Migliorare la stima dell'incertezza nel deep learning
Un nuovo approccio migliora l'efficienza della stima dell'incertezza nei modelli di deep learning.
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Indice
- Contesto sul Deep Learning
- Spiegazione dei Deep Ensembles
- La Sfida del Costo Computazionale
- Strategie di Early-Exit
- Approccio Early-Exit Basato su Finestra
- Esperimenti e Risultati
- Classificazione Selettiva
- Rilevazione di Out-of-Distribution
- Integrazione con Applicazioni del Mondo Reale
- Conclusione
- Fonte originale
- Link di riferimento
Il deep learning è diventato un metodo popolare per risolvere vari problemi, dalla riconoscimento delle immagini all'elaborazione del linguaggio naturale. Un'area chiave di interesse è quanto siano sicuri questi modelli nelle loro decisioni. Quando un modello fa una previsione, è importante sapere se quella previsione è affidabile o se il modello è incerto. Questo è particolarmente vero in settori critici come la sanità e le auto a guida autonoma, dove gli errori possono essere costosi.
Tradizionalmente, i modelli di deep learning spesso forniscono una sola risposta, lasciando gli utenti nell'oscurità su quanto siano sicuri riguardo a quella risposta. Qui entra in gioco un metodo chiamato "Deep Ensembles". Invece di utilizzare solo un modello, i Deep Ensembles combinano più modelli per fornire sia una maggiore accuratezza che Stime di incertezza più affidabili. Ogni modello nell'ensemble può dare una diversa prospettiva sui dati, e combinando i loro output, possiamo avere un'immagine più chiara su quanto dobbiamo fidarci delle previsioni del modello.
Nonostante i loro vantaggi, i Deep Ensembles hanno affrontato critiche per il loro alto consumo di risorse. Addestrare più modelli richiede molta potenza di calcolo, il che li rende costosi da eseguire, specialmente nelle applicazioni in tempo reale. Tuttavia, recenti scoperte suggeriscono che usare gli ensemble può essere più efficiente per fare previsioni rispetto a semplicemente potenziare un singolo modello. Questo può essere fatto approfittando di un metodo di "early-exit", dove il calcolo può essere interrotto in anticipo per previsioni più facili.
Questo articolo esplora come possiamo migliorare l'efficienza della stima dell'incertezza nei modelli di deep learning, in particolare attraverso i Deep Ensembles. Presentiamo un approccio innovativo chiamato "early-exit basato su finestra", che ci consente di risparmiare risorse computazionali pur ottenendo prestazioni affidabili.
Contesto sul Deep Learning
Il deep learning è un ramo del machine learning che utilizza reti neurali per analizzare i dati. È stato particolarmente efficace in compiti che coinvolgono immagini, audio e testi. L'idea è di addestrare un modello su un ampio dataset, permettendogli di apprendere schemi e relazioni all'interno dei dati. Una volta addestrato, il modello può fare previsioni su nuovi dati mai visti prima.
Una sfida con i modelli di deep learning è comprendere la loro certezza. Ad esempio, quando a un modello viene chiesto di riconoscere un oggetto in un'immagine, può fornire un'etichetta come "gatto" o "cane". Tuttavia, potrebbe non essere sempre chiaro quanto sia sicuro il modello riguardo alla sua previsione. Se il modello ha dei dubbi, potrebbe essere meglio consultare un esperto umano o prendere ulteriori misure prima di prendere una decisione finale.
Spiegazione dei Deep Ensembles
I Deep Ensembles affrontano la questione dell'incertezza combinando diversi modelli addestrati sugli stessi dati. Ogni modello nell'ensemble può fornire previsioni diverse, e mediando queste previsioni, possiamo avere un'idea migliore di cosa pensa l'ensemble. Questo può migliorare sia l'accuratezza che le stime di incertezza.
Ad esempio, se tre modelli in un ensemble prevedono "gatto" con vari livelli di fiducia, mediare i loro output può dare un'immagine più chiara dell'affidabilità complessiva della previsione. È stato dimostrato che i Deep Ensembles migliorano le previsioni di un modello di deep learning, specialmente quando si tratta di dati incerti o complessi.
La Sfida del Costo Computazionale
Una preoccupazione comune riguardo ai Deep Ensembles è che richiedono risorse computazionali significative. Addestrare più modelli comporta costi maggiori, il che può essere un ostacolo al loro utilizzo pratico. Man mano che le applicazioni di deep learning diventano più diffuse, cresce la necessità di efficienza.
