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# Scienze della salute# Epidemiologia

L'impatto del COVID-19 sulle vite dei giovani: uno sguardo più da vicino

Esaminando i nati morti e i tassi di mortalità tra i giovani durante la pandemia.

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Indice

Nel 2020 e nel 2021, la pandemia di COVID-19 ha causato oltre 6,5 milioni di morti segnalate in tutto il mondo. È noto che le persone più anziane e quelle con problemi di salute erano le più a rischio. Ci sono stati molti studi che hanno esaminato come il COVID-19 abbia colpito gli anziani. Tuttavia, non si è parlato molto di come la pandemia abbia impattato i giovani, in particolare donne incinte, bambini e adolescenti.

Anche se pochissimi giovani sono morti direttamente a causa del COVID-19, quelli con gravi problemi di salute sono stati i più colpiti. Alla fine del 2022, solo circa lo 0,6% dei decessi da COVID-19 riguardava persone sotto i 25 anni. Ma i giovani potrebbero essere stati colpiti in altri modi. La pandemia ha cambiato molto la vita quotidiana. Molti sistemi sanitari sono diventati sovraffollati, portando a ritardi nelle cure per tutti, inclusi i giovani. La maggior parte dei paesi ha imposto lockdown per controllare la diffusione del virus. Queste restrizioni hanno colpito molti servizi come scuole, asili e forniture alimentari. Questo ha portato a una crisi economica globale e potrebbe aver avuto un impatto negativo sulla salute delle donne incinte e dei giovani.

Le ricerche hanno mostrato che durante la pandemia, i tassi di morte perinatale sono aumentati in varie parti del mondo. Si pensa che l'aumento delle nascite morte sia collegato alla pandemia. Le donne incinte hanno affrontato rischi maggiori per complicazioni, il che potrebbe aver portato a esiti peggiori per i loro bambini. C'è anche la possibilità che le cure durante il parto siano peggiorate durante la pandemia, aumentando il rischio di nascite morte, anche per le donne non infette da COVID-19.

Anche se i rischi per la salute dei giovani durante la pandemia sono chiari, non ci sono molti studi che esaminano quanti giovani siano morti in quel periodo. Questo studio mirava ad analizzare i cambiamenti nei tassi di nascite morte e Mortalità nelle persone sotto i 25 anni durante il 2020 e il 2021, concentrandosi su quante morti fossero superiori ai livelli attesi in un periodo senza pandemia.

Raccolta Dati

Per raccogliere dati, i ricercatori hanno esaminato i conteggi annuali di nascite morte e decessi in diverse fasce di età dal 2015 al 2021. Si sono concentrati su paesi con dati affidabili prima della pandemia. Hanno trovato dati da 82 paesi nel 2020 e 57 nel 2021. Questi dati provenivano da diverse fonti, tra cui database sanitari e statistiche nazionali.

Hanno anche esaminato i dati sanitari mensili di 15 paesi in Africa e nel sud-est asiatico per vedere se ci fossero cambiamenti nelle nascite morte e nei decessi di bambini piccoli. Nonostante alcune limitazioni dei dati, i ricercatori miravano a identificare tendenze nella mortalità.

Valutazione dei Cambiamenti nella Mortalità

I ricercatori hanno definito il cambiamento della mortalità come la differenza tra i decessi reali e i decessi attesi senza la pandemia. Hanno creato modelli per stimare questi numeri attesi basati su dati passati. Questi modelli hanno aiutato a prevedere quanti decessi si sarebbero verificati senza COVID-19.

Usando queste stime, i ricercatori sono stati in grado di creare un punteggio che mostrava quanto fosse cambiata la mortalità durante il 2020 e il 2021. Questo punteggio li ha aiutati a vedere se ci fossero stati più decessi del previsto e ha permesso confronti tra diversi paesi.

Risultati

I risultati hanno rivelato che nella maggior parte dei paesi, i livelli di nascite morte e decessi tra i giovani erano come ci si aspettava. Tuttavia, ci sono stati cambiamenti notevoli in alcuni posti. Nel 2020, ci sono stati più casi di mortalità inferiore al previsto tra i giovani, ma questo è cambiato nel 2021. Durante quest'anno, gli aumenti delle nascite morte e dei decessi per i giovani più grandi (dai 10 ai 24 anni) sono diventati più comuni.

Mentre la maggior parte dei paesi non ha mostrato cambiamenti significativi nella mortalità, quelli che lo hanno fatto hanno visto un modello diverso tra i due anni. Nel 2020, ci si aspettava meno decessi nelle fasce di età studiate, tranne per le nascite morte. Nel 2021, molti paesi hanno riportato più nascite morte e un aumento dei decessi tra i giovani adulti di età compresa tra 20 e 24 anni.

I dati hanno anche mostrato una tendenza costante: i bambini non nati e i giovani adulti sono stati i gruppi più colpiti, evidenziando una vulnerabilità durante gli anni della pandemia.

Differenze per Livello di Reddito

La ricerca ha anche toccato come questi cambiamenti nella mortalità variassero in base al livello di reddito. I paesi ad alto reddito avevano generalmente dati più affidabili e sono andati meglio in termini di tassi di mortalità attesi rispetto ai paesi a basso reddito. Tuttavia, tendenze simili sono state osservate in tutti i livelli di reddito, con la maggior parte dei paesi che ha vissuto livelli di mortalità attesi nonostante le sfide della pandemia.

