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Presentiamo GEST: Un Nuovo Quadro per la Rappresentazione delle Storie

GEST connette narrazioni visive e testuali attraverso la rappresentazione strutturata degli eventi.

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Una skill importante degli esseri umani è creare un'immagine mentale del mondo. Questa skill ci aiuta a collegare ciò che vediamo e sentiamo con le parole che usiamo. In questa discussione, guardiamo a un nuovo modo di rappresentare questo collegamento usando qualcosa chiamato Graph of Events in Space and Time, o GEST. GEST ci aiuta a confrontare testi e video in modo chiaro e comprensibile usando il match tra Grafici. Può anche creare testi e video da una rappresentazione condivisa, rendendo il Contenuto più facile da afferrare. Il nostro lavoro dimostra che i metodi basati su GEST funzionano meglio rispetto ai tradizionali metodi di generazione di testo e possono migliorare le prestazioni delle metriche all'avanguardia esistenti.

Collegare immagini e linguaggio è semplice per le persone, ma è molto difficile per le macchine. Sono stati fatti molti studi su compiti come creare didascalie per le immagini, rispondere a domande basate su visuali, sintetizzare immagini o generare video. Anche se ci sono stati notevoli miglioramenti usando modelli chiamati Transformers, c'è ancora tanto spazio per crescere. Molti di questi compiti sono stati affrontati separatamente senza uno sforzo per trovare un metodo unificato.

Nei compiti che coinvolgono immagini o linguaggio, l'informazione di solito passa attraverso un encoder. Questi encoder possono usare metodi come i Transformers o altri modelli per creare una versione numerica dell'informazione. Sebbene sia comune sia per le immagini che per il linguaggio, questo metodo ha delle limitazioni. È spesso poco chiaro e può cambiare in modo imprevisto. Pensiamo che questo tipo di rappresentazione possa essere migliorato con un approccio più chiaro e stabile.

Panoramica del Framework GEST

GEST è la parte principale del nostro framework proposto. Permette transizioni fluide tra diverse forme di contenuto. Ad esempio, cambiare un testo in video può essere fatto attraverso passi specifici, mentre passare da video a testo segue un diverso insieme di passi. Il nostro focus principale è su queste transizioni e su come funzionano.

Il framework GEST ci consente di rappresentare Storie visive o scritte come gruppi di Eventi collegati da tempo e spazio. Questo significa che GEST ci dà un modo per misurare come i testi e i video si relazionano e ci aiuta a capire o produrli in modo chiaro.

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Storicamente, i grafi sono stati usati per modellare il testo in vari modi. Ad esempio, gli alberi sintattici aiutano ad analizzare le strutture delle frasi, mentre gli alberi semantici si concentrano sul significato. Altre rappresentazioni come i grafi della conoscenza memorizzano informazioni fattuali sul mondo. Tutti questi metodi mirano a mostrare diversi aspetti del linguaggio.

Allo stesso modo, i grafi sono stati utilizzati per rappresentare video, ma la maggior parte degli approcci tratta i nodi nel grafo come parti del video invece di eventi. Il nostro approccio considera gli eventi come i componenti principali del grafo, consentendo una rappresentazione uniforme delle storie nel tempo.

GEST: Un Nuovo Modo di Rappresentare le Storie

Al suo interno, GEST riguarda la rappresentazione delle storie, che sono modi potenti per condividere idee ed eventi. Le storie giocano un ruolo cruciale in ambiti come il teatro e il cinema, così come nell'istruzione. Possono essere semplici o complesse, ma ci aiutano a trasmettere messaggi sulla vita reale o sulla finzione.

In GEST, scomponiamo le storie in eventi che avvengono nel tempo e nello spazio. Ogni evento ha caratteristiche specifiche e può cambiare lo stato del mondo. Le connessioni tra questi eventi, come quando si verificano o come si relazionano tra loro, formano l'essenza di GEST.

Ogni evento può essere collegato da bordi che mostrano diversi tipi di relazioni: temporali, logiche o spaziali. Ogni bordo può rappresentare varie relazioni, come causa ed effetto o la sequenza degli eventi. Per ogni evento, ci concentriamo sull'azione principale, sugli attori o oggetti coinvolti, dove avviene l'azione e quando avviene. Queste informazioni ci aiutano a creare una visione completa di una storia.

GEST è progettato per funzionare con eventi di diverse complessità. Possiamo rendere un evento più dettagliato espandendolo in un altro grafo o semplificarlo in un singolo nodo evento. Questa flessibilità consente a GEST di adattarsi a diverse esigenze narrative.

GEST e le sue Applicazioni

GEST ci consente di vedere come visione e linguaggio possono rappresentare le stesse esperienze di vita. Con GEST, possiamo svolgere compiti come generare descrizioni video da testi o scrivere testi basati su video. Questo rompe i modi tradizionali di risolvere questi compiti. Anziché creare semplicemente descrizioni da una complessa rappresentazione video, prima creiamo un GEST dal video e poi lo usiamo per produrre il testo. Il processo opposto segue gli stessi passi.

I nostri esperimenti mostrano i vantaggi di usare GEST in entrambe le direzioni. Questa rappresentazione esplicita ci dà un migliore controllo e chiarezza del contenuto nei video o nei testi.

