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# La biologia # Microbiologia

Comprendere la minaccia dell'APEC nel settore avicolo

I batteri APEC rappresentano seri rischi per la salute degli uccelli e per l'allevamento di pollame.

Huijun Long, Jai W. Mehat, HuiHai Wu, Arnoud H. M. van Vliet, Roberto M. La Ragione

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Escherichia coli patogena aviare, o APEC, è un tipo di batterio che colpisce soprattutto gli uccelli, in particolare il pollame. Questi batteri possono causare vari problemi di salute, noti collettivamente come colibacillosi, che possono portare a grande sofferenza per gli uccelli e a perdite economiche rilevanti per gli allevatori di pollame. Le infezioni possono manifestarsi in diverse forme, come pericardite (infiammazione intorno al cuore), periepatite (infiammazione intorno al fegato), peritonite (infiammazione nella cavità addominale) e airsacculitis (infiammazione dei sacchi aerei).

In sintesi, l'APEC è un vero guaio nel mondo degli uccelli e un gran mal di testa per chi lavora nel settore avicolo. Quindi, qual è il problema con questi batteri?

Il Mistero dell'APEC

I batteri APEC appartengono a un gruppo più ampio di E. coli noti come E. coli extra-intestinali patogeni, o ExPEC. Questi batteri non sono quelli che trovi nel tuo solito abbeveratoio per uccelli; sono speciali. Possono causare seri problemi di salute negli uccelli e a volte si trovano in posti dove non dovrebbero essere.

Gli scienziati stanno cercando di capire cosa renda l'APEC così particolare. Una delle sfide è che c'è molta variazione genetica tra i diversi ceppi di APEC. Questa variazione rende difficile trovare metodi di controllo efficaci, come vaccini o farmaci.

Il Bisogno di Ricerca

L'industria avicola è una cosa seria, e mantenere gli uccelli in buona salute è fondamentale per il benessere di tutti. Così, i ricercatori vogliono scavare più a fondo nella biologia dell'APEC per trovare modi migliori per combattere questi batteri fastidiosi.

Qui le cose diventano interessanti. Alcuni scienziati pensano che i ceppi di APEC, insieme ai ceppi di E. coli innocui trovati negli uccelli, abbiano modi diversi di scomporre il cibo (profili metabolici). Tuttavia, c'è ancora molto che non sappiamo su come gli isolati di APEC differiscano nelle loro caratteristiche metaboliche.

Modelli Metabolici a Scala Genomica: Un Nuovo Strumento

Per arrivare al fondo del mistero APEC, i ricercatori stanno usando modelli metabolici a scala genomica (GEM). Questi modelli sono come un piano che aiuta gli scienziati a capire come i batteri scompongono il cibo e rispondono a diversi ambienti.

La maggior parte dei modelli esistenti si è basata su un solo tipo di E. coli. Questo non è l'ideale perché l'APEC è un gruppo diversificato con molti ceppi diversi. Così, i ricercatori hanno deciso di costruire un modello completo basato su un panel di 114 isolati di APEC. Speravano che questo gli avrebbe dato una visione più ampia del metabolismo dell'APEC.

I Dettagli dello Studio

In questa ricerca, gli scienziati hanno prima raccolto isolati di APEC da uccelli sani e malati. Hanno conservato i batteri con cura e poi li hanno coltivati in condizioni controllate di laboratorio per studiarne le caratteristiche.

Per analizzare come questi batteri metabolizzano vari nutrienti, hanno usato diversi metodi di test. Uno di questi metodi includeva il Biolog Phenotypic Microarray, che ha permesso loro di valutare quanto bene diversi ceppi potessero utilizzare varie fonti di carbonio. Hanno testato molti nutrienti diversi per comprendere le capacità metaboliche dell'APEC.

Costruire il GEM dell'APEC

I ricercatori hanno estratto il DNA dai campioni di APEC e lo hanno sequenziato, creando una mappa genetica completa. Hanno poi utilizzato strumenti software per costruire modelli metabolici basati su queste informazioni genetiche.

In totale, hanno identificato quasi 2.000 diverse reazioni metaboliche all'interno degli isolati di APEC, che sono state classificate in reazioni fondamentali condivise da tutti gli isolati e reazioni accessorie uniche per ceppi specifici.

I ricercatori hanno apportato modifiche a questo modello riempiendo eventuali lacune trovate e rimuovendo reazioni non necessarie. Alla fine, hanno creato un robusto GEM dell'APEC che includeva un'ampia gamma di reazioni rilevanti per il metabolismo dell'APEC.

Prestazioni del Modello

Con il loro GEM dell'APEC in mano, gli scienziati potevano ora effettuare previsioni sulla crescita. Hanno testato quanto bene i ceppi di APEC crescessero in diverse condizioni nutritive, come glucosio e glicerolo come fonti di carbonio.

I ricercatori hanno condotto esperimenti di knockout, in cui hanno disabilitato specifici geni nei batteri per vedere come questo affects growth. Hanno scoperto che alcuni geni erano essenziali per la crescita, mentre altri no. Ad esempio, un gene chiamato lysA era cruciale per la produzione di lisina, un amminoacido importante.

Confrontare APEC con Altri E. coli

Per verificare il loro modello, gli scienziati hanno confrontato il loro GEM dell'APEC con un modello esistente basato su un ceppo di laboratorio di E. coli noto come K-12. Hanno scoperto che, sebbene il modello APEC avesse alcune somiglianze, mostrava anche caratteristiche metaboliche uniche che riflettevano la diversità dei ceppi di APEC.

