita, Valerie L. Flax, Sammy Njenga, Angela Harris, Amy J. Pickering
Ultimo aggiornamento: 2024-12-11 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.12.03.24318441
Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.12.03.24318441.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
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