Ricerche recenti hanno dimostrato che è possibile che gli ensemble siano più efficienti rispetto a semplicemente potenziare un singolo modello. In alcuni casi, eseguire più modelli può effettivamente risparmiare risorse computazionali quando si fanno previsioni. Questo è particolarmente vero quando utilizziamo strategie di early-exit.
Strategie di Early-Exit
Le tecniche di early-exit consentono a un modello di interrompere l'elaborazione dell'input una volta che si sente sicuro abbastanza riguardo alla sua previsione. Questo significa che se un modello è sicuro della sua risposta all'inizio del processo, può evitare di eseguire ulteriori calcoli che potrebbero non cambiare significativamente la previsione.
Ad esempio, se un modello riconosce rapidamente un'immagine semplice, può uscire in anticipo e fornire una risposta senza passare attraverso passaggi di elaborazione più complessi. Questo riduce il carico di lavoro complessivo, rendendo il modello più efficiente.
Nel contesto di un ensemble, l'early-exit può essere particolarmente utile. Ogni modello nell'ensemble può controllare il suo livello di fiducia in tempo reale. Se un modello è sicuro della propria previsione prima di arrivare alla fine del suo percorso di elaborazione, può uscire in anticipo, risparmiando calcoli.
Approccio Early-Exit Basato su Finestra
Proponiamo un nuovo metodo chiamato "early-exit basato su finestra". Si basa sull'idea di early-exit, ma aggiunge un elemento. Invece di avere una soglia di uscita unica per tutte le previsioni, ci concentriamo su una regione specifica attorno al confine decisionale-essenzialmente una "finestra".
In questa finestra, consentiamo solo ai campioni che sono più vicini al confine decisionale di passare attraverso un'elaborazione più potente ma costosa. Se un campione cade al di fuori di questa finestra, viene considerato sufficientemente semplice per il modello per fare una previsione sicura senza ulteriori analisi.
Questo metodo ci consente di risparmiare un sacco di calcolo sui campioni semplici, mentre allo stesso tempo diamo ai predizioni complicate l'attenzione che meritano. Ottimizza l'uso delle risorse disponibili, rendendo più facile ottenere stime di incertezza affidabili.
Esperimenti e Risultati
Per testare l'efficacia del metodo early-exit basato su finestra, abbiamo condotto una serie di esperimenti utilizzando ampi dataset e più architetture di modelli. L'obiettivo era confrontare le stime di incertezza e l'efficienza computazionale del nostro approccio rispetto ai metodi di scalatura tradizionali.
Selezione del Dataset e del Modello
Abbiamo addestrato i nostri modelli su un ampio dataset chiamato ImageNet, che contiene una varietà di immagini per compiti di classificazione. Abbiamo utilizzato due tipi di modelli di deep learning: EfficientNet e MobileNet-V2. Questi modelli sono stati selezionati in base alla loro efficienza e capacità di gestire compiti di classificazione di immagini su larga scala.
Metriche di Prestazione
Abbiamo misurato le prestazioni sulla base di alcuni criteri chiave:
- Copertura: Questo si riferisce alla proporzione di previsioni che il modello è in grado di fare con fiducia.
- Rischio: Questo rappresenta la probabilità di fare previsioni errate.
- Costo Computazionale: Misurato in operazioni per campione (MACs), questo riflette quanto potere di elaborazione il modello richiede per fare previsioni.
Panoramica dei Risultati
I risultati hanno mostrato che il nostro approccio early-exit basato su finestra ha migliorato significativamente l'efficienza delle stime di incertezza. In molti casi, abbiamo scoperto che il nostro approccio consentiva agli ensemble di ottenere prestazioni migliori utilizzando meno potenza computazionale.
Ad esempio, abbiamo osservato che i guadagni di efficienza permettevano al nostro metodo basato su finestra di funzionare in modo simile a un ensemble completo, pur usando una frazione delle risorse di calcolo. Questo dimostra un chiaro vantaggio in scenari dove i costi computazionali sono una preoccupazione.
Classificazione Selettiva
La classificazione selettiva è un altro compito in cui le stime di incertezza sono cruciali. In questo scenario, il modello non solo fa una previsione, ma decide anche se condividerla o meno.