Filogruppi e le Loro Differenze

I ricercatori hanno categorizzato gli isolati di APEC in diversi filogruppi basati sulla loro composizione genetica. Hanno scoperto che alcuni gruppi avevano tratti metabolici specifici che li distinguevano dagli altri. Ad esempio, il gruppo B2 aveva capacità metaboliche distinte assenti in altri gruppi.

Si scopre che queste differenze nel metabolismo potrebbero dare a certi ceppi di APEC un vantaggio competitivo nell'uso dei nutrienti disponibili nei loro ambienti.

Il Caso Speciale del 3-Idrossifenilacetato

Un risultato interessante dello studio è stata la capacità di specifici ceppi di APEC di utilizzare un composto chiamato 3-idrossifenilacetato (3-HPAA) come fonte di cibo. Questo composto deriva dalla quercetina, un flavonoide comunemente trovato nel mangime per pollame.

I ricercatori hanno scoperto che i ceppi di APEC del filogruppo C potevano prosperare su 3-HPAA, mentre i ceppi di altri gruppi avevano difficoltà. Questo indica che alcuni ceppi di APEC potrebbero essersi adattati per utilizzare certi nutrienti in modo più efficace di altri, dando loro un vantaggio in ambienti specifici.

Il Contesto Più Ampio: Implicazioni per la Salute del Pollame

Le intuizioni ottenute da questa ricerca possono aiutare gli allevatori di pollame e i veterinari a sviluppare strategie più efficaci per controllare le infezioni da APEC. Identificando specifici percorsi metabolici e potenziali debolezze nei ceppi di APEC, possono creare misure di prevenzione mirate, che possono migliorare la salute e il benessere complessivo del pollame.

Inoltre, questo studio fornisce un modello che può essere utilizzato per altri batteri che potrebbero rappresentare una minaccia per la salute animale.

Conclusione

Alla fine, il mistero dell'APEC è complesso. Ma con strumenti come i modelli metabolici a scala genomica, gli scienziati si stanno avvicinando a capire come funzionano questi batteri. Raccogliendo dati e analizzandoli, possono fare luce su questo mondo nascosto dell'APEC e aiutare a mantenere i nostri amici piumati sani e felici.

Quindi, la prossima volta che vedi un pollo, ricorda che c'è un sacco di scienza che si muove dietro le quinte per garantirne il benessere. E chi l'avrebbe mai detto che i batteri potessero essere così interessanti?

Fonte originale

Titolo: Use of Genome Scale Metabolic Reconstructions of Avian Pathogenic Escherichia coli (APEC) phylogroups for the identification of lineage-specific metabolic pathways

Estratto: Avian Pathogenic Escherichia coli (APEC) are a genetically diverse pathotype primarily associated with extra-intestinal infections in birds. APEC lineages are predicted to have unique metabolic capabilities contributing to virulence and survival in the host environment. Here we present a genome-scale metabolic model for the APEC pathotype based on 114 APEC genome sequences, and lineage-specific models for the phylogroups B2, C and G based on a representative isolate for each phylogroup. A total of 1,848 metabolic reactions were predicted in the 114 APEC isolates before gap filling and manual correction. Of these, 89% represented core reactions, whilst the 11% accessory reactions were mostly associated with carbon and nitrogen metabolism. Predictions of auxotrophy were confirmed by inactivation of the conditionally essential lysA and the non-essential potE genes. The APEC metabolic model outperformed the E. coli K-12 iJO1366 model in the Biolog Phenotypic Array platform. Sub-models specific for phylogroups B2, C and G predicted differences in the metabolism of 3-hydroxyphenylacetate (3-HPAA), a phenolic acid derived from the flavonoid quercetin, which is commonly added to poultry feed. Two 3-HPAA associated reactions/genes distinguished APEC phylogroup C from APEC phylogroups B2 and G, and 3-HPAA supported the growth of APEC phylogroup C in minimal media, but not phylogroups B2 and G. In conclusion, we have constructed genome-scale metabolic models for the three major APEC phylogroups B2, C and G, and have identified a metabolic pathway distinguishing phylogroup C APEC. This demonstrates the importance of lineage- and pathotype-specific metabolic models when investigating genetically diverse microbial pathogens. IMPACT STATEMENTAvian Pathogenic Escherichia coli (APEC) are the cause of colibacillosis in poultry, which results in a significant economic burden to the poultry industry, and strongly affects the health and welfare of flocks. APEC isolates show a high level of genetic diversity, which complicates diagnostics, epidemiology and the design of prevention and treatment strategies. In this study we have used genome sequences derived from 114 APEC isolates to investigate their metabolic capabilities, and define the metabolic diversity of APEC within a generalised APEC metabolic model, and lineage-specific metabolic models. These models have been interrogated to find unique pathways that can be targeted for the development of anti-APEC treatments, and one such metabolic pathway was identified as a proof of principle. This approach shows great promise for the design of future strategies to prevent and deal with APEC infections, and can be adapted to other genetically diverse microbial pathogens.

Autori: Huijun Long, Jai W. Mehat, HuiHai Wu, Arnoud H. M. van Vliet, Roberto M. La Ragione

Ultimo aggiornamento: Dec 21, 2024

Lingua: English

URL di origine: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.12.20.629819

Fonte PDF: https://www.biorxiv.org/content/10.1101/2024.12.20.629819.full.pdf

Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/

Modifiche: Questa sintesi è stata creata con l'assistenza di AI e potrebbe presentare delle imprecisioni. Per informazioni accurate, consultare i documenti originali collegati qui.

Si ringrazia biorxiv per l'utilizzo della sua interoperabilità ad accesso aperto.

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