Costruire GEST dai Testi

Creare grafi GEST accurati dai testi comporta alcune sfide. Anche se vogliamo automatizzare questo processo, l'input umano è spesso necessario per assicurarci che il GEST sia corretto. Estraiamo dettagli importanti da ogni frase, come le azioni, le entità coinvolte, le posizioni e i periodi di tempo. Riusciamo in questo analizzando le strutture delle frasi e facendoci guidare da un insieme di regole, assicurandoci di includere il contesto.

Il dataset bAbI serve come un esempio semplice per addestrare GEST, permettendoci di estrarre informazioni facilmente dalle sue frasi dirette. Questo porta a molti grafi che possiamo usare per addestrare e testare i nostri metodi.

Il Dataset Video-in-Paragrafi

Il dataset Video-in-Paragrafi include video che hanno due tipi di descrizioni testuali. Il primo set sono frasi semplici che descrivono azioni semplici, mentre il secondo è più ricco e dettagliato. Questa natura duale è vantaggiosa per GEST poiché le frasi più semplici consentono un'estrazione più facile degli eventi, mentre le descrizioni più ricche forniscono più informazioni.

Con entrambi i livelli di testo, possiamo creare un totale di 1048 rappresentazioni GEST. Questo include campioni di addestramento, validazione e test, permettendoci di esplorare l'efficacia di GEST nell'analizzare il contenuto video.

Usare GEST per Confrontare Storie

Vogliamo vedere quanto bene GEST cattura la ricchezza delle storie. Idealmente, testi diversi che condividono la stessa storia centrale dovrebbero risultare in rappresentazioni GEST equivalenti. Abbiamo definito una misura di similarità per confrontare i grafi GEST e l'abbiamo testata rispetto a metriche comuni di generazione di testo per vedere quanto bene distingue tra narrazioni simili e diverse.

I test hanno dimostrato che GEST è capace di rappresentare le storie in modo potente. Quando confrontiamo i risultati di GEST con le metriche tradizionali, abbiamo scoperto che GEST forniva intuizioni più chiare e una migliore differenziazione delle storie correlate.

Metodi per Confrontare le Rappresentazioni GEST

Per confrontare due rappresentazioni GEST in modo efficace, abbiamo testato due metodi: un approccio classico di matching grafico e un approccio moderno di deep learning. Il metodo classico è più veloce e utilizza principi matematici, mentre il metodo moderno impiega reti neurali per apprendere rappresentazioni. Entrambi i metodi hanno mostrato risultati promettenti, con GEST che supera le metriche tradizionali di generazione di testo.

GEST per la Generazione di Testi

Abbiamo anche esplorato come GEST possa aiutare nella generazione di testi. Trasformando GEST di nuovo in forma narrativa, abbiamo scoperto che mette meglio in evidenza le relazioni e le interazioni tra eventi rispetto a rappresentazioni più semplici. Questo aiuta a generare narrazioni più coerenti.

Nei test, GEST ha superato le rappresentazioni testuali di base. Anche con dati di addestramento limitati, GEST si è dimostrato un metodo migliore per ricreare storie, poiché cattura esplicitamente le relazioni complesse tra eventi.

Mentre confrontiamo GEST per ricostruire le narrazioni, i risultati complessivi convalidano la sua efficacia. Transita senza problemi tra rappresentazioni diverse, fornendo uno strumento robusto per la narrazione.

Conclusione

GEST presenta un nuovo e efficace modo di rappresentare storie ed eventi. Questo metodo migliora la relazione tra informazione visiva e testuale. Anche se affrontiamo ancora sfide con la disponibilità dei dati, i nostri esperimenti evidenziano la capacità di GEST di modellare eventi del mondo reale con relazioni complesse. Mentre continuiamo la ricerca, siamo entusiasti del potenziale di GEST in varie applicazioni, inclusa la generazione di video e una maggiore comprensione delle connessioni tra linguaggio e visione.

In sintesi, GEST mostra grandi promesse nel creare una rappresentazione strutturata di eventi e narrative che potrebbe rivoluzionare il modo in cui affrontiamo compiti che richiedono una comprensione sia della visione che del linguaggio. Mentre costruiamo su questa base, crediamo che GEST possa aprire la strada a metodi di narrazione più avanzati e a una migliore comprensione della comunicazione umana.

Fonte originale

Titolo: GEST: the Graph of Events in Space and Time as a Common Representation between Vision and Language

Estratto: One of the essential human skills is the ability to seamlessly build an inner representation of the world. By exploiting this representation, humans are capable of easily finding consensus between visual, auditory and linguistic perspectives. In this work, we set out to understand and emulate this ability through an explicit representation for both vision and language - Graphs of Events in Space and Time (GEST). GEST alows us to measure the similarity between texts and videos in a semantic and fully explainable way, through graph matching. It also allows us to generate text and videos from a common representation that provides a well understood content. In this work we show that the graph matching similarity metrics based on GEST outperform classical text generation metrics and can also boost the performance of state of art, heavily trained metrics.

Autori: Mihai Masala, Nicolae Cudlenco, Traian Rebedea, Marius Leordeanu

Ultimo aggiornamento: 2023-05-22 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://arxiv.org/abs/2305.12940

Fonte PDF: https://arxiv.org/pdf/2305.12940

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia arxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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