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Nuove intuizioni sul flusso di Z Canis Majoris

I ricercatori scoprono nuove caratteristiche nel complesso flusso d'aria di Z CMa.

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Studio sul flusso di ZStudio sul flusso di ZCanis Majoriscomplesse delle stelle binarie.Nuove funzionalità svelano le dinamiche
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Z Canis Majoris è un sistema stellare binario che ha catturato l'attenzione degli astronomi per tanti anni. È composto da due stelle con caratteristiche diverse, una è di tipo Herbig Be e l'altra di tipo FU Orionis. Entrambe le stelle mostrano materiale simile a Getti che viene espulso da esse. La stella primaria è collegata a un getto e a un flusso di materiale che si estende su una vasta area. Questo articolo esamina quel flusso, che non è stato analizzato in dettaglio da quando è stato scoperto per la prima volta oltre trent'anni fa.

Osservazioni e Misurazioni

Immagini recenti hanno permesso ai ricercatori di misurare il movimento proprio di specifiche caratteristiche all'interno di questo flusso e di capire quanto siano vecchie. Inoltre, nuove immagini hanno rivelato caratteristiche arciformi deboli che sembrano essere collegate alle stelle binarie al centro di questo sistema.

Struttura del Flusso

Z Canis Majoris (Z CMa) è un sistema binario intrigante. È una stella binaria attiva che mostra una ricca varietà di cambiamenti di luminosità nel tempo. Questo include fluttuazioni sia a lungo termine che più rapide nella luminosità. Il sistema è circondato da diversi flussi di materiale, con il più brillante che è una nebulosa riflettente che si estende verso nord-ovest dalle stelle centrali. Questa nebulosa è stata notata per la prima volta in fotografie scattate negli anni '50.

Nel corso degli anni, immagini scattate con tecnologie più avanzate hanno mostrato che la forma della nebulosa è cambiata. Inizialmente descritta come avere un aspetto a barra, le nuove immagini ad alta risoluzione mostrano che assomiglia a una virgola.

Caratteristiche nel Flusso

Il flusso è composto da varie caratteristiche che possono essere categorizzate in base al loro aspetto e movimenti. Ci sono getti lunghi e corti che emergono dalle stelle. Misurazioni e osservazioni indicano che uno dei getti, noto come jet A, si estende considerevolmente e ha una forma ondulata.

Un'altra caratteristica, chiamata Streamer, è stata trovata rivolta verso sud dalle stelle binarie. Anche se il flusso principale sembra emettere materiale principalmente nella direzione sud-ovest, alcune caratteristiche di emissione sono anche notate nella direzione nord-est.

Lo studio ha identificato molte caratteristiche significative nel flusso, sia a sud-ovest che a nord-est delle stelle centrali. Queste caratteristiche variano in forma e dimensione, da strutture a forma di blob a forme allungate.

Contesto Storico del Flusso

Quando il flusso è stato studiato per la prima volta, è stato osservato che la sua direzione media era intorno ai 60 gradi. Questa direzione si allinea con il getto associato alla stella primaria. I ricercatori credono che il flusso derivi dal materiale espulso dalla stella Herbig Be.

Per questo studio, i ricercatori hanno cercato di misurare i movimenti propri delle singole caratteristiche nel flusso per comprendere meglio la loro struttura tridimensionale. Misurazioni accurate della distanza sono state ritenute cruciali per questa analisi. Le stime precedenti della distanza da Z CMa variano, ma una misurazione recente suggerisce una distanza di circa 1125 parsec.

Metodi di Osservazione

Le immagini iniziali del flusso sono state catturate utilizzando un telescopio al Mt. Palomar nel 2002. Queste immagini hanno fornito una base per le osservazioni successive. Nel 2019, sono state scattate immagini più dettagliate utilizzando il telescopio Gemini-South. Queste immagini erano particolarmente profonde e hanno permesso una migliore comprensione delle caratteristiche associate a Z CMa.

Analizzando entrambe le serie di immagini, è stato possibile rilevare il movimento in alcune delle caratteristiche nel corso di 17 anni. Le immagini richiedevano un'attenta lavorazione per garantire che potessero essere confrontate accuratamente.

Analisi delle Caratteristiche

Per alcune delle caratteristiche più prominenti, come quella che era distintamente rotonda e visibile in entrambe le serie di immagini, i ricercatori hanno calcolato il loro movimento nel piano del cielo. Questa particolare caratteristica ha mostrato un’espansione notevole, indicando che veniva spinta all'esterno dalle stelle binarie. Il movimento è stato confermato in linea con la direzione generale di altre caratteristiche.

Per un'altra caratteristica più allungata, i ricercatori hanno utilizzato un metodo diverso per tracciare il suo movimento. Questo approccio ha permesso loro di ottenere informazioni sul movimento proprio di questa caratteristica, anche se non aveva un punto centrale chiaro.

Scoperta di Nuove Caratteristiche

Analizzando i dati, i ricercatori si sono imbattuti in ulteriori caratteristiche deboli che si estendono dalle strutture conosciute. Questi risultati suggerivano un modello complesso di flusso non precedentemente riconosciuto. Le caratteristiche sembrano essere resti di precedenti espulsioni di massa dal sistema binario e potrebbero essere collegate a come le stelle interagiscono con l'ambiente circostante.

Queste nuove strutture scoperte hanno un aspetto unico a forma di piuma e offrono uno sguardo sulle dinamiche dell'Espulsione di Massa da Z CMa. Gli archi e i modelli osservati potrebbero suggerire una serie di eventi passati in cui il materiale è stato espulso dal sistema in modo strutturato.

La Natura delle Espulsioni

La relazione tra queste nuove strutture e le stelle centrali solleva domande intriganti. Le espulsioni di massa potrebbero essere il prodotto di vari scoppi che si sono verificati durante l'evoluzione delle stelle binarie. Le osservazioni indicano che il sistema binario ha avuto molteplici esplosioni, contribuendo alla natura complessa del flusso.

Considerando il movimento di Z CMa attraverso lo spazio, le forme e le posizioni delle caratteristiche recentemente scoperte potrebbero suggerire che sono resti di eventi di espulsione precedenti. Le stelle sembrano muoversi verso queste caratteristiche piuttosto che allontanarsene, indicando una possibile connessione tra le espulsioni passate e lo stato attuale del sistema.

Conclusione

La ricerca su Z Canis Majoris e il suo flusso fornisce preziose intuizioni sulle dinamiche dei sistemi stellari binari. Mentre gli astronomi continuano a osservare e analizzare questo sistema, diventa chiaro che la complessità della sua struttura è indicativa della sua natura attiva ed evolutiva.

La combinazione di tecniche di imaging avanzate e metodi analitici accurati migliora la comprensione delle relazioni tra le stelle e i loro flussi. Attraverso studi in corso, i ricercatori sperano di scoprire ancora di più sulla storia e sul comportamento di questo affascinante sistema cosmico.

In sintesi, Z CMa presenta un ricco arazzo di interazione stellare ed espulsione di materiale, contribuendo a importanti conoscenze nel campo dell'astrofisica. Ulteriori studi continueranno a far luce sulla complessa natura di questo sistema stellare binario e del suo ambiente.

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