Infezioni Materne: Proteggere i Neonati dalla Trasmissione
Affrontare le infezioni materne per proteggere la salute dei neonati.
Kellie List, Aliza Monroe-Wise, Margaret Banks, Magdalena Barr-DiChiara, Agnes Chetty, Morkor Newman-Owiredu, Olufunmilayo Lesi, Cheryl Case Johnson, Alison L. Drake
― 7 leggere min
Indice
Quando si parla di mamme e dei loro piccolini, l'ultima cosa che si vuole è che il bimbo prenda un'infezione dalla madre. Purtroppo, infezioni materne come HIV, Sifilide e Epatite B possono essere trasmesse ai neonati. Ecco perché fermare queste infezioni prima che arrivino ai bambini è super importante!
Ogni anno, circa 1,3 milioni di donne con HIV partoriscono, e 900.000 donne incinte in tutto il mondo hanno la sifilide. Ancora più allarmante, un gran numero di nuove infezioni da epatite B avviene in Africa e nel sud-est asiatico. Le organizzazioni sanitarie, come l'Organizzazione Mondiale della Sanità, hanno chiarito che controllare le madri in attesa per queste infezioni è una priorità assoluta. Raccomandano di testare per HIV, sifilide e epatite B, ma le regole e le pratiche possono variare molto da paese a paese. In alcuni posti sono sommersi da tantissimi problemi di salute, e questo rende difficile concentrarsi sul fermare le infezioni da madre a figlio.
Progressi nel Test HIV
Per quanto riguarda la riduzione della trasmissione da madre a figlio dell'HIV, sono stati fatti alcuni passi avanti. Questo è principalmente dovuto a molti investimenti nei test. Molte future mamme vengono testate per l'HIV durante le loro visite di controllo. Tuttavia, l'impegno per testare la sifilide e l'epatite B durante la Gravidanza non ha eguagliato gli sforzi per l'HIV.
Anche se le linee guida dicono che tutte le donne in gravidanza dovrebbero essere testate per queste tre infezioni, la realtà è diversa. Non ci sono abbastanza soldi o attenzione dedicati ai test per sifilide ed epatite B. Per aiutare, l'Organizzazione Mondiale della Sanità consiglia di utilizzare test rapidi sia per l'HIV che per la sifilide durante la gravidanza, il che può far risparmiare soldi e aiutare più mamme a essere testate. Purtroppo, le opzioni per il test dell'epatite B non sono così numerose, il che rende più difficile raggiungere i nostri obiettivi.
Per i paesi con molti casi di HIV, è davvero importante fare bene i test. Questo significa assicurarsi che chi perde gli appuntamenti possa recuperare e incoraggiare il ripetere i test durante il terzo trimestre. Inoltre, testare i partner può davvero aiutare, specialmente perché possono essere una fonte di infezione. Tuttavia, molti paesi non si sono mantenuti aggiornati con le migliori pratiche, e a volte rendono più difficile di quanto dovrebbe essere per le donne farsi testare quando ne hanno bisogno.
Guardando alle Linee Guida
Per capire come i paesi gestiscono i test per queste infezioni, i ricercatori hanno esaminato le linee guida di 46 diverse nazioni africane. Hanno controllato se le regole per i test erano all'altezza delle raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. Hanno specificamente esaminato le linee guida dal 2019 in poi.
Queste revisioni includevano linee guida in diverse lingue. Alcune erano in portoghese, francese e spagnolo, ma hey, i traduttori sono qui per aiutare, giusto? Il compito principale era vedere se i paesi seguivano le migliori pratiche per il test dell'HIV durante la gravidanza, incluso il test per sifilide ed epatite B.
Risultati della Revisione
Dei 46 paesi, 12 stavano affrontando un grosso problema di HIV. Per fortuna, 38 di questi 46 paesi avevano linee guida combinate per testare HIV, sifilide ed epatite B durante la gravidanza. Tuttavia, non tutti avevano aggiornato le loro linee guida negli ultimi anni. Alcuni paesi non avevano affatto linee guida.
Per quanto riguarda il ripetere i test per l'HIV, tutti e 38 i paesi avevano delle regole in atto. Circa la metà di quei paesi seguiva le raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità per la tempistica e la frequenza dei test ripetuti. Alcuni paesi erano troppo rigidi, richiedendo più test del necessario, mentre altri non testavano abbastanza. Questa inconsistenza mostra un reale bisogno di migliori politiche e allocazione delle risorse.
La Situazione dei Test per la Sifilide
Ora parliamo della sifilide. Dei 38 paesi che controllano l'HIV, 26 raccomandavano anche di testare per la sifilide. Sfortunatamente, non tutti questi paesi specificano quale tipo di test dovrebbero usare, ma molti di loro raccomandano un test rapido che può fornire risposte veloci.
Nonostante il chiaro bisogno, solo il 68% dei paesi si è assicurato di includere linee guida per testare le donne incinte per la sifilide. Alcuni paesi hanno suggerito di abbinare il test per la sifilide a quello per l'HIV per risparmiare tempo e denaro. Tuttavia, c'è ancora molta strada da fare, poiché molti paesi non hanno adottato metodi di test rapidi.
C'è anche un problema con il ripetere il test per la sifilide durante la gravidanza. Solo circa un terzo dei paesi lo ha suggerito, il che non è affatto sufficiente. Con i rischi della sifilide congenita, questo è un grande vuoto nel quadro del Testing.
