Migliorare la segmentazione per il trattamento del cancro cervicale
Uno studio sui modelli di deep learning per migliorare l'imaging nella cura del cancro cervicale.
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Indice
Nel trattamento del cancro cervicale, è importante identificare e delineare alcuni organi nelle scansioni di imaging. Questo processo si chiama Segmentazione ed è fondamentale per pianificare la radioterapia. Una segmentazione efficace può aiutare i medici a somministrare la giusta quantità di radiazioni al tumore, proteggendo al contempo gli organi sani circostanti. Il deep learning, un tipo di intelligenza artificiale, ha mostrato promesse in questo campo, soprattutto tramite l'uso di alcuni tipi di reti chiamate Reti Neurali Convoluzionali (CNN) e Transformers.
Importanza della Segmentazione Immagini
La segmentazione delle immagini mediche è il processo di identificazione e delineazione di aree specifiche all'interno delle immagini mediche. Questo è essenziale per pianificare trattamenti che coinvolgono radiazioni, come la brachiterapia per il cancro cervicale. Gli organi coinvolti, come la vescica, l'intestino, il retto e il sigma, sono chiamati Organi a Rischio (OAR). L'obiettivo durante il trattamento radioterapico è minimizzare l'esposizione a radiazioni di questi organi, garantendo nel contempo che il tumore riceva una dose adeguata.
Eseguire questa segmentazione manualmente richiede tempo e può variare a seconda dell'osservatore. Pertanto, c'è bisogno di soluzioni automatizzate e robuste per accelerare questo processo e renderlo più affidabile.
Deep Learning nell'Imaging Medico
Negli ultimi anni, varie tecniche di deep learning hanno attirato l'attenzione per la loro capacità di eseguire compiti di segmentazione delle immagini in modo efficace. Le CNN erano precedentemente la scelta principale per compiti legati alle immagini, ma nuovi tipi di modelli chiamati Transformers sono emersi, dimostrando performance competitive. Mentre le CNN sono brave a comprendere caratteristiche locali nelle immagini, i Transformers possono catturare schemi e relazioni più ampie.
I ricercatori hanno iniziato a combinare i punti di forza delle CNN e dei Transformers per creare nuove architetture capaci di eseguire compiti di segmentazione meglio.
Obiettivo dello Studio
Questo studio mira a determinare i migliori tipi di reti neurali profonde per segmentare gli OAR nelle scansioni MRI di pazienti con cancro cervicale. Confronteremo diversi modelli per vedere come varia la loro performance. Testeremo anche alcuni nuovi modelli che integrano caratteristiche delle architetture all'avanguardia esistenti. L'obiettivo finale è scoprire se specifiche combinazioni di modelli producono risultati migliori.
Metodologia
Abbiamo iniziato raccogliendo dati da un dataset clinico che include scansioni MRI di pazienti con cancro cervicale. Il dataset conteneva immagini di pazienti che hanno ricevuto trattamenti tra il 2008 e il 2021. Ci siamo concentrati su quattro OAR chiave: vescica, intestino, retto e sigma. Dopo aver pulito i dati (rimuovendo immagini difettose), abbiamo ottenuto un totale di 194 scansioni di pazienti.
Addestramento del Modello
Per addestrare le nostre reti, abbiamo ritagliato le immagini in patch più piccole per ridurre la complessità del compito. Abbiamo poi applicato tecniche di preprocessing comuni per preparare i dati per i modelli. Durante l'addestramento, abbiamo utilizzato varie reti, tra cui U-Net, V-Net, e alcuni modelli più recenti come UNETR e Swin UNETR.
Abbiamo anche creato alcuni modelli misti che combinano CNN e Transformers, come DeceptiConv e SwinConvNet, per sfruttare i loro punti di forza.
