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Presentiamo un nuovo pacchetto di benchmarking per le strutture dati

Un nuovo strumento per valutare le strutture dati con carichi di lavoro ispirati alla vita reale.

― 6 leggere min


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Indice

Negli ultimi anni, la tecnologia è evoluta rapidamente, portando alla necessità di Strutture Dati efficienti, soprattutto quelle che possono gestire più richieste contemporaneamente. Questo ha creato una domanda per strumenti di Benchmarking che testano quanto bene queste strutture dati funzionano in diverse condizioni. In questo articolo, discuteremo di un nuovo metodo di benchmarking che mette alla prova le strutture dati usando carichi di lavoro ispirati alla vita reale. Metteremo anche in evidenza alcune osservazioni importanti su come valutare il loro rendimento in maniera equa.

La Necessità del Benchmarking

Quando parliamo di strutture dati, ci riferiamo ai modi in cui i dati sono organizzati e archiviati nei computer. Diversi tipi di strutture dati sono usati per varie applicazioni, e ognuna ha i suoi punti di forza e debolezza. Con l'avanzare della tecnologia, è fondamentale capire quale struttura dati funzioni meglio per compiti specifici. Il benchmarking ci aiuta a confrontare diverse strutture in base alla loro velocità ed efficienza nell'eseguire certe operazioni.

Le suite di benchmarking comunemente usate hanno alcune limitazioni. Spesso offrono un set rigido di carichi di lavoro che non permettono flessibilità o personalizzazione. Questo può rendere difficile testare le strutture dati in varie situazioni pratiche. È chiaro che c'è bisogno di uno strumento di benchmarking migliore.

Suite di Benchmarking Comuni

Alcune suite di benchmarking ampiamente usate includono Synchrobench, Setbench, YCSB e TPC. Ognuna di queste ha caratteristiche specifiche e limitazioni:

  • Synchrobench è semplice ma offre solo un Carico di lavoro uniforme. Questo significa che non rappresenta le richieste varie che una struttura dati potrebbe affrontare nella vita reale.

  • Setbench fornisce un po' più di varietà con diversi tipi di carichi di lavoro ma rimane indietro quando si tratta di applicazioni reali.

  • YCSB e TPC sono più complessi e cercano di modellare meglio scenari del mondo reale. Tuttavia, possono essere ingombranti poiché hanno numeri predefiniti di operazioni, rendendo difficile per gli utenti creare carichi di lavoro adatti alle proprie esigenze.

Queste limitazioni hanno spinto allo sviluppo di una nuova suite di benchmarking progettata per affrontare questi problemi.

Requisiti per una Nuova Suite di Benchmarking

Per creare una suite di benchmarking più efficace, è stato necessario considerare diversi requisiti chiave:

  1. Flessibilità: Gli utenti dovrebbero essere in grado di aggiungere facilmente nuovi carichi di lavoro alla suite.

  2. Carichi di lavoro Infiniti: La possibilità di eseguire carichi di lavoro all'infinito consentirebbe test completi in varie condizioni.

  3. Casi d'uso della vita reale: I carichi di lavoro dovrebbero basarsi su modelli di utilizzo reali e essere distorti, riflettendo come le strutture dati gestiscono richieste più frequenti.

  4. Regolazione semplice dei parametri: Gli utenti dovrebbero poter modificare rapidamente i parametri per adattarli alle loro esigenze di test.

Nessuna delle suite esistenti soddisfa completamente questi requisiti, portando allo sviluppo di un nuovo approccio modulare.

Progettazione della Nuova Suite

La nuova suite di benchmarking è progettata per essere altamente modulare, consentendo agli utenti di aggiungere carichi di lavoro senza dover ricominciare da zero. La suite include diversi componenti per facilitare vari scenari di test.

Componenti Chiave

  1. Distribuzione: Questo componente genera valori casuali per i test. È fondamentale per simulare vari carichi di lavoro.

  2. KeyGeneratorData: Questo converte i valori generati in chiavi usate nelle operazioni.

  3. KeyGenerator: Questo è responsabile della generazione di chiavi per ciascun tipo di operazione, come inserire, rimuovere o ottenere dati.

  4. ThreadLoop: Questo gestisce come i thread interagiscono con la struttura dati durante il test, incluso come eseguire operazioni e raccogliere statistiche.

Ogni carico di lavoro nella suite ha parametri specifici che definiscono come vengono eseguiti i test, incluso l'intervallo di chiavi, la dimensione della struttura dati e il numero di thread utilizzati.

Implementazione dei Carichi di Lavoro

Per rendere efficace la suite di benchmarking, è importante implementare una varietà di carichi di lavoro. Due carichi di lavoro notevoli inclusi nella nuova suite si concentrano su modelli della vita reale: Insiemi Distorti Temporanei e Creakers e Wave.

