Progressi nelle Misurazioni di Cattura dei Neutroni
Nuovi sistemi di rilevamento migliorano lo studio delle reazioni di cattura dei neutroni nelle stelle.
― 5 leggere min
Indice
Le reazioni di cattura dei neutroni sono super importanti per capire come si formano gli elementi nelle stelle, soprattutto quelli più pesanti del ferro. Queste reazioni avvengono durante un processo chiamato processo di cattura lenta dei neutroni, o S-process. Però, misurare queste reazioni non è facile, specialmente usando un metodo chiamato tempo di volo (TOF). Questo metodo può essere complicato a causa delle piccole quantità di materiale e del rumore causato da altre interazioni con i neutroni.
Sfide nelle Misurazioni di Cattura dei Neutroni
Un problema principale in queste misurazioni è gestire gli Isotopi instabili, che sono elementi che decadono in fretta. Questi isotopi possono produrre segnali confusi durante gli esperimenti, e un sacco di rumore di fondo può rendere difficile individuare le reazioni che vogliamo studiare. Questo è particolarmente vero per i nuclei magici dei neutroni, che hanno proprietà molto specifiche che li fanno comportare come barriere o colli di bottiglia nel processo di cattura dei neutroni.
Per affrontare queste sfide, gli scienziati stanno sviluppando nuovi Sistemi di rilevamento che possono migliorare la sensibilità delle loro misurazioni. L'obiettivo è combinare strutture potenti con rivelatori avanzati per effettuare misurazioni più accurate di queste reazioni di cattura dei neutroni.
Nuovi Sistemi di Rilevamento
Sono stati creati due nuovi tipi di sistemi di rilevamento per aiutare con queste misurazioni: i-TED e s-TED.
i-TED
i-TED è un sistema di rilevamento innovativo che usa la tecnologia di imaging per capire da dove provengono i raggi gamma. Sapendo la direzione dei raggi gamma, il sistema può ignorare eventi che non provengono dal materiale studiato, riducendo così il rumore di fondo. Questo è particolarmente utile quando si trattano esperimenti su isotopi instabili, dove i neutroni sparsi possono creare un sacco di segnali indesiderati. Il sistema i-TED è composto da diversi rivelatori disposti strategicamente per massimizzare l'efficienza e la sensibilità.
s-TED
Il secondo sistema, s-TED, è un approccio diverso che utilizza molti piccoli rivelatori disposti in un modo speciale. Rompendo i rivelatori tradizionali più grandi in unità più piccole, gli scienziati possono ridurre i rischi di tassi di conteggio travolgenti che possono verificarsi con alti flussi di neutroni. Questa configurazione consente un monitoraggio migliore delle interazioni dei neutroni perché è più vicino al materiale studiato. L'obiettivo della configurazione s-TED è migliorare il rapporto segnale-rumore di fondo e aiutare a identificare i segnali deboli dalle reazioni di cattura dei neutroni.
Misurazioni Recenti
Recentemente, è stata effettuata la prima misurazione con l'isotopo instabile Selenio-76 (Se) usando questi nuovi sistemi di rilevamento. Questo isotopo particolare è significativo perché le sue reazioni di cattura possono rivelare informazioni sulle condizioni all'interno delle stelle.
Il Selenio-76 è stato prodotto esponendo un campione a neutroni in un reattore ad alto flusso. L'alto flusso è fondamentale per queste misurazioni perché aumenta le possibilità di catturare le reazioni dei neutroni. Il setup sperimentale ha reso più facile vedere le risonanze di Se, che era stato difficile misurare prima a causa dei grandi rumori di fondo derivanti dalla radioattività naturale del campione.
Risultati dagli Esperimenti Recenti
I risultati dell'esperimento hanno dimostrato l'efficacia dei nuovi sistemi di rilevamento. Con il sistema s-TED, gli scienziati sono stati in grado di misurare per la prima volta un certo numero di risonanze di cattura in Se. Questo fornisce dati essenziali che aiuteranno a colmare le lacune nella nostra conoscenza del processo s nelle stelle.
La combinazione di questi sistemi di rilevamento migliorati e delle strutture aggiornate ha creato una situazione migliore per catturare questi segnali importanti.
