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Impatto del vaccino contro il rotavirus in Malawi: un rapporto misto

I casi di rotavirus mostrano cambiamenti dopo l'introduzione del vaccino in Malawi, nonostante le sfide della pandemia.

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Vaccino contro ilVaccino contro ilrotavirus in Malawi:progressi e sfidein Malawi.mentre il rotavirus resta una minacciaL'efficacia del vaccino si stabilizza
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Il rotavirus è un virus che provoca Diarrea severa, soprattutto nei bambini piccoli. È la principale causa di visite in ospedale per diarrea in tutto il mondo. Anche se i Vaccini contro il rotavirus sono stati introdotti in molti paesi, l'immunità che forniscono non è perfetta. Questo significa che anche nei posti dove i bambini vengono vaccinati, il rotavirus può comunque portare a casi seri di diarrea.

In Malawi, nel 2012, è stato aggiunto un vaccino specifico contro il rotavirus chiamato Rotarix al programma nazionale di immunizzazione. Viene somministrato ai neonati in due dosi quando hanno 6 e 10 settimane. Gli studi mostrano che il vaccino funziona abbastanza bene, ma molti bambini si ammalano ancora. Dopo l'introduzione del vaccino, c'è stata una piccola diminuzione dei casi gravi di diarrea causati dal rotavirus tra i bambini in ospedale, ma il calo non è stato così grande come sperato.

Quando c'è stata la pandemia di COVID-19, molti servizi sanitari sono stati interrotti in tutto il mondo. In Africa, meno bambini hanno ricevuto vaccini importanti a causa di queste interruzioni. In Malawi, alcuni studi hanno rivelato una diminuzione delle visite in ospedale per diarrea e un calo dei tassi di vaccinazione durante gli anni della pandemia.

Per scoprire come sono cambiati i casi di rotavirus dopo l'introduzione del vaccino, i ricercatori hanno esaminato i dati di bambini diagnosticati con diarrea in un ospedale a Blantyre, Malawi. Si sono concentrati sugli anni successivi all'arrivo del vaccino e hanno esaminato diverse fasce di età per vedere quanti bambini erano stati colpiti. Hanno anche studiato quanti bambini hanno ricevuto il vaccino durante la pandemia. Confrontando i casi reali di rotavirus con quelli che ci si aspettava in base ai dati precedenti, hanno potuto stimare quanto bene funzionasse il vaccino.

Il monitoraggio dei casi di rotavirus è in corso in un ospedale di Blantyre dal 1997. I ricercatori hanno raccolto campioni da bambini sotto i 5 anni che mostrano sintomi di diarrea. Hanno testato questi campioni per vedere se fosse presente il rotavirus. Analizzando i dati raccolti nel corso degli anni, speravano di capire le tendenze delle infezioni da rotavirus dopo l'introduzione del vaccino.

Durante la pandemia, la raccolta dati è stata temporaneamente sospesa, il che ha influito sulla comprensione dei casi di diarrea. Tuttavia, è ripresa, e i ricercatori hanno notato che le visite in ospedale per diarrea sono scese notevolmente e ci è voluto tempo per tornare ai livelli normali. Per tener conto di questo, hanno esaminato il numero di bambini che non avevano il rotavirus per vedere se ci fossero schemi nell'accesso alle cure che avessero influenzato i risultati.

I registri dei vaccini sono stati tenuti in documenti familiari ufficiali. I ricercatori hanno calcolato quanti bambini avevano ricevuto una o due dosi del vaccino nel tempo. Hanno anche stimato quanti casi di rotavirus si sarebbero probabilmente verificati se il vaccino non fosse mai stato introdotto. Hanno utilizzato modelli matematici per aiutare a fare queste previsioni.

I modelli utilizzavano dati di prima e dopo l'introduzione del vaccino. I modelli includevano varie ipotesi su quanto bene funzionasse il vaccino e per quanto tempo durassero i suoi effetti. Hanno fornito stime sulle infezioni da rotavirus e su come si collegassero ai tassi di vaccinazione nella popolazione.

Col passare del tempo, l'incidenza dei casi di rotavirus all'ospedale è diminuita notevolmente dopo l'introduzione del vaccino. Negli anni successivi al lancio del vaccino, i casi sono diminuiti da quasi 200 nel 2013 a solo 36 nel 2021. Tuttavia, c'è stata anche una diminuzione complessiva dei casi di diarrea, il che significa che il vaccino non è stato l'unico fattore nella riduzione delle incidenze.