Linee Guida per l'Epatite B
Ora, non dimentichiamo l'epatite B. Solo 22 dei 38 paesi avevano linee guida che raccomandavano di testare per l'epatite B durante la gravidanza. Questo è preoccupante poiché l'epatite B può causare seri problemi sia per le madri che per i bambini. Ancora meno paesi hanno fornito indicazioni su come seguire con ulteriori test dopo il primo.
Il follow-up dei test è essenziale per capire come trattare l'infezione, eppure non ci sono abbastanza paesi che offrono istruzioni chiare al riguardo. Questa è una grande svista, soprattutto in aree dove l'epatite B è più comune.
Cosa Deve Succedere Ora
Guardando tutti questi dati, possiamo vedere progressi nelle linee guida per i test di HIV, sifilide ed epatite B. Tuttavia, gli sforzi sono disomogenei. Mentre molti paesi hanno fatto grandi passi avanti nella riduzione della trasmissione da madre a figlio dell'HIV, ci sono ancora molte opportunità mancate per quanto riguarda la sifilide e l'epatite B.
Un punto chiave è che anche se la maggior parte dei paesi ha una qualche forma di linee guida per i test, solo pochi hanno piani completi per tutte e tre le infezioni. Questo significa che il test per sifilide ed epatite B deve ricevere più attenzione e finanziamenti. Spostando un po' di attenzione dai test eccessivi per l'HIV all'aumento dei test per sifilide e epatite B, possiamo fare grandi miglioramenti nella riduzione delle infezioni nei neonati.
È anche importante semplificare il processo di test per renderlo più efficiente. I paesi devono utilizzare test rapidi che risparmiano tempo, assicurandosi che eventuali problemi possano essere individuati precocemente.
Una Chiamata all'Azione
Andando avanti, i paesi devono fare il passo e assicurarsi che le loro linee guida sui test corrispondano alle raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. Questo significa non solo fare affermazioni, ma seguire con pratiche efficaci. Migliorare e continuare i forti test per l'HIV durante la gravidanza è ancora una priorità, ma dobbiamo anche affrontare le lacune nei test per sifilide ed epatite B.
Con il giusto focus e finanziamenti, i paesi possono fare una vera differenza nel proteggere madri e bambini da queste gravi infezioni. È tempo di mettere in evidenza misure preventive per migliorare i risultati di salute per famiglie e comunità. Unendoci su questo tema, possiamo assicurarci che nascano meno bambini con infezioni evitabili.
In poche parole, riassumiamo: i test sono da dove tutto inizia, ed è fondamentale per raggiungere l'obiettivo di eliminare la trasmissione da madre a figlio di HIV, sifilide ed epatite B. Tutti meritano una possibilità di salute, sin dall'inizio! È ora di impegnarci di più per assicurarci che tutte le mamme abbiano accesso ai test di cui hanno bisogno per tenere i loro bambini al sicuro. Una mamma sana significa un bambino sano, e questo è qualcosa per cui vale la pena lavorare insieme!
Titolo: Are we testing for triple elimination? A review of national guidelines on preventing mother-to-child transmission of HIV, syphilis, and hepatitis B in the African region
Estratto: IntroductionWorld Health Organization (WHO) updated guidelines for maternal HIV, syphilis and hepatitis B virus (HBV) testing for pregnant women, and advised on using dual HIV/syphilis rapid diagnostic tests (RDTs). We reviewed national testing guidelines to assess political support in alignment with WHO guidance and triple elimination of mother-to-child transmission (MTCT) priorities. MethodsWe reviewed national HIV-related guidelines from 46 African countries after 2010, including guidelines on prevention MTCT, HIV testing/self-testing, HIV antiretroviral treatment, and/or HIV pre-exposure prophylaxis. Data was extracted data on recommendations for maternal testing for HIV (frequency and timing), syphilis (any test/test type); and HBV. Testing recommendations for all three infections in the most recent country guidelines were compared to WHO guidelines. ResultsTesting policies on HIV, syphilis, or HBV during pregnancy and/or postpartum from 38 (83%) countries were identified; 18 (47%) had policies updated after 2019 and 11 (29%) were high HIV burden. All 38 countries with HIV testing guidelines addressed maternal HIV retesting, while 68% had guidelines recommending syphilis testing (46% of which recommended the dual RDT), and 58% had HBV testing guidelines. Maternal HIV retesting was more frequent than recommended by WHO in 2019 in 9/11 (82%) and 7/27 (26%) of high and low HIV burden countries, respectively. Half of countries had triple elimination of MTCT focused policies, and 10 (26%) had maternal HIV retesting as well as syphilis and/or HBV testing guidance. ConclusionsHalf of countries had guidelines to test for all three infections; policy evaluations to measure implementation and impact are needed.
Autori: Kellie List, Aliza Monroe-Wise, Margaret Banks, Magdalena Barr-DiChiara, Agnes Chetty, Morkor Newman-Owiredu, Olufunmilayo Lesi, Cheryl Case Johnson, Alison L. Drake
Ultimo aggiornamento: 2024-10-30 00:00:00
Lingua: English
URL di origine: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.10.29.24316372
Fonte PDF: https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2024.10.29.24316372.full.pdf
Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc/4.0/
Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.
Si ringrazia medrxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.