Insiemi Distorti Temporanei

Questo carico di lavoro varia in base all'ora del giorno. Vengono simulati compiti comuni al mattino, pomeriggio o sera per riflettere come le richieste di dati cambiano nel tempo. Per esempio, un utente potrebbe cercare dati meteo al mattino, cercare informazioni relative al lavoro nel pomeriggio e leggere le notizie la sera.

Creakers e Wave

Questo carico di lavoro modella come i dati aggiunti di recente vengano accessi più frequentemente rispetto ai dati più vecchi. Per esempio, nuove canzoni potrebbero essere ascoltate più spesso quando vengono rilasciate per la prima volta, mentre le canzoni più vecchie vengono ascoltate di meno. Questo modello aiuta a testare quanto bene le strutture dati possono adattarsi a richieste che cambiano.

Osservazioni sul Benchmarking

Dopo aver eseguito vari test con la nuova suite, sono state fatte alcune osservazioni importanti riguardo ai processi di benchmarking:

  1. La Performance Relativa Varia: La performance delle strutture dati dipende significativamente dal carico di lavoro specifico utilizzato. Ciò che può funzionare bene per un insieme di condizioni potrebbe non funzionare per un altro.

  2. Bias dell'Autore: Spesso, quando i ricercatori pubblicano risultati, selezionano solo i carichi di lavoro con le migliori performance per le loro strutture dati. Questo può portare a conclusioni fuorvianti sulla loro efficacia complessiva.

  3. Attenzione nella Valutazione: Data la complessità delle strutture dati e delle loro performance, è essenziale valutare i risultati in modo critico. La performance non dovrebbe essere presa a valore nominale; deve essere valutata nel contesto di vari carichi di lavoro.

Test con Diverse Strutture Dati

La nuova suite di benchmarking è stata testata usando tre implementazioni ben note di alberi di ricerca binari: albero BCCO, albero CF e albero CO. L'obiettivo era scoprire eventuali differenze di performance in base ai diversi carichi di lavoro.

Test di Performance

Durante i test, è stato osservato che a seconda del carico di lavoro, una qualsiasi delle tre strutture dati potrebbe superare le altre. Questo indica che non esiste una struttura dati migliore in assoluto; invece, la loro performance è spesso dipendente dal contesto.

Osservazioni Chiave dai Test
  • L'albero BCCO, che esegue rimozioni fisiche e rotazioni, tende a eccellere nei carichi di lavoro dove queste operazioni sono prevalenti.

  • L'albero Concurrency-Friendly, che si basa su un thread daemon per le rimozioni fisiche, può essere in ritardo in alberi più grandi, particolarmente sotto operazioni di rimozione pesanti.

  • L'albero Concurrency-Optimal potrebbe funzionare bene in scenari con un mix equilibrato di inserimenti e rimozioni, ma fatica quando le operazioni diventano distorte.

Conclusione

In sintesi, la nuova suite di benchmarking sviluppata presenta un approccio flessibile e modulare per testare le strutture dati. Permettendo agli utenti di creare carichi di lavoro ispirati ai modelli di utilizzo della vita reale e consentendo test infiniti, mira a affrontare le limitazioni delle suite di benchmarking esistenti.

La performance delle strutture dati è altamente dipendente dai carichi di lavoro specifici utilizzati per il Testing. Pertanto, è fondamentale per i ricercatori e i professionisti valutare i risultati delle performance con attenzione, tenendo conto del contesto in cui le strutture dati funzionano meglio. I lavori futuri si concentreranno sul perfezionamento della suite Java e sullo sviluppo di una versione simile per C++.

Fonte originale

Titolo: Benchmark Framework with Skewed Workloads

Estratto: In this work, we present a new benchmarking suite with new real-life inspired skewed workloads to test the performance of concurrent index data structures. We started this project to prepare workloads specifically for self-adjusting data structures, i.e., they handle more frequent requests faster, and, thus, should perform better than their standard counterparts. We looked over the commonly used suites to test performance of concurrent indices trying to find an inspiration: Synchrobench, Setbench, YCSB, and TPC - and we found several issues with them. The major problem is that they are not flexible: it is difficult to introduce new workloads, it is difficult to set the duration of the experiments, and it is difficult to change the parameters. We decided to solve this issue by presenting a new suite based on Synchrobench. Finally, we highlight the problem of measuring performance of data structures. We show that the relative performance of data structures highly depends on the workload: it is not clear which data structure is best. For that, we take three state-of-the-art concurrent binary search trees and run them on the workloads from our benchmarking suite. As a result, we get six experiments with all possible relative performance of the chosen data structures.

Autori: Vitaly Aksenov, Dmitry Ivanov, Ravil Galiev

Ultimo aggiornamento: 2023-05-18 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2305.10872

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2305.10872

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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