Negli anni, è cambiata anche la distribuzione per età dei casi di rotavirus. Prima del vaccino, la maggior parte dei casi si verificava in neonati sotto un anno. Dal 2013, sono stati segnalati meno casi in questo gruppo di età, mentre sono iniziati ad apparire più casi tra i bambini più grandi. Questo cambiamento indica che, mentre il vaccino ha un effetto, è anche possibile che i modelli di infezione siano cambiati nel tempo.

Un'alta copertura del vaccino è stata raggiunta all'inizio del 2015, con quasi tutti i bambini idonei che ricevevano almeno una dose. Sfortunatamente, la pandemia di COVID-19 ha causato alcuni cali nella copertura vaccinale, specialmente per la seconda dose, ma i numeri sono tornati a salire.

I modelli utilizzati per l'analisi sono stati in grado di catturare le tendenze nei casi di rotavirus dopo l'introduzione del vaccino. I ricercatori hanno confrontato le previsioni del modello con i dati reali per vedere quanto bene il vaccino avesse ridotto i casi. I modelli hanno mostrato una buona correlazione con i casi osservati, il che significa che rappresentavano accuratamente la situazione nel tempo.

Le stime hanno mostrato che, in generale, l'incidenza di diarrea severa da rotavirus tra i bambini sotto i cinque anni era diminuita di circa il 36% da quando è stato introdotto il vaccino. L'impatto più significativo è stato osservato nei neonati sotto un anno, dove i casi sono diminuiti di circa il 52%. Tuttavia, nei gruppi di età più grandi, la situazione era meno favorevole, mostrando un aumento dei casi di rotavirus tra i bambini di età compresa tra uno e due anni e più che triplicando nei bambini di età compresa tra due e cinque anni.

Nonostante l'alta copertura vaccinale, è diventato evidente che l'efficacia del vaccino sembra essere stagnata negli ultimi anni. Anche se molti bambini vengono vaccinati, la riduzione dei casi severi di rotavirus non è continuata allo stesso ritmo di prima. Altri studi hanno suggerito che la gravità delle infezioni è diminuita per i bambini ricoverati con rotavirus dall'arrivo del vaccino.

Il piccolo calo nella copertura vaccinale durante la pandemia è stato notevole ma non ha influito enormemente sui numeri complessivi. Tuttavia, ci vorranno sforzi concertati per garantire che la copertura vaccinale rimanga alta e per affrontare i fattori che influenzano l'efficacia del vaccino nei contesti a basso reddito.

In conclusione, anche dopo molti anni dall'introduzione del vaccino contro il rotavirus in Malawi, il virus continua a rappresentare una minaccia significativa per la salute dei bambini. Anche se il vaccino ha aiutato a ridurre i casi severi, l'efficacia complessiva non è continuata a migliorare come ci si aspettava. Il lieve calo nella copertura vaccinale durante la pandemia evidenzia la necessità di prestare attenzione continua ai servizi di immunizzazione e alle strategie per migliorare le performance del vaccino, in particolare nelle popolazioni vulnerabili. È fondamentale continuare a monitorare i casi di rotavirus e migliorare gli sforzi di vaccinazione per proteggere i bambini da questa grave malattia.

Fonte originale

Titolo: Impact of rotavirus vaccination in Malawi from 2012 to 2022 compared to model predictions before, during, and after the COVID-19 pandemic

Estratto: BackgroundRotarix(R) rotavirus vaccine was introduced into the Malawi national immunization program in October 2012. We used a previously developed mathematical models to estimate overall vaccine effectiveness over a 10-year period following rotavirus vaccine introduction. MethodsWe analyzed data on children 90% with two doses by July 2014, and declined to a low of [~]80% in October 2020, before returning to pre-pandemic levels by July 2021. Our models captured the post-vaccination trends in RVGE incidence, with 5.4% to 19.4% of observed weekly RVGE cases falling outside of the 95% prediction intervals. Comparing observed RVGE cases to the model-predicted incidence without vaccination, overall vaccine effectiveness was estimated to be 36.0% (95% prediction interval: 33.6%, 39.9%) peaking in 2014 and was highest in infants (52.5%; 95% prediction interval: 50.1%, 54.9%). ConclusionsOverall effectiveness of rotavirus vaccination in Malawi is modest despite high vaccine coverage and has plateaued since 2016. Our mathematical models provide a validated platform for assessing strategies to improve rotavirus vaccine impact.

Autori: Virginia E. Pitzer, L. Ndeketa, E. O. Asare, D. Hungerford, K. C. Jere, N. A. Cunliffe

Ultimo aggiornamento: 2024-05-31 00:00:00

Lingua: English

URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.05.29.24308124

Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.05.29.24308124.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia medrxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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