Ad esempio, se il modello è incerto, potrebbe decidere di rifiutare la previsione e segnare l'input per una revisione umana. Questo è importante in situazioni ad alto rischio dove una previsione errata potrebbe avere conseguenze serie.
I nostri esperimenti hanno mostrato che il metodo early-exit basato su finestra offre un vantaggio significativo nei compiti di classificazione selettiva, trovando un equilibrio tra copertura e rischio. Il modello ha performato meglio nell'accettare previsioni corrette mentre è stato in grado di rifiutare efficacemente le classificazioni errate.
Rilevazione di Out-of-Distribution
Un'altra area importante di attenzione è la rilevazione di out-of-distribution (OOD). Questo compito mira a identificare campioni che provengono da una distribuzione diversa rispetto ai dati di addestramento. È cruciale per le applicazioni riconoscere quando incontrano dati che non erano stati addestrati a gestire.
Usando lo stesso approccio early-exit basato su finestra, abbiamo scoperto che il nostro metodo ha migliorato significativamente l'efficienza della rilevazione OOD. I modelli erano migliori nell'identificare campioni incerti, il che ha permesso loro di filtrare i dati OOD in modo più efficace.
Integrazione con Applicazioni del Mondo Reale
Migliorando l'efficienza delle stime di incertezza, il metodo early-exit basato su finestra può avere implicazioni nel mondo reale. In settori come la sanità e la guida autonoma, avere stime di incertezza rapide e affidabili può aiutare nei processi decisionali. Ad esempio, un'auto a guida autonoma potrebbe rapidamente identificare quando cedere il controllo a un conducente umano in base alla certezza delle sue previsioni.
Man mano che la tecnologia continua ad evolversi, la necessità di modelli che possano operare in modo efficiente mentre forniscono stime affidabili crescerà solo. L'approccio early-exit basato su finestra rappresenta un passo verso la soddisfazione di questa esigenza.
Conclusione
I Deep Ensembles e l'approccio early-exit basato su finestra promettono un futuro più luminoso per la stima dell'incertezza nei modelli di deep learning. Combinando i punti di forza di più modelli e ottimizzando il processo decisionale, possiamo ottenere migliori prestazioni con meno risorse.
Guardando al futuro, ulteriori ricerche nell'inferenza adattiva e nella stima dell'incertezza saranno essenziali. Trovare nuovi modi per elaborare i dati in modo efficiente garantendo previsioni affidabili aiuterà a sbloccare il pieno potenziale della tecnologia del deep learning, soprattutto nei settori critici dove l'incertezza può avere conseguenze serie.
Titolo: Window-Based Early-Exit Cascades for Uncertainty Estimation: When Deep Ensembles are More Efficient than Single Models
Estratto: Deep Ensembles are a simple, reliable, and effective method of improving both the predictive performance and uncertainty estimates of deep learning approaches. However, they are widely criticised as being computationally expensive, due to the need to deploy multiple independent models. Recent work has challenged this view, showing that for predictive accuracy, ensembles can be more computationally efficient (at inference) than scaling single models within an architecture family. This is achieved by cascading ensemble members via an early-exit approach. In this work, we investigate extending these efficiency gains to tasks related to uncertainty estimation. As many such tasks, e.g. selective classification, are binary classification, our key novel insight is to only pass samples within a window close to the binary decision boundary to later cascade stages. Experiments on ImageNet-scale data across a number of network architectures and uncertainty tasks show that the proposed window-based early-exit approach is able to achieve a superior uncertainty-computation trade-off compared to scaling single models. For example, a cascaded EfficientNet-B2 ensemble is able to achieve similar coverage at 5% risk as a single EfficientNet-B4 with
Autori: Guoxuan Xia, Christos-Savvas Bouganis
Ultimo aggiornamento: 2023-10-09 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2303.08010
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2303.08010
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.
Link di riferimento
- https://ctan.org/pkg/pifont
- https://github.com/Guoxoug/window-early-exit
- https://github.com/keras-team/keras/blob/master/keras/applications/mobilenet_v2.py
- https://github.com/d-li14/mobilenetv2.pytorch
- https://github.com/sovrasov/flops-counter.pytorch
- https://github.com/kalviny/MSDNet-PyTorch
- https://developer.nvidia.com/automatic-mixed-precision
- https://github.com/blackfeather-wang/GFNet-Pytorch
- https://github.com/blackfeather-wang/Dynamic-Vision-Transformer