Importanza delle Misurazioni di Cattura dei Neutroni
Misurare le reazioni di cattura dei neutroni è cruciale per diversi motivi. Innanzitutto, queste misurazioni possono darci un'idea dei processi che creano elementi più pesanti nell'universo. Capire queste reazioni aiuta gli scienziati a costruire modelli migliori del comportamento e dell'evoluzione stellare.
In secondo luogo, misurazioni accurate possono migliorare la nostra comprensione di come questi elementi si comportano in diversi ambienti, il che ha implicazioni per campi come la fisica nucleare e la scienza dei materiali.
Infine, avere dati affidabili sulle reazioni di cattura dei neutroni aiuta a perfezionare le previsioni teoriche riguardo alle abbondanze elementari nelle stelle e nelle galassie antiche. Questo, a sua volta, può informarci sulla storia del nostro universo.
Direzioni Future
Guardando avanti, i ricercatori intendono continuare a perfezionare questi sistemi di rilevamento per migliorare ulteriormente l'accuratezza delle misurazioni. Applicando nuove tecniche e tecnologie, sperano di ridurre ancora di più il rumore di fondo e aumentare la sensibilità dei loro esperimenti.
Inoltre, gli scienziati stanno esplorando la possibilità di misurare altri isotopi importanti che sono rimasti difficili da studiare. La combinazione di nuove strutture di ricerca, rivelatori migliorati e tecniche di misurazione innovative potrebbe portare a scoperte nella nostra comprensione della nucleosintesi.
Conclusione
In sintesi, le reazioni di cattura dei neutroni giocano un ruolo vitale nella formazione degli elementi nelle stelle. Tuttavia, misurare queste reazioni presenta sfide significative a causa degli isotopi instabili e del rumore di fondo. Sviluppare nuovi sistemi di rilevamento, i-TED e s-TED, segna un passo importante per affrontare questi problemi.
Attraverso esperimenti recenti che utilizzano questi rivelatori, i ricercatori hanno iniziato a svelare nuove intuizioni sul processo s e sul comportamento di isotopi come il Selenio-76. I continui progressi nella tecnologia di rilevamento e nei metodi di ricerca promettono un futuro più luminoso per gli studi in astrofisica nucleare, aiutandoci a mettere insieme la complessa storia del nostro universo.
Titolo: New detection systems for an enhanced sensitivity in key stellar (n,$\gamma$) measurements
Estratto: Neutron capture cross-section measurements are fundamental in the study of astrophysical phenomena, such as the slow neutron capture (s-) process of nucleosynthesis operating in red-giant and massive stars. However, neutron capture measurements via the time-of-flight (TOF) technique on key $s$-process nuclei are often challenging. Difficulties arise from the limited mass ($\sim$mg) available and the high sample-related background in the case of the unstable $s$-process branching points. Measurements on neutron magic nuclei, that act as $s$-process bottlenecks, are affected by low (n,$\gamma$) cross sections and a dominant neutron scattering background. Overcoming these experimental challenges requires the combination of facilities with high instantaneous flux, such as n\_TOF-EAR2, with detection systems with an enhanced detection sensitivity and high counting rate capabilities. This contribution reviews some of the latest detector developments in detection systems for (n,$\gamma$) measurements at n\_TOF, such as i-TED, an innovative detection system which exploits the Compton imaging technique to reduce the dominant neutron scattering background and s-TED, a highly segmented total energy detector intended for high flux facilities. The discussion will be illustrated with results of the first measurement of key the $s$-process branching-point reaction $^{79}$Se(n,$\gamma$).
Autori: J. Lerendegui-Marco, V. Babiano-Suárez, J. Balibrea-Correa, C. Domingo-Pardo, I. Ladarescu, A. Tarifeño-Saldivia, V. Alcayne, D. Cano-Ott, E. González-Romero, T. Martínez, E. Mendoza, C. Guerrero, F. Calviño, A. Casanovas, U. Köster, N. M. Chiera, R. Dressler, E. A. Maugeri, D. Schumann, the n_TOF Collaboration
Ultimo aggiornamento: 2023-03-15 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2303.08701
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2303.08701
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.