Metriche di Valutazione
Abbiamo valutato i modelli usando il Coefficiente di Dice, una misura statistica per valutare la sovrapposizione tra le segmentazioni previste e i contorni reali. Abbiamo anche guardato alla Distanza di Hausdorff, che indica quanto possono essere lontane le previsioni dai veri confini.
Risultati
Dopo ampi test utilizzando la validazione incrociata a 5 pieghe, abbiamo osservato che tutti i modelli hanno performato relativamente bene, con coefficienti di Dice medi superiori a 0.8 nella maggior parte dei casi. Questo indica che le segmentazioni prodotte erano abbastanza simili ai contorni reali.
Apprendimento Ensemble
Abbiamo anche esplorato il concetto di apprendimento ensemble, dove le uscite di diversi modelli vengono combinate. Questo approccio ha portato a un miglioramento delle performance, in particolare quando sono state combinate diverse tipologie di architetture. Ad esempio, l'ensemble che includeva DeceptiConv, SwinConvNet e altri ha prodotto i migliori risultati.
Approfondimenti
I nostri esperimenti hanno mostrato che, mentre i modelli basati su CNN performavano generalmente meglio sul dataset del cancro cervicale, i Transformers erano più efficaci su un altro dataset riguardante i tumori cerebrali. Le differenze nelle performance possono essere attribuite alla dimensione e alla complessità dei dataset utilizzati.
I risultati suggeriscono che modelli più semplici potrebbero funzionare altrettanto bene, se non meglio, in alcune circostanze. Combinare i modelli può migliorare le loro performance, permettendo loro di coprire le debolezze reciproche. Quindi, l'assemblaggio di diverse architetture probabilmente produrrà risultati migliori rispetto al fare affidamento su un singolo modello.
Conclusione
In sintesi, abbiamo indagato varie architetture di deep learning per segmentare gli organi a rischio nel trattamento del cancro cervicale. Anche se le CNN sono rimaste contendenti forti, i nuovi modelli Transformer hanno mostrato promesse che non possono essere sottovalutate, specialmente se mescolati e abbinati con tecniche tradizionali.
Il lavoro futuro comporterà un ulteriore affinamento di questi modelli, esplorando diverse combinazioni e convalidando i risultati con esperti clinici per garantire che siano praticabili per applicazioni nel mondo reale.
I progressi nelle tecniche di deep learning hanno un potenziale significativo per migliorare i compiti di imaging medico, in particolare per migliorare la qualità e la velocità della pianificazione del trattamento radioterapico per i pazienti con cancro cervicale.
Titolo: Convolutions, Transformers, and their Ensembles for the Segmentation of Organs at Risk in Radiation Treatment of Cervical Cancer
Estratto: Segmentation of regions of interest in images of patients, is a crucial step in many medical procedures. Deep neural networks have proven to be particularly adept at this task. However, a key question is what type of deep neural network to choose, and whether making a certain choice makes a difference. In this work, we will answer this question for the task of segmentation of the Organs At Risk (OARs) in radiation treatment of cervical cancer (i.e., bladder, bowel, rectum, sigmoid) in Magnetic Resonance Imaging (MRI) scans. We compare several state-of-the-art models belonging to different architecture categories, as well as a few new models that combine aspects of several state-of-the-art models, to see if the results one gets are markedly different. We visualize model predictions, create all possible ensembles of models by averaging their output probabilities, and calculate the Dice Coefficient between predictions of models, in order to understand the differences between them and the potential of possible combinations. The results show that small improvements in metrics can be achieved by advancing and merging architectures, but the predictions of the models are quite similar (most models achieve on average more than 0.8 Dice Coefficient when compared to the outputs of other models). However, the results from the ensemble experiments indicate that the best results are obtained when the best performing models from every category of the architectures are combined.
Autori: Vangelis Kostoulas, Peter A. N. Bosman, Tanja Alderliesten
Ultimo aggiornamento: 2023-03-20 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://arxiv.org/abs/2303.11501
Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2303.11501
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.