Possibili Motivi per i Cambiamenti nella Mortalità

I cambiamenti nella mortalità sono ritenuti legati a diversi fattori legati alla pandemia. Le restrizioni alla mobilità, la chiusura delle scuole e le interruzioni dei servizi sanitari hanno probabilmente giocato un ruolo significativo. I giovani hanno affrontato l'isolamento sociale, che potrebbe aver portato a problemi di salute mentale a lungo termine. Le famiglie in difficoltà economica potrebbero aver influenzato negativamente le vite dei giovani.

Per le donne incinte, l'aumento dello stress e dell'ansia durante la pandemia potrebbe aver aumentato i rischi di nascite morte. Altri fattori come una cattiva alimentazione e la mancanza di accesso a servizi sanitari potrebbero aver peggiorato questi esiti.

Sebbene le nascite morte siano aumentate in molti casi riportati, i decessi infantili hanno mostrato una mortalità costantemente inferiore al previsto. Questo suggerisce che la pandemia potrebbe aver colpito le vite dei giovani in modi complessi.

Limiti dello Studio

Lo studio ha affrontato alcune limitazioni. I dati erano per lo più disponibili da paesi ad alto e medio-alto reddito, rendendo difficile trarre conclusioni per le nazioni a basso reddito. Molti paesi a basso reddito faticano a raccogliere e riportare dati sanitari affidabili, il che significa che le loro circostanze potrebbero non essere riflettute accuratamente.

Inoltre, i registri di mortalità per gli anni 2020 e 2021 potrebbero aver sottorappresentato i decessi reali a causa di ritardi nella segnalazione. Anche se ciò potrebbe significare che alcuni decessi non siano stati conteggiati, si crede che sia passato abbastanza tempo affinché i paesi potessero aggiornare i loro registri. In generale, i dati utilizzati sono comunque attesi a fornire una visione ragionevole delle tendenze durante questo periodo.

Conclusione e Considerazioni Future

In sintesi, mentre la pandemia ha creato interruzioni significative, la maggior parte dei paesi non ha visto cambiamenti importanti nelle nascite morte e nella mortalità tra i giovani. Tuttavia, per i paesi che l'hanno fatto, è emersa nel 2021 una tendenza allarmante di aumento delle nascite morte e dei decessi tra i giovani più grandi. I risultati suggeriscono che ci potrebbe essere un impatto indiretto dalla pandemia che continua a colpire i giovani molto dopo che la crisi immediata è passata.

Il monitoraggio futuro degli esiti sanitari tra bambini e giovani adulti è cruciale. C'è bisogno di sistemi migliori nei paesi a basso reddito per tracciare i dati sanitari in modo più efficace. Sono necessari anche più studi per analizzare le cause e i motivi dietro questi cambiamenti nella mortalità, il che aiuterà a guidare risposte e politiche volte a proteggere la salute delle popolazioni giovani in caso di future crisi.

Fonte originale

Titolo: Changes in stillbirths and child and youth mortality in 2020 and 2021 during the Covid-19 pandemic

Estratto: BackgroundThe COVID-19 pandemics impact on mortality, especially among the elderly, has been extensively studied. While COVID-19 rarely causes direct mortality in children and youth, the pandemics indirect effects might harm these age groups. Yet, its influence on stillbirths and mortality rates in neonates, infants, children, and youth remains poorly understood. This study examines disruptions in such trends across 95 countries in 2020 and 72 in 2021, providing the inaugural comprehensive analysis of COVID-19s effect on young mortality and stillbirths. MethodsWe estimate expected mortality levels in a non-pandemic setting and calculate relative mortality changes (p-scores) by applying generalized linear models to data from civil registers and vital statistics systems (CRSV) and from the Health Management Information System (HMIS). We then use these estimates to analyze, for each age group, the distribution of country-specific mortality changes and the proportion of countries experiencing mortality deficits, no changes, and excess. ResultsFor most countries and territories, stillbirths and mortality at ages under 25 did not differ from expected levels in 2020 and 2021. However, when focusing on the countries that did show changes, more countries experienced mortality deficits than excess. The exception was stillbirths in both years and mortality among neonates and those aged 10-24 in 2021, where more countries had an excess rather than a deficit. Overall, a quarter of the countries examined experienced increases in stillbirths and young adult mortality (20-24). ConclusionDespite global disruptions to essential services, stillbirths and youth mortality were as expected in most countries, defying expectations. However, this doesnt dismiss hypotheses suggesting delayed adverse effects on the youngest that may require more time to be noticeable at the population level. Close and long-term monitoring of health and deaths among children and youth, particularly in low-income and lower-middle-income countries, is required to fully understand the lasting impacts of the COVID-19 pandemic. Key messagesO_LIThis study aims to assess the global impact of the COVID-19 pandemic on stillbirths and child and youth mortality during the years 2020 and 2021. C_LIO_LIWe found that despite the pandemic severity and the related socioeconomic disruptions worldwide, most of the 95 countries and territories under analysis experienced no changes in stillbirths and under-25 mortality. C_LIO_LIThese findings are important because the impact of the pandemic on the youngest ages remains poorly understood; it contributes essential information for conceiving tailored interventions that can effectively mitigate the adverse consequences of the pandemic on children and youth; and highlight the urgency of strengthen surveillance systems for monitoring health and deaths among children and youth, particularly in low-income and lower-middle-income countries. C_LI

Autori: Enrique Acosta, L. Hug, H. Cruz-Castanheira, D. Sharrow, J. H. Monteiro da Silva, D. You

Ultimo aggiornamento: 2023-09-13 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.09.13.23295484

Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2023.09.13.23295484.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia medrxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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